Scatto di Francesca Mecozzi
Di Redazione
Ha compiuto 44 anni lo scorso 28 maggio, ma l’idea di fermarsi non lo ha neppure sfiorato: Natale Monopoli continuerà la sua avventura in Serie A3 con la Menghi Shoes Macerata e oggi racconta le sue sensazioni in un’intervista al Corriere Adriatico Macerata.
Come si regge per così tanto tempo ad alto livello? “Grazie all’entusiasmo e alla voglia di giocare – risponde Monopoli – non solo le partite, ma anche il lavoro durante la settimana in allenamento, in palestra. Mi piacciono tutti gli aspetti di questo sport: il segreto è quello di allenarsi durante la settimana con regolarità, e allora puoi giocare a buoni livelli. Per fortuna non ho avuto grandi problemi fisici e questo mi ha aiutato ad allungare la carriera“.
Monopoli svela anche il motivo del numero 11 che lo ha sempre accompagnato in carriera: “Era il numero di maglia di un atleta che ho ammirato e mi è sempre piaciuto molto. Non c’entra niente con il volley, essendo un rugbysta scomparso qualche anno fa: il neozelandese Jonah Lomu, che era un mio idolo sportivo. La scelta di quel numero è dedicata a lui“.
Attivo in Serie A dal 1999, il palleggiatore veneziano ha visto cambiare il volley: “Quando ho iniziato c’era ancora il rally point system, non c’era il libero. Ho visto la trasformazione di questo sport. Resta lo sport del pensiero veloce, la palla viaggia sempre più rapida e sono cresciute la specializzazione nei vari ruoli e la metodologia della preparazione“.
