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    Avimecc Modica: allenamento congiunto con Catania, ora testa alla A3

    Secondo allenamento congiunto con la Farmitalia Catania ieri pomeriggio per l’Avimecc Volley Modica, che al “PalaCatania”, contro la formazione etnea che disputerà la Superlega ha fatto le prove generali in vista dell’esordio nel campionato di serie A3, dove i biancoazzurri di coach Enzo Distefano esordiranno il 15 ottobre alle 18 al “PalaRizza”contro la Rinascita Lagonegro “fresca” di retrocessione dalla serie A2.
    Il tecnico modicano, dunque, ha voluto alzare l’asticella delle difficoltà preferendo allenarsi congiuntamente con una squadra di due categorie superiori per cercare di trovare i giusti equilibri in campo e le contromisure a quelle che saranno le difficoltà che si incontreranno nel campionato di Terza Serie ormai alle porte.
    Il sestetto della Contea si sta amalgamando sempre di più e sta trovando il ritmo gara e anche ieri, al “PalaCatania” ha messo in mostra alcune situazioni tattiche che potranno tornare utili in futuro e, in tal senso, il test contro la Farmitalia Catania è stato proficuo per far mettere sulle gambe minutaggio a tutto il roster che in diverse occasioni è riuscito a mettere in difficoltà la formazione di Kantor.
    Tra quindici giorni si comincerà a fare sul serio e quanto fatto finora dalla squadra lascia quasi del tutto soddisfatto lo staff tecnico che ha lavorato sodo per tutto il tempo della preparazione pre campionato, ma allo stesso tempo in questi quindici giorni che mancano all’inizio del campionato vuole mettere ancora dei “mattoni” per arrivare nelle migliori condizioni possibili alla prima giornata del campionato di serie A3. LEGGI TUTTO

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    Lube Volley e La Pasta di Camerino ancora unite verso nuovi traguardi

    Prosegue il felice connubio tra Lube Volley e La Pasta di Camerino. L’azienda della famiglia Maccari sarà presente anche nella stagione 2023/24 e in quella 2024/25 sulle maglie biancorosse in SuperLega Credem Banca.
    Sinonimo di qualità
    La Pasta di Camerino è l’unico marchio che garantisce pasta fresca e secca all’uovo, di semola e di grano antico Hammurabi, realizzata utilizzando ingredienti 100% italiani e filiera tracciata.
    La lavorazione è artigianale con triplo impasto, essiccazione a basse temperature, lenta estrusione, trafilatura a bronzo. Ne consegue che il prodotto ha una migliore masticabilità e digeribilità e tiene perfettamente la cottura valorizzando la qualità del grano marchigiano e italiano. Il pack completamente riciclabile conferma la vocazione dell’azienda alla sostenibilità e alla cura dell’ambiente.
    “La nostra azienda è da sempre orientata all’eccellenza – dice Federico Maccari, Ceo di Entroterra Spa che anche quest’anno metterà a disposizione dei gustosi premi ai partecipanti al gioco sulla App ufficiale Lube Volley nel corso delle partite casalinghe – ed essere vicini a uno dei club più titolati d’Italia e del Mondo e che per di più è espressione di questo territorio, significa associare due realtà vincenti che rappresentano le Marche”.
    “La conferma della partnership con una delle più grandi aziende della nostra regione è un onore per il nostro Club – dichiara il dg biancorosso Beppe Cormio -. Lo è anche perché questa azienda opera in un settore che ultimamente si è molto legato allo sport e alla pallavolo. In particolare La Pasta di Camerino ha sempre fornito prodotti studiati ad hoc per quelle che sono le esigenze degli sportivi. I nostri atleti ne hanno testato personalmente la grande qualità. Per noi è una enorme soddisfazione vestire questo logo sulla maglia anche nella prossima annata e in futuro. Quando due realtà stanno così bene insieme sarebbe letale dividerle!”. LEGGI TUTTO

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    Riccardo Rustichelli è il nuovo capitano della Serie A3

    Intervista al numero 15 gialloblù dopo la sua nomina a capitano. Il presidente Silvestri: “Una persona corretta, che gode della stima di chi già c’era e si è guadagnato subito quella dei nuovi arrivati”.

    Mescoli ha deciso, ad indossare la fascia di capitano della Stadium Mirandola per la nuova stagione sarà Riccardo Rustichelli: il centrale classe 1996, nato e cresciuto nelle giovanili gialloblù raccoglie la nuova sfida e rilancia: “consapevolezza e fame di vittoria saranno le parole chiave”

    Ti aspettavi la chiamata di Mescoli?Diciamo che non me l’aspettavo “per umiltà”, però in effetti ci speravo. È il sogno di qualsiasi sportivo di giocare in una buona squadra e magari anche di poterla capitanare. Non avrei sentito la mancata nomina come un fallimento o altro, ma di sicuro essere il capitano mi riempie d’orgoglio.

    Cosa ti aspetti da questa stagione?Sicuramente un passo in più di consapevolezza. Si va a riaffrontare lo stesso campionato: sappiamo meglio sia i nostri mezzi che quelli dei nostri avversari. Saremo sicuramente più coscienti di ciò che ci aspetta dall’altro lato della rete.

    Ci sono molti cambiamenti in programma al palazzetto, quale sarà il tuo ruolo?Il mio ruolo non cambierà più di tanto ad essere sinceri: che fossi il capitano o meno ho sempre cercato di portare tutto quello che avevo alla causa. Continuerò a farlo e mi impegnerò ancora di più come riconoscimento nei confronti del coach, ma un giocatore in campo viene considerato un riferimento al di là della presenza o meno di una riga sotto al proprio numero.

    Come sarà la tua Stadium?Voglio precisare che di mio non c’è assolutamente nulla. La Stadium è rappresentata da tutto il gruppo, staff compreso. Il fatto che si possa scendere in campo e vincere arriva coi singoli che mettono giù la palla la domenica, ma passa per il dirigente che si occupa di tutte le pratiche necessarie, dal fisioterapista che ci tratta, dal preparatore e così via. Se si vince è merito di tutti.La Stadium di questa stagione sarà una Stadium che punta innanzitutto a lavorare duro in palestra, a rimanere uniti e a superare insieme qualsiasi cosa. Il lavoro di gruppo sarà l’unico modo per uscire dalle situazioni scomode. Dovremo essere consapevoli dei nostri punti forti e dei nostri punti deboli, sempre con l’obiettivo di portare a casa dei punti.

    Come commenti le parole di Mescoli e del presidente Silvestri?Sono molto grato ad entrambi delle parole che hanno speso per me, credo che il coach si sia accorto subito della fiducia che ho nella forza del gruppo. Ho sempre cercato di dare qualcosa in più di quello che ci si aspettava da me, perché credo che sia una componente fondamentale del risultato finale della gara. Per quanto riguarda il presidente ormai ci conosciamo da tempo, mi ha visto sia quando era ora di festeggiare che nelle situazioni delicate. Sono molto contento di sentirlo parlare di me in questo modo. LEGGI TUTTO

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    Volley, Italia-Qatar: azzurri in campo su Sky

    Archiviato il successo per 3-1 in rimonta contro la Repubblica Ceca all’esordio, i campioni del mondo in carica tornano in campo per sfidare il Qatar nel secondo match del preolimpico. Torneo che si gioca a Rio de Janeiro dove gli azzurri sono inseriti nella pool A con Rep. Ceca, Qatar, Ucraina, Germania, Iran, Cuba e Brasile. La partita è in diretta su Sky Sport Uno e in streaming su Now alle 22.

    La formula del torneo
    Otto squadre, le prime due vanno direttamente a Parigi mentre le altre dovranno rimandare le speranze di qualificarsi alle Olimpiadi del 2024. Così come avvenuto in Nations League, agli Europei e nei tornei di qualificazione olimpica al femminile, il primo criterio per i piazzamenti in classifica è il numero delle vittorie. In caso di parità, si passa ai punti in classifica e solo successivamente, qualora due o più squadre dovessero essere ancora in parità, si andrebbero a calcolare il quoziente set prima e il quoziente punti poi. LEGGI TUTTO

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    Con Prata è ancora parità: 2-2

    I giocatori della Delta Group si abbracciano dopo un punto: buona la reazione nerofucsia nel terzo e nel quarto parziale
    Finisce in parità anche il secondo confronto della preseason tra Delta Group Porto Viro e Tinet Prata di Pordenone: 2-2 al Palasport di via XXV Aprile. Decisamente più in palla i friulani nei primi due parziali, bella la risposta (anche emotiva) di Porto Viro nel terzo e nel quarto. Top scorer della serata il solito Barotto, che chiude con 22 punti, il 57% in attacco, tre ace e due muri vincenti, in doppia cifra anche Tiozzo e Pedro.
    Coach Daniele Morato commenta così la prova dei suoi: “Nel complesso vedo il bicchiere mezzo pieno, ma è chiaro che ci sono diverse cose da sistemare. I primi due set sono stati poco intensi, sia dal punto di vista tecnico che dell’atteggiamento. La fase break ha funzionato poco, abbiamo avuto dei passaggi a vuoto anche in cambio palla dovuti soprattutto alla ricezione, che normalmente è il nostro fondamentale più forte: non c’è da preoccuparsi, ma è un aspetto a cui dobbiamo prestare più attenzione. Nel terzo e nel quarto set abbiamo invertito la tendenza, ci è entrata più spesso la battuta e siamo migliorati anche a livello caratteriale”.
    LA PARTITADelta Group al via con Garnica al palleggio e Barotto opposto, Zamagni-Sperandio centrali, Tiozzo-Pedro in posto quattro, Morgese libero.
    Avvio sotto rimo di Porto Viro (1-4), per ricucire lo strappo ci vogliono due muri, prima di Barotto e poi di Zamagni: 7-7. Prata torna avanti sul turno in battuta di Petras (8-11), nuova parità sul servizio di Pedro (12-12) e nuovo allungo friulano con Terpin dai nove metri (13-17). Tanti errori (e muri subiti, ben sei) nella metacampo della Delta Group, la Tinet si rilassa forse troppo presto concedendo il meno uno ai padroni di casa (22-23), ma è cinica quanto basta per chiudere alla prima occasione utile: 23-25.
    Secondo parziale, la partenza è ancora ad appannaggio degli ospiti, squadra di casa palesemente in bambola (1-8). Prata continua a martellare, in battuta e non solo, la Delta Group si sistema in cambio palla ma non riesce a incidere in fase break. Arriva giusto una scossa su un buona serie in battuta di Tiozzo (14-17), quindi ricomincia il monologo friulano: 18-25.
    Eccher rileva Sperandio per il terzo set. Finalmente un po’ di equilibrio, anzi, Porto Viro si trova per la prima volta davanti: 7-4 dopo l’ace di Garnica. Dura poco il vantaggio nerofucsia, Prata torna invalicabile a muro e impatta. Diagonale al bacio di Tiozzo, poco dopo block-out di Barotto, Delta Group di nuovo sopra di tre lunghezze (16-13). Ora sono i polesani a controllare a piacimento il gioco e la Tinet a sbagliare più di quanto le sarebbe concesso, inclusa la battuta che fissa il punteggio sul 25-20.
    A firma Pedro la doppietta che inaugura la quarta frazione, intanto Barone ha rilevato Eccher tra le fila locali, mentre Prata schiera ormai solo seconde linee. La Delta Group mette subito il fieno in cascina: c’è tantissimo Barotto (ma anche un ace di Tiozzo) nel 12-5 che certifica la fuga nerofucsia. Prata, d’orgoglio, ricuce fino al 17-14, ci vogliono un altro ace di Tiozzo e tre gemme di Barotto (un attacco e due in battuta) per rimettere in cassaforte il pareggio: 25-17, 2-2.
    TABELLINODelta Group Porto Viro-Tinet Prata di Pordenone 2-2 (23-25, 18-25, 25-20, 25-17)
    Battute punto/errori: Porto Viro 8/17, Prata 6/14; Ricezione: Porto Viro 52%, Prata 49%; Attacco: Porto Viro 53%, Prata 49%; Muri punto: Porto Viro 6, Prata 12.Delta Group Porto Viro: Zamagni 9, Tiozzo 15, Pedro 13, Barone 1, Barotto 22, Garnica 3, Sperandio 2, Morgese (L), Eccher 1; ne Zorzi, Sette, Lamprecht (L), Bellei, Charalampidis. Coach: Daniele Morato.Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 6, Katalan 6, Alberini 7, Aiello (L), Lucconi 6, Scopelliti 5, De Angelis (L), Pegoraro 6, Bellanova, Terpin 6, Petras 9, Iannaccone 4, Truocchio 6; ne Pilot. Coach: Dante Boninfante. LEGGI TUTTO

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    Una OmiFer Palmi da Superlega!

    La OmiFer Palmi esce sconfitta ma a testa altissima dalla prima semifinale del quadrangolare di Corigliano-Rossano del Codex e del Castello, gli azzurro-oro vengono superati per 3-1 dai laziali della Cisterna Volley (25-20, 25-23, 23-25, 25-16).Cisterna accede così alla finalissima, dove incontrerà la Gioiella Prisma Taranto, mentre i palmesi dovranno affrontare l’Hebar Volley nella finale 3°/4° posto domani alle ore 17:00.
    Molto positiva nel complesso la prestazione degli azzurro-oro che, seppur di fronte ad una squadra di Superlega, hanno saputo esprimere una pallavolo di altissima caratura.
    Stabrawa (23 punti) e Corrado (12 punti) i migliori realizzatori dei calabresi, mentre per i laziali spiccano il top scorer dell’incontro Faure (24 punti), Mazzone e Ramon (16 punti).
    L’avvio di gara è all’insegna del totale equilibrio tra le due squadre. Equilibrio che viene spezzato sul 15-15, quando Cisterna mette a tabellino tre punti consecutivi, riuscendo così a conquistare un margine di vantaggio che consentirà loro di gestire e vincere il set.
    Il secondo parziale si sviluppa sulla falsariga del primo, con Palmi che spinge ancora forte sull’acceleratore, senza riuscire però ad essere brillante sul finale, dove sul 23-23 sciupa la ghiotta occasione di riportarsi in parità, prima con Stabrawa che spara fuori un pallone ben rigiocato dai palmesi e poi Saitta che serve più volte Faure fino a trovare la conclusione da seconda linea che chiude il conto e porta Cisterna sul 2-0.
    Ma Palmi si sa, non è una squadra che si scoraggia facilmente. Nel terzo set Cisterna rallenta l’andatura, mentre Palmi continua a martellare con le sue principali bocche di fuoco. Sul 12-8 per i calabresi arriva la reazione di Cisterna che riconquista la parità. Da qui in avanti il set si trasforma in un vero e proprio batti e ribatti, con i laziali che si portano avanti fino al 20-17 per essere poi rimontati dai calabresi.Questa volta però sul 23-23 la sorte sorride a Palmi: battuta a metà rete di Mazzone e attacco out di Faure, il pubblico di Palmi esplode.
    Il quarto parziale viene da subito preso in pugno dalla Cisterna Volley che si porta avanti sull’11-7. La reazione dei palmesi non arriva e i laziali riescono a chiudere il set con ampio vantaggio.

    TABELLINO
    PALMI: Cottarelli 1, Giuliani (L), Iovieno, Gitto 4, Donati (L) ne, Amato ne, Stabrawa 23, Maccarone, Russo, Corrado 12, Rau 4, Pellegrino, Carbone 3.  Allenatore: D’Amico
    CISTERNA: De Santis (L), Tosti ne, Finauri 8, Anellucci, Giani, Ramon 16, Saitta 1, Gabriel ne, Piccinelli (L), Faure 24, Rossi 11, Czerwinski, Mazzone 16, Bayram ne, Nedeljokvic ne, Peric ne. Allenatore: Falasca LEGGI TUTTO

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    Nacci applaude i suoi: “Buone sensazioni dal torneo in Sardegna”

    Il Volley Marcianise chiude al secondo posto nel quadrangolare di Sant’Antioco memorial ‘Giacomo Cabras’ cedendo in finale 3-0 alla Consoli Brescia. Al di là del risultato resta una prova davvero incoraggiante per gli uomini di Vincenzo Nacci che applaude i suoi per la due giorni in terra sarda: “Volevamo innanzitutto far crescere il gruppo tenendoli insieme per 48 ore perché è importante in questa fase della stagione. E’ stata un’esperienza utile che ci ha fatto sicuramente bene. Contro il Cus Cagliari abbiamo giocato davvero un’ottima pallavolo al cospetto di un’avversaria di pari categoria. Contro Brescia era difficile perché hanno un ritmo totalmente diversa a cominciare dalla velocità di palla. Però ho visto cose interessanti anche oggi ma bisogna migliorare su tanti altri aspetti, contrattacco innanzitutto perché le situazioni le creiamo ma poi dobbiamo essere più lucidi nel mettere palla a terra. Venerdì avevo visto ottime cose in battuta, a muro e nel cambio palla. Adesso due giorni di riposo e poi da martedì torneremo a lavorare come stavamo facendo”. Nel mese che segna l’inizio del campionato, il tecnico ha sensazioni positive: “Come spirito di squadra è ciò che mi aspettavo e volevo. Stiamo bene insieme, siamo coesi ma bisogna imparare a stare insieme anche nei momenti quando le cose non vanno bene. E’ un qualcosa che si acquisisce col tempo e probabilmente da novembre potremo giocarcela con chiunque indipendentemente dall’avversario. Senza però mai dimenticarci di dover centrare l’obiettivo salvezza”.

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    Gioiella Prisma si impone sui bulgari dell’Hebar e va in finale

    GIOIELLA PRISMA SI IMPONE SUI BULGARI DELL’HEBAR E VOLA IN FINALE AL TROFEO DEL CODEC E DEL CASTELLO
    La Gioiella Prisma vince la seconda semifinale del quadrangolare di Corigliano – Rossano del Codex e del Castello superando 3-1 (23-25, 25-23, 25-16, 25-16) l’Hebar Volley e andando direttamente in finale domani alle 19 contro Cisterna Volley che ha battuto 3-1 Omifer Palmi nella prima semifinale.
    Buone le soluzioni al centro sul campo rossoblù con una prova superba di Sala, che mette a terra 24 punti totali, in generale gli ionici trovano un buon ritmo partita dopo il 1 set, si dice soddisfatto mister Mastrangelo:
    “Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto, la squadra bulgara aveva dei giocatori importanti, abbiamo perso il primo set per poco, piccoli dettagli che siamo riusciti a mettere a posto. Siamo riusciti a portare a casa la partita, nonostante le difficoltà fisiche del momento senza Lanza al 100% anche Ekstrand è dovuto uscire al 4 set rilevato da Paglialunga. Siamo stati squadra e stiamo capendo come giocare a pallavolo con il nostro gioco, sono quindi contento della prestazione, c’è ancora tanto lavoro da fare e lo sappiamo. Vincere aiuta a creare la mentalità di cercare sempre qualcosa, e domani cercheremo di vincere anche con Cisterna”
    Gli fa eco Rizzo :” Un’ottima prova contro una squadra di livello, con gente che ha giocato già nel nostro campionato è stato un bel test eravamo un po’ in emergenza senza Pippo, ma non deve essere una giustificazione, Ekstrand ha giocato bene, e anche Paglialunga, hanno tenuto benissimo il campo e si vede che il lavoro di squadra sta dando i suoi frutti, abbiamo una squadra lunga e chi entra in campo dà il massimo, infatti siamo riusciti a ribaltare la partita dopo il 1 set. Abbiamo espresso un buon gioco in cambio palla dobbiamo fare meglio in muro e difesa ma secondo me è indice del momento lavorando tanto in sala pesi. Si è visto un buon atteggiamento, e fa ben sperare per il prosieguo della preparazione e per la stagione che affronteremo, chiunque entri è pronto a dare il massimo”
    Nel primo set coach Mastrangelo schiera la diagonale De Haro- Sala, al centro Alletti e Gargiulo, in posto 4 Raffaelli-Ekstrand, libero Rizzo, con Lanza tenuto precauzionalmente a riposo che interviene solo in seconda linea, hanno la meglio i bulgari nonostante un punto a punto serrato, trascinati dallo schiacciatore Massari e dall’opposto Sabbi 23-25.
    Nel secondo set sale in cattedra Sala firmando 7 punti e la Gioiella Prisma conquista il parziale restituendo lo stesso risultato del primo 25-23.
    Hebar cala di ritmo nel terzo parziale e i rossoblù impongono il proprio sempre con un ottimo Sala, e Raffaelli che trova dei colpi variegati (5 punti per lui). 25-16
    Nel quarto parziale Paglialunga rileva Ekstrand, cresce anche il gioco al centro e i rossoblù chiudono senza problemi 25-16.
    TABELLINO
    GIOIELLA : Gargiulo 12, Alletti 6, Rizzo 1, De Haro 1, Ekstrand 7, Sala 24, Bonacchi 1, Paglialunga 1, Raffaelli 15, Lanza, ne Luzzi, Bonacchi all Mastrangelo
    HEBAR: Dimitrov 2, Valchev 1, Massari 11, Dimitrov, Sabbi 17. Yosfov 8, Karakashev, Salparov,Georgiev 3, Baranovitz 1, Nikolai 5, Penchev 10 all. Giuliani ne Simeonov
    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO