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Arabia Saudita: Aseel Al Hamad e Abbi Pulling prime donne su una F1 a Riyad

ROMA – Aseel Al Hamad e Abbi Pulling sfrecciano sulla Alpine E20 con motore V8 per le strade della capitale dell’Arabia Saudita, Riyad. Un evento che la scuderia francese ha allestito per celebrare il proprio impegno contro la discriminazione di genere, un tema complicato in un paese come l’Arabia Saudita. Ora, però, la rappresentante dell’Arabia Saudita presso la Commissione Donne nel Motorsport della FIA e la pilota dell’academy Alpine si lanciano per le strade di Riyad col fine di incentivare l’istruzione e la formazione delle donne negli sport motoristici in Arabia Saudita. Sono le prime donne a salire su una macchina di Formula 1 in terra saudita.

Le parole di Al Hamad e Pulling

Fino a poco tempo fa, però, le donne al volante erano un tabù in Arabia Saudita. Si è dovuto attendere infatti fino al 2018 perché anche le donne avessero diritto alla patente di guida. Un ulteriore passo in avanti è stato fatto a inizio anno, con la concessione di licenze per guidare i taxi. Un percorso che Al Hamad sottolinea così: “Non importa quale sia il tuo sesso, devi avere talento e guidare tanto per diventare piloti professionisti. Spero che questo gesto possa ispirare le donne del mio paese a intraprendere una carriera nel motorsport“. Commento ripreso da Pulling, che aggiunge: “È molto importante incoraggiare donne di talento a realizzare le proprie ambizioni. L’accademia Alpine ci insegna proprio questo dandoci opportunità e strutture per crescere“.


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/formula-1


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