Doc Rivers ha creato un mantra per i Clippers durante la chiusura del campionato: “Vinci l’attesa”. L’idea è che la squadra non può controllare se e quando riprenderà questa stagione della NBA, ma nel frattempo può fare del suo meglio per mantenersi in forma e mantenere la propria salute mentale. Come ha detto Rivers sul podcast “Hoops, Adjacent” la scorsa settimana, “Possono ritardarci, ma non possono negarci il ritorno.”
L’attesa sta entrando in una nuova fase per i Clippers questa settimana, poiché hanno in programma di iniziare gli allenamenti individuali presso la struttura di esercitazione di squadra questo mercoledì o giovedì.
Sebbene le regole del campionato originariamente impedissero agli assistenti di prima fila di allenarsi con i giocatori, i Clippers hanno fatto una richiesta alla NBA per consentire a Sam Cassell di presenziare agli allenamenti e quella richiesta è stata accolta. Avere Cassell a disposizione è particolarmente importante perché il vice allenatore Armond Hill non sarà disponibile. Hill, assistente di Rivers dal 2004 a Boston, ha 67 anni e per il momento i Clippers lo tengono precauzionalmente lontano dalla struttura.
