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Ferrari con le ossa rotte, dopo Hockenheim: c’è un problema Vettel?

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Serve equilibrio nei giudizi in Ferrari, soprattutto dopo il difficile week end di Hockenheim fuori e dentro la pista, tra le condizioni di salute di Sergio Marchionne, il cambio al vertice della società e l’errore di Sebastian Vettel. Pesante come un macigno per il campionato e per il morale della squadra. Ora come non mai, si devono riunire le forze nervose e costruire uno spirito di gruppo che, proprio nelle difficoltà, potrà diventare più cementato.

La domenica tedesca ha, però, riportato a galla un problema latente: la tenuta mentale di Vettel, la prima guida della casa di Maranello, quella in lotta per il titolo mondiale. Troppi errori da uno come lui, sopratutto se si fa il confronto con Lewis Hamilton, semplicemente perfetto per costanza e concentrazione nell’arco della gara. Un errore, quello del 4 volte campione del mondo, che, come da lui sottolineato, è stato tecnicamente piccolo ma con un peso specifico enorme, uno di quelli da cui ci si riprende con fatica. Evitabile? Sicuramente si, specie se si nota il distacco che aveva sugli inseguitori, 7 secondi da Kimi Raikkonen e 9 su Valtteri Bottas.

Ma Vettel ha spinto nonostante il vantaggio accumulato su pista umida, nella curva dove la via di fuga è la meno ampia. A casa sua. Forse, allarmato dalla furiosa rimonta di Hamilton con gomme ultrasoft, che recuperava su di lui ad un ritmo di 2 secondi a giro. E’ proprio qui il problema: Vettel soffre il duello con Lewis, anche a distanza; si sente in soggezione rispetto all’enorme talento dell’inglese che scopriamo ogni giorno di più. Seb ha timore di essere considerato un gradino sotto Hamilton e questo lo porta a sbagliare nel tentativo di fare sempre qualcosa meglio del pilota della Mercedes, che invece guida sulle ali di un’autostima inscalfibile.

Quanto peserà sul destino del mondiale questo zero di Vettel e la contemporanea vittoria di Hamilton? Lo potremo scoprire immediatamente in Ungheria, domenica prossima, prima delle vacanze estive che, forse, proprio il tedesco della Ferrari sta aspettando con ansia per ricaricare le batterie. Che sarà un “dalle stalle alle stelle” per la Rossa, oppure la botta rimediata sarà troppo forte? Urge immediata reazione.

GP GERMANIA F1 2018 ORDINE D’ARRIVO – Domenica 22 Luglio 2018


Pos     NR      Pilota          Team            Tempo/Gap
1       44      L. Hamilton     Mercedes        1:32'29"845     
2       77      V. Bottas       Mercedes        + 4"535 
3       07      K. Raikkonen    Ferrari         + 6"732 
4       33      M. Verstappen   Red Bull        + 7"654 
5       27      N. Hulkenberg   Renault         + 26"609        
6       08      R. Grosjean     Haas            + 28"871        
7       11      S. Perez        Force India     + 30"556        
8       31      E. Ocon         Force India     + 31"750        
9       9       M. Ericsson     Sauber          + 32"362        
10      28      B. Hartley      Toro Rosso      + 34"197        
11      20      K. Magnussen    Haas            + 34"919        
12      55      C. Sainz        Renault         + 43"069        
13      2       S. Vandoorne    McLaren         + 46"617        
14      10      P. Gasly        Toro Rosso      + 1 giro        
15      16      C. Leclerc      Sauber          + 1 giro        
16      14      F. Alonso       McLaren         Ritirato
17      18      L. Stroll       Williams        Ritirato
18      05      S. Vettel       Ferrari         Ritirato
19      35      S. Sirotkin     Williams        Ritirato
20      03      D. Ricciardo    Red Bull        Ritirato

CLASSIFICA PILOTI F1 2018


1       Lewis Hamilton          188
2       Sebastian Vettel        171
3       Kimi Raikkonen          131
4       Valtteri Bottas         122
5       Daniel Ricciardo        106
6       Max Verstappen          105
7       Nico Hulkenberg         52
8       Fernando Alonso         40
9       Kevin Magnussen         39
10      Sergio Perez            30
11      Esteban Ocon            29
12      Carlos Sainz            28
13      Romain Grosjean         20
14      Pierre Gasly            18
15      Charles Leclerc         13
16      Stoffel Vandoorne       8
17      Marcus Ericsson         5
18      Lance Stroll            4
19      Brendon Hartley         2
20      Sergey Sirotkin         0

CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2018


1       Mercedes                310
2       Ferrari                 302
3       Red Bull/Renault        211
4       Renault                 80
5       Force India/Mercedes    59
6       Haas/Ferrari            59
7       McLaren/Renault         48
8       Toro Rosso/Honda        20
9       Sauber/Ferrari          18
10      Williams/Mercedes       4


Fonte: http://www.circusf1.com/2018/feed


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