Dodici su dodici: nemmeno Sua Maestà Roger Federer è riuscito a spezzare la magia di Rafa Nadal con la semifinale del Roland Garros. Il maiorchino ha dominato l’atto numero 39 del Fedal, vincendo 6-3, 6-4, 6-2 in due ore e 25′ di gioco, vincendo così la sua 12^ semifinale all’Open di Francia, dove non ha mai perso. Prosegue dunque la corsa del maiorchino, n°2 del mondo e campione in carica, verso la 12^ affermazione sullo Chatrier. Rafa, alla 26^ finale Slam, rompe il tabù Federer, che non batteva dal 2014 e da cinque incontri e lo fa nel suo giardino di casa, incrementando il suo vantaggio negli head to head a 24-15, 6-0 a Parigi. Partita in equilibrio fino al terzo gioco del secondo set, quando lo svizzero, sopra di un break, ha fallito la palla del 3-0, perdendo il servizio e ridando ossigeno al cannibale Rafa, che da quel momento non ha in pratica più sbagliato nulla. Federer, che era il più anziano semifinalista di un Major dopo 28 anni (Connors, US Open 1991), si consola con una campagna sulla terra, dove mancava da due anni, più che positiva, tra Madrid, Roma e Parigi. Ora testa a Wimbledon, il vero obiettivo stagionale del Re, che a quasi 38 anni non vuole certo smettere di sognare il 21° Slam.
