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Superlega: Civitanova vince ancora al tie break. A Modena non bastano i 19 punti di Vettori

19. GIORNATA SUPERLEGA
Cucine Lube Civitanova – Leo Shoes Modena 3-2 (25-20, 28-30, 25-19, 16-25, 15-10)
Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 16, Anzani 7, Rychlicki 16, Leal 18, Simon 15, Larizza (L), Balaso (L), Marchisio 0, Yant Herrera 2, Hadrava 3, Falaschi 0, Diamantini 1, Kovar 2. N.E. All. De Giorgi.
Leo Shoes Modena: Christenson 4, Lavia 6, Mazzone 14, Vettori 19, Petric 14, Stankovic 6, Iannelli (L), Karlitzek 6, Rinaldi 3, Grebennikov (L), Porro 1. N.E. Sala, Sanguinetti. All. Giani.
ARBITRI: Goitre, Sobrero.
NOTE – durata set: 27′, 38′, 29′, 25′, 16′; tot: 135′.

CIVITANOVA – Serve il tie break alla Lube per domare una spavalda Leo Shoes Modena Volley nella seconda gara dell’8. giornata di ritorno.  Secondo finale ai 15 per  marchigiani che avevano vinto al 5° anche a Milano nell’ultimo turno di campionato. Per gli uomini di De Giorgi una vittoria corale con ben quattro nero-rossi in doppia cifra (Leal 18, Rychlicki e Juantorena a 16, Simon (MVP) a 15, con Anzani a 4 muri. Per la Leo Shoes di Giani raccolgono punti Luca Vettori, top scorer del match con 19, Petric 15 e Mazzone 14.   

LA PARITTA – Il primo parziale è decisamente a tinte biancorosse anche se, dopo il 12-5 iniziale che lasciava presagire una strada tutta in discesa per capitan Juantorena e compagni, Modena ha provato fino all’ultimo a riaprire il set, riuscendo a risalire fino al -2 (21-19) firmato da un attacco di Vettori (6 punti, 50%). A ristabilire le distanze ci ha pensato poi l’ottimo lavoro del muro-difesa Lube, che in seconda linea ha potuto sfruttare contemporaneamente l’apporto di Balaso e Marchisio (a referto come schiacciatore), e l’efficacia in contrattacco delle bocche di fuoco in banda a disposizione di De Cecco, che fa schiacciare i suoi col 57% di efficacia contro il 36% degli ospiti. Chiuderà un attacco di Leal (6 punti, 60% in attacco) sul 25-20.
Nel secondo set la Leo Shoes sale di livello in tutti i fondamentali (52% contro il 45% della Lube in attacco, 4-4 nei muri, 44% a 40% la positività in ricezione) la sfida sul binario del perfetto equilibrio. Fino ai vantaggi, dove ad avere la meglio è la formazione di Andrea Giani, che sfodera Mazzone e Petric in versione giganti (100% su 5 primi tempi per il centrale, 6 punti col 56% su 9 attacchi per il martello serbo), e alla quarta occasione buona, dopo aver annullato due set point agli avversari, sfruttando il buon turno al servizio di Christenson chiude 30-28 a proprio favore grazie un contrattacco vincente di Lavia.
Il terzo parziale è a senso unico per la Cucine Lube, che prende il largo già in avvio imponendo il proprio ritmo con una battuta che mette costantemente in difficoltà la Leo Shoes (4 ace). I campioni del mondo fanno registrare il massimo vantaggio sul 17-10, rallentano un po’ quando Giani butta nella mischia la coppia Rinaldi – Karlitzek (21-17), poi chiudono 25-19 dopo un errore al servizio di Vettori, e con Leal top scorer a quota 5 punti (67%).
Giani tiene in campo Karlitzek al posto di Lavia nel quarto parziale, che al contrario di quello precedente è un monologo di Modena, avanti addirittura 14-5 in avvio. Con Hadrava già in campo al posto di Rychlicki dal 5-9, De Giorgi prova a giocare anche le carte Falaschi, Kovar e Yant, nel tentativo di raddrizzare la situazione. Che però non riesce. Chiude Mazzone sul 25-16.
Nel tie break De Giorgi ripropone i titolare lasciando in panchina il solo Anzani, a favore di Diamantini. E il primo break è della Cucine Lube, conquistato con un tocco di prima intenzione di Rychlicki (10-8), che poco dopo firma anche il contrattacco vincente del 12-9. E’ la fuga decisiva, finisce 15-10 dopo due muri di fila entrambi firmati da Leal., e con Robertlandy Simon (15 punti, 71% in attacco, 3 ace e 2 muri) eletto Mvp. Qui la Lube attacca al 71%.

HANNO DETTO
Ferdinando De Giorgi (allenatore Civitanova): “L’importante è vincere, ma dobbiamo riflettere su queste situazioni perché abbiamo concesso degli errori evitabili. Non basta essere bravi a recuperare perché siamo andati troppo a corrente alternata e abbiamo commesso errori evitabili. Si avvicina la Coppa Italia ed è importante trovare la continuità nei singoli match. Sono tante le variabili che causano dei cali di tensione, ma noi ci confrontiamo con serenità per migliorare”.
Luciano De Cecco (Civitanova): “La partita è stata strana, è difficile per me a caldo decifrare l’andamento del match, ma ciò che più conta è il successo. Paradossalmente se vincessimo tutte le partite 3-2 lo Scudetto sarebbe nostro. Anche nel primo set ci sono stati alti e bassi, poi abbiamo vinto facilmente il terzo, ma quando potevamo prendere i tre punti ci hanno portato al tie break. Vogliamo migliorare per giovedì e colmare le lacune di oggi. Giochiamo molto bene, ma solo a tratti. Ripeto che per me l’importante è vincere”.
Fabio Balaso (Civitanova): “Purtroppo anche in questa occasione abbiamo vinto una partita importante per la corsa contro Perugia, ma abbiamo perso un punto utile come a Milano. Dobbiamo migliorare in alcune situazioni e crearne altre favorevoli. Non siamo stati sempre lucidi e ci siamo demoralizzati. Anche l’aspetto caratteriale va migliorato”.
Dragan Stankovic (Modena): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, loro sono fortissimi soprattutto in battuta ma noi siamo stati bravi a giocare bene palla alta. Abbiamo lasciato andare il primo e il terzo set mentre ci siamo giocati bene il secondo e il quarto, abbiamo fatto vedere una buona pallavolo, esprimendo tutto il lavoro fatto in palestra durante l’assenza di partite. Per noi è stato un buon passo avanti, soprattutto rispetto alla gara di andata quando abbiamo perso 3-0. Abbiamo fatto vedere soprattutto a noi stessi che possiamo giocarcela con tutte le squadre, anche con quelle più forti, e dobbiamo tenere alto il morale per affrontare Milano giovedì prossimo. I miei tre ace? Diciamo che in questo palazzetto mi trovo molto bene, oggi forse dopo un paio di servizi ho preso ritmo, ma anche i ragazzi in muro-difesa hanno fatto il loro e mi hanno tenuto sulla linea dei 9 metri. Oggi è andata bene, speriamo di continuare così e anche io spero di poter continuare a dare una mano alla squadra. Il quinto posto? Non pensiamo alla classifica in questo momento. Data la nuova regola dove tutti potranno giocare i playoff, la cosa importante è trovare il gioco, la testa e la fiducia tra di noi e imparare a lottare su ogni punto giocando bene e esprimendo la nostra migliore pallavolo, i conti li faremo alla fine”.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


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