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World Solar Challenge: le auto solari si sfidano in Australia

Lo scorso anno, negli Stati Uniti, Emilia 4 ha battuto la concorrenza vincendo il World Solar Challenge. L’edizione 2019 del rally di auto a energia solare è iniziata il 13 ottobre, e finirà il 20, questa volta in Australia lungo un percorso di 3000 km piuttosto impervio e ricco di imprevisti. Non c’è Emilia 4, bensì il suo upgrade: Emilia 4 LT sviluppata dal team Onda Solare dell’Università di Bologna in collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore Ferrari di Maranello. Un totale di 40 squadre (provenienti da 21 paesi) che promettono emozioni e avventura. 

Il resoconto

Un territorio affascinante quello australiano. Animali straordinari, paesaggi mozzafiato e distese di terra: la cornice ideale per una manifestazione che, edizione dopo edizione, sta crescendo in maniera importante, come afferma Chris Selwood, direttore dell’evento: “In questi tempi in cui il mondo dibatte il cambiamento climatico e cerca soluzioni a una mobilità più sostenibile, questi incredibili giovani stanno innovando e collaborando verso un mondo migliore“.

In questi primi giorni di gara, i veicoli a energia solare si stanno dando battaglia. Sul sito ufficiale del , non mancano i resoconti giorno per giorno e la classifica aggiornata. Dalle qualificazioni a Darwin (nord) fino al lungo percorso con nove check point per raggiungere Adelaide, dalla parte opposta dell’isola, nell’estremo sud.

Titolo da difendere

Occhi puntati, chiaramente, su Emilia 4 LT, che gareggia nella Classe Crusier. C’è un titolo da difendere, ma anche voglia di dimostrare la validità e la potenza della nuova creatura. La sigla LT sta per “Long Tail”, uno degli aspetti che caratterizza l’upgrade (necessario) di Emila 4 per affrontare l’insidioso territorio australiano. Conto alla rovescia per il 20 ottobre, con le dita incrociate.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori


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