Di Redazione
L’entusiasmo della giovane età e la consapevolezza che certe opportunità nella carriera di un professionista possono arrivare poche volte, Mattia Cozzi, determinato nel contribuire agli obiettivi fissati dalla dirigenza bianconera, traccia un suo bilancio sulle prime quattro settimane di lavoro del gruppo, guidato da coach Enrico Mazzola. “Stiamo abbastanza bene – spiega – e nonostante l’euforia iniziale della stagione le ragazze sono un bel gruppo e lavorano sodo”.
Precampionato calendarizzato con numerosi allenamenti congiunti (nove) e ben due tornei. “Sicuramente – prosegue – la squadra in questa prima fase è sotto stress per riuscire a dare di più. Dal punto di vista tecnico stiamo lavorando sulla battuta e la fase di ricezione. Sarà il punto cardine da migliorare nel nostro gioco globale”.
Lavorando al fianco del preparatore atletico Sergio Padovani (dieci stagioni di collaborazione con la Millenium), Matti Cozzi è pronto ad imparare i segreti del mestiere. “Sono il più giovane – analizza il ventiquattrenne laureato in scienze motorie – L’occasione per crescere e migliorarmi è incredibile su tutti gli aspetti. Sono contentissimo e voglio assorbire come una spugna. Testa bassa, umiltà, lavorare ed imparare il più possibile”.
Non solo serie A1. Cozzi sta lavorando a fianco del giovanile nell’ambito del nuovo progetto, voluto dal presidente Roberto Catania, con il responsabile tecnico Matteo D’auria per il rilancio del settore da sempre fiore all’occhiello della società bresciana. “Avendo rifondato il giovanile con tanti tecnici nuovi e validi, tutte le ragazze si stanno impegnando al massimo per essere all’altezza. Il ritmo è alto e c’è tanta voglia di fare: dall’Under 16 e 18 in avanti si lavora tanto sulla tecnica per le Under 14 e 13 si lavoro molto anche su coordinazione e movimento nello spazio. Con il tempo i risultati verranno”.
(Fonte: comunicato stampa)
