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Chi falsificherà il certificato di vaccinazione agli Australian Open potrà essere sospeso per ben tre anni

Gli organizzatori dell’Australian Open si sono dimostrati durissimi per la prossima edizione del torneo. Chi non sarà completamente vaccinato contro il Covid-19 non potrà partecipare al primo Grande Slam della stagione. Ora, l’ATP si sta preparando per aiutare a far rispettare questa regola, arrivando a prevedere anche le peggiori situazioni possibili.

Secondo “L’Équipe”, è sorto il timore che alcuni giocatori possano cercare di falsificare i certificati di vaccinazione per aggirare il sistema ed essere idonei a giocare gli Australian Open.
L’ATP analizzerà accuratamente ogni certificato e se arriverà alla conclusione che ci sia qualche frode, una multa di 90 mila euro e una sospensione dai tornei ATP Tour e Challenger Tour fino a tre anni sarà la risposta.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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