in

Tokyo2020: Le pagelle di Giappone-Italia 1-3. Giannelli 8, Colaci 7.5. Blengini fa il pompiere e spegne gli incendi

Max Colaci

TOKYO – Le pagelle degli azzurri dopo il successo sul Giappone per 3-1 nella terza gara dei Giochi. Il commento della partita – il tabellino

GIANNELLI voto 8: Era dato out, era regolarmente in campo. Nel corso del match si è sciolto mettendoci anche difese in tuffo. Ha sofferto, si è visto nel finale. La sua presenza o la sua assenza in questi gruppo la differenza è più del doppio. Intelligente nelle scelte tattiche, ha scaldato da subito il braccio di Zaytsev. Ha valorizzato tutti i compagni. La palla per Anzani è disegnata tanto precisa.

ZAYTSEV voto 7: Mette in campo una gara concreta, la miglior risposta che poteva dare dopo il bailamme dei giorni scorsi. Giannelli lo mette a ritmo da subito. La prima palla attaccata dagli azzurri è dell’opposto. La parallela del 14-22 nel secondo set è un affresco e nel 3° set trova il 1° ace olimpico. Si tuffa in difesa, abbraccia il suo regista chiedendogli come sta a fine gara, da bravo capitano. Positivo.

JUANTORENA voto 7: Avvio di gara senza fronzoli, essenziale. Cinico. Alla distanza cresce sempre più e tira fuori dal cilindro le battute che fanno la differenza nell’avvio di 4° set, blindandolo da subito.  Qualche momento di incertezza gli è concesso se non inficia il risultato finale. In crescita.

MICHIELETTO voto 6.5: Un approccio alla partita da veterano (5 su 5 nel 1° set) accusa un pericoloso passaggio a vuoto in ricezione nel finire di terzo set. Subisce la variazione di battuta giapponese, float, tesa… Però poi non perde la testa.

ANZANI – voto 7: Apre il break attaccando al centro mostrando una grande intesa con Giannelli. Mette la firma sull’avvio del 3° set con 3 muri consecutivi, 5 in totale.

GALASSI – voto 7: Pasticcia ancora con la battuta, ma è presente a muro, attacco e sul finire offre dai 89 metri una ghiotta free ball per Juantorena che non se lo fa ripetere.

COLACI – voto 7,5: Contribuisce a dare un volto diverso a questa gara con una ricezioni solida che fa sviluppare gioco come non era riuscito con la Polonia. Chiama palla quando serve, arriva ovunque, offre a Giannelli più uscite.

Kovar e Sbertoli s.v.

BLENGINI – voto 7.5: Era una gara complicata che arrivava dopo un ko che aveva generato fantasmi. Ha rimesso Giannelli trovando nel regista grande generosità. E’ stato ripagato da una prova corale fluida, senza gli spigoli della tensione. La squadra sta trovando ritmo, lui fa il pompiere su quanto accade fuori.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


Tagcloud:

Sara Loda sarà il capitano del nuovo Volley Bergamo 1991

F1, Bonaccini: “Gp Imola? Aspetto che mi chiamino per l'accordo”