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Basket, la Fortitudo Bologna fa festa: la Effe è di nuovo in Serie A

BOLOGNA – Basket city torna ad avere le sue due squadre in Serie A. Dopo dieci anni di attesa, la Fortitudo riconquista un posto tra le grandi della pallacanestro italiana e il PalaDozza si tinge di biancoblu. La promozione arriva grazie alla vittoria su Ferrara per 91-79, alla 27ª giornata del campionato di Serie A2.

LA CLASSIFICA DEL GIRONE EST

PRIMO QUARTO – La Fossa dei Leoni fa sentire il propprio supporto, mai assente in questi anni di ricostruzione della società, e ruggisce dagli spalti del PalaDozza. La tifoseria è pronta ad esplodere in un grido di gioia, ma in campo la pressione si sente e gli errori fioccano in avvio di partita: Hasbrouck e Rosselli segnano i primi punti dei Padroni di casa e Fantinelli prova subito l’allungo. Ferrara, però, rimane aggrappata con i tiri dall’arco e si trova sul +5 a metà primo quarto. Dopo dieci minuti di gara il risultato è 19-23 per gli ospiti.

SECONDO QUARTO – La tensione sulle tribune sale quando in apertura di secondo periodo Ferrara vola sul +10: la Fossa dei Leoni spinge e Benevelli Fantinelli rispondono al richiamo del tifo sul campo. Poco prima di rientrare negli spogliatoi, Hasbrouck e Mazzoleni firmano il sorpasso dei padroni di casa. Ma quando le due squadre vanno alla pausa lunga, il risultato è in perfetta parità: 38-38. 

TERZO QUARTO – Il parziale di 14-2 d’inizio ripresa inizia a far sognare il PalaDozza. Dagli spalti il tifo è sempre più incessante e la Fortitudo spinge sull’acceleratore. Sul +12 gli ospiti sono costretti a chiamare il time out: Fantoni accorcia le distanze, ma Hasbrouck e Rosselli mantengono la Effe a distanza di sicurezza. Sul 62-44 il PalaDozza inizia già a festeggiare e il clima è rovente.

QUARTO QUARTO – Il distacco rimane sempre intorno alla doppia cifra di vantaggio e quando inizia l’ultimo periodo, dopo un mini parziale di Ferrara, coach Martino richiama i suoi all’ordine. Delfino e Mancinelli prima, Hasbrouck e Fantinelli poi, chiudono definitivamente i giochi. Gli ultimi 180 secondi sono una passerella memorabile: la festa ha inizio quando la sirena suona sul 91-79. Ora Piazza Maggiore è pronta a tingersi di biancoblu.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/basket


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