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A2 – Rieti, Cattani: “Mi aspettavo di più dalla Fip, tante le incognite”

A2 - Rieti, Cattani: "Mi aspettavo di più dalla Fip, tante le incognite"

Il presidente della NPC Rieti Giuseppe Cattani commenta le decisioni del Consiglio federale della FIP nell’intervista rilasciata a Luigi Ricci per Il Messaggero edizione Viterbo: “Sinceramente mi aspettavo di più. sporattutto riguardo ad agevolazioni e sgravi su tasse federali, rate e saldo Nas. Invece, quanto al contributo di 4 milioni, tra A1 e A2 maschile e femminile ci sono in ballo una novantina di squadra: in pratica spetterebbero 45/50 mila euro a testa.

Ma poi si dovrà vedere la graduatoria di distribuzione in base ai campionati di partecipazione. Però costi e perdite sono ben più alti. Infine ancora nessuna direttiva su tempi e struttura dei prossimi campionati.

Poi, se è vero che si giocherà a porte aperte solo dal 2021, quale società può permettersi l’intera andata, 7­/8 gare interne, senza incassi? Quanto si può recuperare dai contratti televisivi e dallo streaming?

Impossibile dirlo ora, di sicuro non tanto e c’è differenza tra chi come Milano investe decine di milioni e diverse società che non superano il milione. Inoltre, giocando a porte chiuse, attorno al campo gravitano 50­60 persone, come tutelarle?”.

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