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F1, Analisi Tecnica | Ferrari: nuovo fondo e turning vanes in Giappone

ferrari sf71h nuova livrea jepg
La F1 fa tappa a Suzuka, circuito fra i più tecnici di tutto il calendario, e la Ferrari anche qui ha portato tante novità tecniche ed aerodinamiche.

Prima di tutto è stato confermato il pacchetto di novità viste a Sochi, con la nuova ala anteriore, e i nuovi turning vanes. Il circuito “a otto” di Suzuka è un tracciato che richiede un carico aerodinamico medio, una vettura ben bilanciata e agile nel primo settore, mentre nel secondo e nel terzo serve buona efficienza aerodinamica.

Ecco perchè i tecnici di Maranello nelle prove libere di oggi hanno lavorato molto sul setup con l’ala posteriore a cucchiaio, che garantisce buona deportanza senza influire troppo sull’efficienza in rettilineo. Questo tipo di ala era stata portata anche a Sochi, ma entrambi i piloti avevano lamentato scarsa aderenza al posteriore nel settore più lento del circuito russo. Vedremo se qui in Giappone, Ferrari avrà gli stessi problemi di setting.

La Scuderia di Maranello ha portato anche la vecchia ala anteriore, sempre per svolgere dei lavori di comparazione con la nuova, durante le prove libere. E’ evidente che, dal punto di vista tecnico, non ha ancora trovato il giusto bilanciamento tanto che le diverse novità potrebbero aver compromesso un po’ la prestazione globale della vettura.

La nuova ala anteriore, rispetto alla vecchia, vede modifiche agli endplate e al flap superiore, come abbiamo già spiegato nell’analisi tecnica del Gp di Russia.
ala ferrari russia comparazione jepg (1)

La nuova ala anteriore è stata studiata per funzionare al meglio con i nuovi turning vanes, che non sono altro che dei deviatori di flusso nel sotto scocca, con lo scopo di “pettinare” al meglio i flussi verso le pance. I nuovi deviatori adesso sono separati l’uno dell’alto e non più congiunti nella parte bassa.

Osserviamo nell’illustrazione i nuovi turning vanes.
turning vanes ferrari russia jepg

Infine la Ferrari in Giappone ha nuovamente ritoccato il fondo, stavolta andando a modificare la soffiatura davanti la ruota posteriore.

L’ultimo slot per l’aria è stato ampliato in lunghezza, con l’intento di convoglioare il maggior volume d’aria possibile, fin dove consente il regolamento, e portarlo sotto gli pneumatici posteriori. Questo permette sia di ridurre leggermente le turbolenze, ma anche di aumentare (seppur di poco) la portata d’aria al diffusore.

Sulla SF71-H i tecnici di Maranello hanno modificato il fondo numerose volte, a partire dalla Spagna.

Ecco nell’illustrazione il dettaglio del fondo in Giappone.
FONDO FERRARI RUSSIA


Fonte: http://www.circusf1.com/2018/feed


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