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LIVE A Playoff – La Dinamo Sassari c'è: si torna a Venezia sul 2-2

LIVE A Playoff - La Dinamo Sassari c'è: si torna a Venezia sul 2-2

Dopo la battaglia di gara-3 si ritorna di nuovo nel Palaserradimigni di Sassari dove il Banco di Sardegna e l’Umana Venezia si affrontano per gara 4 della serie finale dei playoff per il titolo 2018-19. La Reyer conduce la serie per 2-1. Palla a due ore 20:45, diretta Raisport, Eurosport 2 ed Eurosport player, oltre la diretta testuale su pianetabasket.com.

Una Reyer a tratti rinunciataria perde gara 4 più per la conta dei falli (Sas 23, Ven 34) e la scarsa capacità di tenere l’uno contro uno con gli uomini di Pozzecco, che hanno l’ordine di provare la penetrazione ad ogni scarico e di non abusare del tiro da tre. In più attaccano meglio la difesa veneta di quanto fatto nelle precedenti esibizioni e trovano da contraltare della serata non brillante di Gentile e Polonara quella decisiva di Spissu e Carter che, partendo dalla panchina con McGee in quintetto, risulta più incisivo. Venezia rimane in partita perché la panchina è davvero lunga e perché alla fine del terzo periodo i giocatori della Dinamo si rilassano dopo aver visto lo striscione del traguardo con troppo anticipo. La frenesia non è un’arte in cui eccellono gli uomini di De Raffaele, e alla fine devono recriminare per qualche scelta affrettata e qualche ingenuità.

Un pò squadre molli in avvio, Pierre dopo 1′ apre le marcature. Gli arbitri, caratteristica della serie, non ammettono le libertà degli attaccanti sui blocchi e puniscono subito Cooley. Haynes guadagna la lunetta, 2-2 al 2′. Per il momento nessuno si fida di forzare le triple e McGee trova liberi ma Stone pareggia subito. Con 6’14” Cooley corregge il tiro di Thomas, poi Pierre va da tre punti: 5-0, lo strappo è servito. Watt ferma il tentativo, con 4’29” Venezia esaurisce il bonus e McGee fa 2/2. De Raffaele mette dentro De Nicolao, ma la Reyer non va dall’arco 0/7. Timeout De Raffaele. Cooley continua a essere determinante sotto canestro, Daye colleziona due falli veloci, la Dinamo imperversa dalla lunetta 17-8 con 2’30”. Anche per il Banco bonus esaurito, Tonut va in lunetta, poi mette la bomba, la prima dei suoi. Smith vede spiegarsi la zona veneta e colpisce da tre, ma anche De Nicolao è sulla stessa lunghezza d’onda 20-16 al 9′. Grande assist di Smith per Cooley, che mette anche il libero aggiuntivo. Fallo in attacco di Gentile con 5,7 alla sirena su Vidmar regala l’ultimo tiro del quarto a Venezia, ma i passi di Stone vanificano la chance 23-16.

Spissu e Giuri aprono le marcature, poi Magro fa il Cooley in attacco, ma Vidmar gli restituisce il poster 27-20, poi il tap in di Carter al 12′. L’airball di Stone finisce nelle mani di Spissu, che guida la transizione realizzano tanto che De Raffaele deve fermare il gioco sul 31-20. Stone attacca il ferro e trova il 2/2 ai liberi, Magro si fa chiamare blocco irregolare ma la Reyer non approfitta e Carter la punisce con 4 punti in fila. Con 5’42” Haynes da tre ferma l’abbrivio sardo, ma Spissu lo riapre con una bomba 38-25 al 15′. Thomas in lunetta vale il +15, Sassari si allunga in difesa e Bramos colpisce con la sua prima bomba. E’ sempre Spissu a tenere calda la Dinamo, ma Haynes vale il 44-32 con 2’48”. Rimbalzo d’attacco per Cooley e 2/2 ai liberi (20 di valutazione al momento per il centro), ma ancora Haynes stoppa la fuga definitiva con due bombe 47-38. Smith riporta il distacco in doppia cifra, ma Bramos da tre adesso c’è. Pierre piroetta sul piede perno, unico lucido in 2′ di confusione in campo 51-41 all’intervallo. Sassari 18/19 ai liberi, Venezia 8/10.

Scatenato MarQuez Haynes in apertura secondo tempo con 5 punti; Thomas dopo 1′ trova una bomba per staccare ancora Venezia. Cooley completa il 5-0 sardo. Watt e Daye restituiscono il colpo 56-51. Tecnico a Pierre e liberi per Vidmar per il 56-53 con 6’40”. L’uno contro uno con Cerella porta Smith in lunetta 2/2, con l’argentino che si rifà poco dopo dall’arco per il -2 con 5’30”. Pierre da tre si fa beffe della zona, Cooley penetra con fallo e si provoca il riallungo della Dinamo 67-58 con 3’5″, Stone chiude lo strappo con una tripla, Cooley segna. Timeout Umana, che va in crisi. Gioco da tre punti per un devastante THomas e nuovo +11. Manca la replica veneta e Smith punisce da tre; Daye commette il quarto fallo. Con 1’49” Tonut capisce che è l’ora di segnare. Ma l’energia di Sassari è troppa, 4 punti in fila 79-63, mentre si entra nell’ultimo minuto del periodo. Vidmar si sbroglia in area, Mazzola manda Thomas in lunetta 0/2 ma rimbalzo d’attacco e canestro di Polonara. 81-65.

Tecnico a Sardara, ma Haynes sbaglia il libero. La Reyer cerca l’intensità al livello più alto per non morire anzitempo, stasera, strappa uno 0-4 al 32′ ma arriva il quinto di Mitchell Watt con 7’11” con Carter 2/2 ai liberi. Con 6’25” contatto fortuito tra Stone e Cooley, battono la testa insieme: gioco fermo ma sembra senza danno. Con 5’33” e un pò di confudione tra Spissu e Carter con Pozzecco spettatore arriva una bomba di Daye 85-75 al 35′ e il tecnico sardo chiama timeout. Tripla di Bramos, che potrebbe riaprire il risultato finale. Cooley in lunetta fa 1/2, poi difende bene su Vidmar ma al ritorno in attacco commette fallo. Daye firma in assolo il -6 Reyer, poi la pressione di Haynes fa perdere palla a McGee. Non è finita e Pozzecco vuole parlarci su con i suoi, timeout. De Nicolao accorcia in luentta, McGee riallunga l’elastico da tre, ma Daye in faccia a Cooley da tre, -5 con 1’50”. Ma Daye subisce la marcatura di McGee e perde palla, ma l’instant replay gliela restituisce. Haynes va per il -3. Pierre e Daye falliscono triple fondamentali, ma Vidmar commette uno stupido quinto fallo su McGee che prende il rimbalzo, per andare direttamente in lunetta 2/2 +5 con 48,7 secondi ancora sul cronometro. Rapido Haynes ad accorciare quanto a mandare Carter in lunetta, 30 secondi; Bramos sbaglia la bomba, McGee in lunetta prosegue per il +7. 20 secondi ma le emozioni si sono esaurite con l’errore al tiro di Haynes.

Banco di Sardegna – Umana Venezia 95-88 (2-2). Boxscore: 19 Thomas, 18 Cooley, 12 Pierre e Carter, 11 McGee, 10 Smith, 9 Spissu, 2 Polonara e Magro per Sassari; 22 Haynes, 16 Daye, 10 Watt, 9 Bramos, 7 Tonut e Stone, 6 De Nicolao e Vidmar, 3 Cerella, 2 Giuri per la Reyer.

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