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Atp Lione, le sorelle Yastremka in campo con la bandiera ucraina dopo la fuga dalla guerra

Dopo essere riuscite a lasciare il proprio paese, le due tenniste ucraine, Dayane e Ivanna (di appena 15 anni), hanno giocato la loro prima partita di doppio insieme scendendo in campo con la bandiera gialloblu sulle spalle: “E’ veramenti difficile giocare in questo momento, ma stiamo combattendo per la nostra Ucraina”

Sono entrate in campo con la bandiera dell’Ucraina in spalla. Prima di cominciare a giocare l’hanno sistemata con cura accanto alle loro sedie. Non era così che la quindicenne Ivanna Yastremska aveva immaginato il suo esordio nel circuito professionistico. La Wta le ha concesso una wild card per giocare il torneo Wta 250 di Lione, in doppio con sua sorella Dayana, ventuno anni e numero 144 del ranking. Le due tenniste, in fuga dal loro Paese dopo l’invasione russa, sono riuscite a raggiungere la Francia il 26 febbraio, qui hanno ricevuto l’invito da parte della federazione per giocare l’Open 6ème Sens Métropole de Lyon. “È difficile stare in campo quando tutti i pensieri sono rivolti all’Ucraina e alla nostra famiglia”, ha scritto Dayana su Instagram poco prima di esordire sul cemento francese.

Dayana: “Sono molto orgogliosa di mia sorella”

Nel primo turno del doppio femminile, le due sorelle, che non avevano mai giocato insieme prima, hanno perso 6-2 6-4 contro la coppia formata dalla spagnola Georgina Garcia Perez e dalla svizzera Xenia Knoll. “Grazie per avermi dato l’opportunità di giocare”, ha scritto su Instagram Ivanna subito dopo la sconfitta. La quindicennne, che non ha ancora punti Wta, è uscita dal campo nel modo in cui è entrata, con la bandiera del suo Paese avvolta nelle spalle, insieme alla sua sorella maggiore. “Sono molto orgogliosa di mia sorella”, ha commentato Dayana a fine match, “è difficile giocare in questo momento, ma noi ci stiamo sforzando di combattere per il nostro Paese. Speriamo che i nostri genitori ci abbiano potuto guardare”.

La fuga dall’Ucraina dopo lo scoppio della guerra

Sono stati proprio i genitori a decidere che Dayana e Ivanna dovessero lasciare il Paese in guerra, “dopo aver passato due notti in un parcheggio sotterraneo, papà e mamma hanno deciso di farci andare via dall’Ucraina”, ha scritto la ventunenne, ex numero 21 del ranking, il 26 febbraio sul suo profilo social, aggiungendo: “Mamma e Papà, vi vogliamo tanto bene, prendetevi cura di voi”. Durante un’intervista rilasciata al quotidiano francese l’Equipe, la tennista ha detto: “Questa guerra l’ho vista con i miei occhi. Ho visto quanto fosse terrificante”. Dayana scenderà in campo anche domani per il torneo di singolo, dove affronterà la rumena Ana Bogdan.


Fonte: https://sport.sky.it/rss/sport_tennis.xml

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