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F1, Vasseur: “La mentalità deve cambiare in vista del 2022”

ROMA – Telai, pneumatici e, soprattutto, budget. I cambiamenti nel 2022 di Formula 1 saranno tanti e porranno scuderie e piloti di fronte a nuove sfide e ci si chiede chi possa giovarne e chi ne rimarrà penalizzato. Fra le ipotesi, c’è quella che vedrebbe i team cosiddetti “minori” pronti ad assaltare le superpotenze del Circus. L’Alfa Romeo, ad esempio, ha chiuso il 2021 al penultimo posto in classifica costruttori con soli 13 punti conquistati e il team principal, Frederic Vasseur, invoca un cambiamento: “La nuove regole – ha detto a gpfans.com ci impongono di modificare mentalità e approccio. Penso sia bello iniziare da zero i progetti con il tetto ai finanziamenti, sarà una nuova sfida per i top team“.

Efficienza prima di tutto

Nel 2022 l’Alfa Romeo andrà a schierare in griglia una coppia inedita di piloti. Via Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen, dentro l’esordiente Guanyu Zhou e il veterano Valtteri Bottas, che avrà il compito di alzare l’asticella. Il finlandese, dopo cinque anni in Mercedes, sposerà ora una scuderia con un budget di gran lunga inferiore, con Vasseur che è consapevole di dover cambiare rotta, prima che sia troppo tardi: “Per quanto ci riguarda, bisogna già mettere in conto che, se continuiamo così, fra due o tre anni saremo al limite. Bisogna anticipare questo cambio di filosofia“. “Finora – ha aggiunto il francese – in Formula 1 l’obiettivo era trovare il massimo dei finanziamenti e spenderli tutti per cercare le prestazioni“. “Ora bisogna concentrarsi sull’efficienza, ma si tratta di una sfida bella e interessante“, ha detto il team principal dell’Alfa Romeo, che proverà a sfuttare il 2022 per rilanciarsi.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/formula-1


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