Dopo il GP di Singapore, per alcuni team è tempo di pensare al mercato piloti in vista del 2019. Tra questi, la Toro Rosso sembra essere la più ricercata, oltre che la più attiva, e, al momento, sulla lista calda della scuderia faentina ci sarebbero i nomi di Daniil Kvyat e Pascal Wehrlein. Per il russo si tratterebbe di un ritorno dopo un anno da riserva in Ferrari, mentre il tedesco è alla ricerca di un sedile, dopo che nel weekend scorso è stata annunciata la rescissione dai programmi Mercedes.
In realtà, entrambi i drivers in questione potrebbero essere alla guida delle vetture dell junior team Red Bull la prossima stagione; infatti, dopo il passaggio di Gasly in Red Bull, anche Brendon Hartley sembra sia sul punto di essere appiedato, dato che le sue prestazioni non stanno convincendo appieno il management della squadra. In effetti, i soli due punti ottenuti dal pilota kiwi sembrano essere pochi rispetto ai 28 ottenuti dal team mate, anche se bisogna calcolare gli inconvenienti tecnici e non di cui è stato vittima non certo per colpa sua.
Se la Toro Rosso dovesse confermare l’arrivo di Kvyat, per il driver di Ufa sarebbe un ritorno al team che lo aveva lanciato nel Circus nel 2014; per Wehrlein, invece, si tratterebbe di un cambiamento radicale, dato che la sua carriera fino ad oggi è stata legata a filo doppio con la Mercedes, di cui è tutt’ora terzo pilota, oltre che driver ufficiale nel DTM. Le frecce d’argento però, dal 2019, non correranno più in questa categoria, concentrandosi sulla F.E: probabilmente questo è uno dei motivi che hanno portato Toto Wolf alla decisione di tagliare quello che sembrava essere uno dei suoi pupilli più promettenti.
Nato nel 1994 a Sigmaringen, nel Baden-Wuttemberg, Pascal Wehrlein esordisce in monoposto nel 2010, dopo aver ottenuto ottimi risultati nel kart. L’anno successivo vince la F. ADAC in Germania, e, nel 2012, passa in F.3 Euroseries, dove, alla fine del campionato, si classificherà secondo. Nel 2013, oltre a continuare il suo impegno nella serie cadetta europea, fa il suo debutto nel DTM (il campionato turismo tedesco), ed è il più giovane pilota della storia ad entrare nella categoria, a cui prenderà parte a tempo pieno l’anno successivo. Allo stesso tempo, Wehrlein viene messo sotto contratto da Merceds F1 come pilota di riserva, ed è spesso al simulatore per aiutare il team. Nel 2015 vince il DTM, diventando il più giovane pilota della storia a riuscire nell’impresa. A questo punto, Wolf ritiene che il giovane tedesco sia pronto ad esordire nel Circus e si impegna per trovargli un posto.
Nel 2016, esordisce nela massima serie con la Manor, che però non si rivela essere all’altezza, e gli consente di ottenere solo un punto grazie ad un decimo posto in Austria. Le qualità però si intravedono, e per l’anno successivo riesce ad ottenere l’ingaggio in Sauber affiancato a Marcus Ericsson. Prima dell’inizio della stagione, però, ha un brutto incidente con Felipe Massa alla Race of Champions, in cui riporta una forte contusione al collo. Ciò lo porta a saltare i primi due GP della stagione, lasciando il posto ad Antonio Giovinazzi. Dal Bahrain, Wehrlein riprende il suo posto, e alla fine dell’anno sarà diciottesimo in classifica generale, con un ottavo e un decimo posto come migliori risultati. Con l’arrivo della nuova sponsorizzazione Alfa Romeo, Sauber deve cedere un volante alla Ferrari Driver Academy, e per Pascal non c’è più posto all’interno del team, dato che Ericsson è blindato dagli sponsor svedesi.
Dal momento che nessun team si fa avanti, anche a causa del carattere del pilota tedesco non certo facile, a Wehrlein non resta che tornare sui propri passi e, nel 2018, tornare a gareggiare nel DTM con il team HWA, ottenendo buoni risultati. Un suo eventuale ritorno in F1 sarebbe certamente positivo per la categoria, che riacquisterebbe un talento ancora giovane (non ancora ventiquatrenne) e che potrà certamente regalare spettacolo in pista. Ai microfoni di Sky, Helmut Marko ha annunciato che ne sapremo di più a Sochi; vedremo se sarà per annunciare solo il russo Kvyat, o se verrà svelata tutta la line-up Toro Rosso per il 2019.
