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“Started From the Bottom, now we're here”: Siakam, VanVleet, Nurse e i Raptors campioni NBA

"Started From the Bottom, now we're here": Siakam, VanVleet, Nurse e i Raptors campioni NBA

Pronosticare i Raptors come campioni NBA 2019 sembrava impossibile la scorsa estate. Eppure il titolo è arrivato per la prima volta in Canada, e ha la firma di Masai Ujiri e della proprietà, che hanno scommesso su un coach esordiente come Nick Nurse, un grande campione come Kawhi Leonard assente però da mesi rinunciando al proprio miglior giocatore DeMar DeRozan, e un cambio sotto i ferri con l’arrivo di Marc Gasol per Jonas Valanciunas nel corso della stagione.

Started From the Bottom, now we’re here” cantava Drake nel 2013. “Siamo partiti dal fondo ora siamo qui”. Lo stesso anno nel quale i Raptors lo annunciarono come ambasciatore globale e consulente per il rilancio d’immagine della franchigia. Lui che per qualcuno è un buffone, dà fastidio, ma fa alla fine parte del più classico spettacolo americano. 

 

Nel 2016, Fred VanVleet usciva da Wichita State. La chiamata al draft non arrivò dopo una stagione da 12.2 punti e 5.5 assist nella NCAA. Nell’estate di quell’anno giocò la Summer League con i Raptors e riuscì a conquistare un posto nel roster nonostante a Toronto ci fossero già tre guardie: Kyle Lowry, Cory Joseph e Delon Wright. Da lì, il titolo nella NBAGLeague nel 2017 da protagonista fino a diventare un giocatore fondamentale nel sistema di Nick Nurse, capace di segnare 14 punti di media nelle sei gare contro i Golden State Warriors.

VanVleet e Siakam campioni nella GLeague

Lo stesso Nick Nurse che si è seduto sulla preziosa panchina di Dwane Casey, esonerato dopo aver appena vinto con i suoi Raptors il premio di miglior allenatore dell’anno. Arrivato a Toronto nel 2013, la carriera del 51enne dell’Iowa inizia praticamente in Inghilterra. Nella stagione 90/91 era coach/giocatore dei Derby Rams, franchigia della British Basketball League (BBL) estinta nel 2002. All’età di appena 26 anni torna negli USA dove è assistente a South Dakota. Dal 95 al 2006 il ritorno in Inghilterra da capo allenatore con una tappa a Oostende in Belgio e nella USBL. Solo nel 2007 approda nella NBA DLeague dove resta fino al 2013 prima di entrare a far parte del coaching staff di Casey.

 

Il primo giocatore camerunense a vincere un titolo NBA: Pascal Siakam. “In Camerun? Il calcio è importante quanto il basket o il football negli USA. Tutti i ragazzi sognano di diventare calciatori professionisti. I miei tre fratelli erano differenti. Hanno giocato anche a calcio, ma diventati teenagers hanno cambiato per il basket.. Ne erano ossessionati quanto io con il calcio“, racconta Siakam su The Players Tribune. Era il 2016, l’anno del draft, qualche mese prima della vittoria del titolo GLeague con i Raptors 905 con i quali disputò 5 gare. Era insieme a VanVleet e lo sarà anche due anni più tardi, da protagonisti del successo NBA.

Ma tutto cambiò nel 2012. L’estate prima giocai al Luc Mbah a Moute Basketball Camp, solo per divertimento. L’anno dopo fui invitato al Basketball Without Borders camp in Sud Africa. All’inizio stavo per rifiutare. Ma mia sorella Vanessa viveva in Sud Africa e non la vedevo da anni. Pensai, un viaggio gratuito in Sud Africa per passare del tempo con mia sorella e tutto ciò che avrei dovuto fare era giocare un po’ a basket? Il primo giorno vidi dei ragazzi attorno a delle persone vicino la palestra. Domandai, “Chi sono queste persone?”. La risposta: “Dai, sono Luol Deng e Serge Ibaka“. Sette anni più tardi, Siakam e Ibaka sono compagni di squadra. Della squadra che questa notte ha scritto una pagina di storia NBA.

Fonte: http://feeds.pianetabasket.com/rss/


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