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EuroLeague – Messina: “Difesa, rimbalzi e pazienza in attacco per provare a vincere su un campo ostico”

EuroLeague - Messina: "Difesa, rimbalzi e pazienza in attacco per provare a vincere su un campo ostico"

Sfida al vertice per l’Olimpia contro il Khimki (giovedì, 14 novembre, ore 18.00 italiane), a Mosca: se Milano è 6-1, Khimki ha un bilancio di 5-2 e fa parte del gruppone delle terze in classifica. In casa il Khimki è 3-0, le due sconfitte sono maturate nel derby con il CSKA e a Belgrado contro la Stella Rossa. Nel frattempo, ha recuperato – in attesa di Timofey Mozgov – il playmaker Stefan Jovic che aveva saltato cinque gare di fila dopo il debutto con il Maccabi. Per l’Olimpia è un appuntamento significativo: è la gara numero 250 in EuroLeague per il club e arriva mentre Milano sta cavalcando una striscia di sei vittorie consecutive, la più lunga dal 2013/14.

L’OLIMPIA – Dopo una breve parentesi senza assenze dovuto ad infortunio, l’Olimpia deve denunciare la forzata indisponibilità di Arturas Gudaitis e Amedeo Della Valle, che ha prima stabilito e poi eguagliato nell’ultimo turno il primato personale di punti in una gara con 15. Per le guardie comincia un tour de force severissimo, prima contro Alexey Shved, poi contro Scottie Wilbekin del Maccabi e infine la coppia Micic-Larkin dell’Efes. Tutti questi quattro giocatori figurano tra i primi 10 realizzatori di EuroLeague.

COACH ETTORE MESSINA – “Il Khimki è una squadra con un potenziale offensivo notevole attorno ad un giocatore di talento straordinario come Alexey Shved. Sarà una partita dura, difficile contro una formazione molto ben organizzata offensivamente da Coach Kurtinaitis. Noi dobbiamo trovare un nuovo equilibrio legato alle assenze che abbiamo e, come sempre, difesa, rimbalzi e pazienza in attacco saranno imprescindibili per provare a vincere su un campo naturalmente molto ostico”.

L’AVVERSARIO – Il Khimki con 87.0 di media è la squadra che segna di più in EuroLeague, è molto profonda, gioca ad alti ritmi ed esegue 28 tiri da tre a partita, sei in più dell’Olimpia che è più precisa. Alexey Shved è ovviamente la stella della squadra, primo realizzatore con Nando De Colo di EuroLeague (20.9), ma anche primo per numero di tiri dal campo, di tiri da tre, di tiri liberi (47/50). Shved è anche terzo negli assist (5.9), secondo per falli subiti e primo nelle palle perse (3.7), spia di quanti palloni giochi. Shved ha messo almeno una tripla in 40 delle ultime 41 gare che ha giocato e ha una serie aperta di 21 tiri liberi a segno. L’altro giocatore sempre partito in quintetto è Devin Booker, centro arrivato dal Bayern Monaco, 13.6 punti di media al momento. Accanto a Shved, possono esprimersi Stefan Jovic o l’americano Chris Kramer. Gli esterni sono Sergei Karassev, Vyatcheslav Zaitsev e i due lettoni, Dairis Bertans e Janis Timma. Quest’ultimo segna 12.7 punti con il 39.6% da tre con 3.0 triple a segno di media. Profondissimo anche il settore lunghi, con lo svedese Jonas Jerebko (43.8% da tre), arrivato in Russia dopo nove anni di NBA, Anthony Gill (9.6 punti, 61.5% da tre), alla seconda stagione al Khimki, Jeremy Evans, grande saltatore che lo scorso anno era al Darussafaka ed è quinto nei rimbalzi d’attacco, e appunto Booker, in attesa di Mozgov.

I PRECEDENTI VS. KHIMKI – Il bilancio dei precedenti segnala equilibrio con 3 vittorie per parte, ma la curiosità è che entrambe le formazioni sono 2-1 in trasferta e 1-2 in casa. Nella stagione 2009/10, il Khimki vinse 72-68 a Milano con 17 punti di Keith Langford (l’Olimpia ne ebbe 19 da Morris Finley); nel ritorno a Mosca, il Khimki vinse 78-63 con 18 punti sempre di Langford. Nell’Olimpia il migliore fu Mason Rocca con 17 punti e sette rimbalzi. Due anni fa, a Milano, il Khimki vinse 77-71 con Alexey Shved a quota 29 punti. Nell’Olimpia ne ebbe 17 Curtis Jerrells. L’Olimpia si prese la rivincita a Mosca nel girone di ritorno imponendosi 86-77 con 26 punti di Andrew Goudelock (nel Khimki, Shved ne segnò 24). Nella partita di andata della stagione scorsa, l’Olimpia vinse 81-80: risolutivi tre tiri liberi a segno di Mike James. Nel ritorno, l’Olimpia vinse 90-88 con 15 punti a testa di Kaleb Tarczewski e Vlado Micov.

LA KHIMKI CONNECTION – Dairis Bertans ha giocato a Milano l’intera stagione 2017/18 vincendo lo scudetto e una parte della stagione 2018/19. Bertans ha anche vinto due volte la Supercoppa a Milano, che lasciò per andare nella NBA, a New Orleans. In EuroLeague segnò il canestro della vittoria di Barcellona nel 2018. Jonas Jerebko ha giocato in Italia, a Biella, una semifinale scudetto contro l’Olimpia nel 2009 (Milano vinse 3-1).

GLI ARBITRI – Sreten Radovic (Croazia), Olegs Latisevs (Lettonia), Anne Panther (Germania).

VLADO MICOV NUMERO 1 – Vlado Micov è diventato il primo giocatore dell’Olimpia a superare gli 800 punti in maglia biancorossa nell’attuale EuroLeague. Tagliando questo traguardo, è anche diventato il primo realizzatore di sempre del club. Superato Alessandro Gentile.

MICOV @ 600 – Vlado Micov è a 25 punti di distanza dai 2.000 in carriera. Ma ha superato i 600 rimbalzi con gli otto catturati contro il Barcellona.

MICOV FROM THE LINE – Micov ha anche una serie aperta di 19 tiri liberi a segno in fila.

VLADO NEI TOP 20 – Micov è 20° di sempre per triple a segno con 276 a pari merito con Drew Nicholas. Ha scavalcato Louis Bullock. Igor Rakocevic ne ha 277 ed è 19°. Micov ha una striscia aperta di almeno una tripla in nove gare consecutive.

RODRIGUEZ HA “SUPERATO” TEODOSIC – Sergio Rodriguez vanta 1.128 assist in carriera e ha superato Milos Teodosic al quarto posto della classifica di tutti i tempi.

CHACHO OLTRE I 2.500 – Sergio Rodriguez ha superato i 2.500 punti in carriera in 241 gare giocate in EuroLeague per una media di 10.5 punti per partita. Attualmente è 11° di sempre nella classifica capeggiata da Juan Carlos Navarro. Ante Tomic è 10°.

LE TRIPLE DEL CHACHO – Sergio Rodriguez è settimo di sempre per numero di triple messe a segno in carriera con 394. Rodriguez dei primi sette in classifica è colui con la percentuale di realizzazione migliore, unico oltre il 40% (Rodriguez ha segnato almeno una tripla in 13 delle ultime 14 gare giocate).

IL RITORNO DEL SENOR – Luis Scola è a 21 recuperi dai 200 in carriera in EuroLeague e a 48 rimbalzi dai 900. Gli 852 rimbalzi lo collocano al 26° posto di sempre. Tuttavia, i tre che lo precedono sono tutti in attività in EuroLeague in questo momento: Tibor Pleiss, Othello Hunter e Gustavo Ayon.

ANCORA SCOLA – Con 838 canestri da due punti, Scola è ottavo di sempre in EuroLeague, a 12 canestri dal settimo posto di Nikola Vujcic.

LA TELEVISIONE – La gara Khimki-Olimpia sarà disponibile su Eurosport Player in streaming.

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