MODENA – È stata la città di Romeo e Giulietta ad aprire la decima d’andata di Superlega con un’ottima Verona Volley che grazie alla terza vittoria fra le mura amiche (3-1 alla Consar RCM Ravenna) si è guadagnata tre importantissimi punti per la propria classifica. Una pur volenterosa Ravenna nulla ha potuto contro la grande giornata di Luca Spirito in cabina di regia che, oltre a dirigere con ordine e precisione i suoi attaccanti, si è reso protagonista di ben sei muri (merce rara per un palleggiatore). Prestazione che gli è valsa il premio di MVP di giornata. Oltre al sempre ottimo Mozic, si è visto un Mads Jensen con il braccio particolarmente caldo: bomber di squadra per i veneti (19 punti), 48% in attacco e tre ace. Servizio quello degli uomini di coach Stoytchev che ha funzionato alla perfezione (9 punti e 6 errori) così come il muro di squadra, con 15 block a 8 per il Verona Volley. Ravenna, a cui non sono bastati i 22 punti del solito buon Klapwijk, si è resa protagonista di un buon incontro, provando a riaprirlo con una prova di orgoglio nel quarto set, ma alla lunga la maggior caratura tecnica dei veneti ha avuto la meglio con soli 16 errori di squadra contro i 28 dei romagnoli.
Come da pronostico il risultato del PalaBarton, dove la Sir Safety Conad Perugia ha superato in tre set una Tonno Callipo Calabria Vibo sempre più in crisi. È bastata un’ora e ventisei minuti di gioco agli uomini di Nikola Grbic per avere la meglio dei calabresi con una gara mai in discussione. Tecnico, quello degli umbri, che ha concesso minuti di campo a buona parte della sua rosa ottenendo in cambio ottimi numeri in tutti i fondamentali: 57% di ricezione positiva contro il 36% di Vibo, 49% a 31% in attacco, 5 ace a 1, e soprattutto 11 muri vincenti contro un solo muro punto di Vibo. MVP di giornata l’opposto lussemburghese Kamil Rychlicki autore di una gara di sostanza con 10 punti, 2 ace e 2 muri, con Wilfredo Leon che ancora una volta si è mantenuto in doppia cifra (13 punti e 57% in attacco per il campione di origine caraibica). In casa Tonno Callipo buona prestazione del posto quattro Borges (9 punti e 62% in ricezione) ma soprattutto dello schiacciatore classe 2002 Alberto Pio Nicotra, autore di un lusinghiero 53% in ricezione così come di una buon 50% in attacco su 12 colpi eseguiti.
Tre punti d’oro quelli guadagnati dall’Allianz Milano contro una volitiva e sempre in partita Kioene Padova. Non c’era modo migliore per gli uomini del patron Fusaro per festeggiare la maglia speciale indossata dai propri atleti in onore della “Prima alla Scala” prevista per il prossimo 7 dicembre. Vittoria che tiene agganciati i meneghini a Monza, Piacenza e Modena e nello stesso tempo li distanzia dalle inseguitrici Cisterna e Padova stessa. Con Patry ancora out è stato lo statunitense Thomas Jaeschke (MVP del match) a caricarsi la squadra sulle spalle: 18 punti con il 55% in attacco su 31 colpi totali, con il giapponese Ishikawa che pur senza numeri stratosferici ha dimostrato di avere la mano calda nei momenti decisivi, come sul mani-out che ha chiuso l’incontro. Buona la prestazione anche dei centrali di Roberto Piazza con Chinenyeze che fa 8 su 11 in attacco (73%) e 2 muri e capitan Piano con 4 su 5 in attacco (80%) e 3 muri. In casa patavina 17 punti dell’opposto Linus Weber e un’ottima prova di Marco Vitelli che con 8 muri vincenti e 4 su 6 in attacco si conferma uno dei migliori centrali italiani di Superlega
Una Modena non bellissima ma estremamente concreta ed efficace porta a casa da Cisterna una vittoria al tiebreak giocando una partita di grande intensità emotiva contro una Top Volley per nulla intimorita dal maggior blasone degli avversari. È stato l’opposto Abdel-Aziz (MVP di giornata) il trascinatore dei gialloblù, a tratti infermabile per il muro pontino, con 24 punti e un ottimo 56% in attacco su 41 colpi complessivi. Buona la prova di Leal e Rossini in ricezione (51% di positività per entrambi, con 72 ricezioni in due), fondamentale nel quale ha spiccato la prova di Ngapeth (75% di positività per il fuoriclasse francese), autore anche di 18 punti. In casa pontina il canadese Maar il migliore con 19 punti e 52% sia in attacco che in ricezione (fondamentale nel quale il libero Cavaccini ha chiuso con il 76% di positività) con il centrale Elia Bossi che da buon ex fa 9 su 11 (82%) in attacco di primo tempo.
