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A1 F: Stysiak e Parrocchiale trascinano Monza nel 3-0 contro Busto Arsizio

VERO VOLLEY MONZA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-21 25-19 25-16)
VERO VOLLEY MONZA: Candi 9, Orro 3, Davyskiba 3, Danesi 6, Stysiak 22, Gennari 12, Parrocchiale (L), Lazovic 6, Van Hecke, Boldini. Non entrate: Negretti (L), Zakchaiou, Mihajlovic. All. Gaspari.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bosetti 3, Stevanovic 6, Poulter 2, Gray 10, Herrera Blanco 1, Mingardi 13, Zannoni (L), Olivotto 2, Bressan, Monza, Ungureanu. Non entrate: Colombo (L), Battista. All. Musso.
ARBITRI: Piperata, Bassan.
NOTE – Spettatori: 1021, Durata set: 29′, 29′, 27′; Tot: 85′.

MONZA – Un set e mezzo di grande equilibrio, poi Monza prende il largo e va a conquistarsi il derby contro Busto con un 3-0 figlio dell’ottima prestazione generale della squadra di Gaspari. Le padrone di casa sono trascinate in primis da giocate difensive sopra la media, ai limiti dell’incredibile alcuni salvataggi delle padrone di casa. Poi Stysiak è in serata, 22 punti finali per lei, non solo attacchi ma anche muri e battute, e dalla grande vena difensiva di Beatrice Parrocchiale. E se un Libero vince l’MVP dell’incontro significa che ha fatto cose straordinarie. E così è stato, l’azzurra sfodera magie e continuità disarmanti. Come tutta Monza, che attacca bene in tutti i suoi elementi, con belle giocate delle centrali Candi e Danesi, batte insidioso (anche 5 punti diretti) ma soprattutto ferma al 28% l’attacco avversario, bagnando le polveri alle temute Mingardi, Bosetti e Gray. Poi Gaspari azzecca anche il cambio Lazovic per Davyskiba, decisivo per l’allungo a metà del secondo set quando tutto era ancora da decidersi. Busto nonostante la sconfitta lotta dal primo all’ultimo pallone, contiene è vero gli errori definitivi in attacco (solo 5) ma si arrende alla solidità dell’altrui muro (9 finali) e difesa.
Le Protagoniste – Iniziamo dalla miglior giocatrice dell’incontro. Parrocchiale incanta perché  a una ricezione quasi perfetta (89% di positività, è vero solo con 9 ricezioni, ma se le avversarie la cercano poco un motivo ci sarà) somma un compendio di difesa da lasciare ai posteri. Magdalena Stysiak torna ad essere un vulcano, prepotente in attacco a cui aggiunge anche due punti a muro e altri due al servizio. Alessia Gennari invece mostra in tre set il repertorio classico della cosiddetta “giocatrice d’equilibrio”. Non moltissime palle in terra in attacco (8) ma solo un errore all’attivo, cercata tantissimo dai servizi di Busto risponde con il 75% di positive, mette tre ace nel pallottoliere (due decisivi per la conquista del secondo set). In più atteggiamento da leader, dispensando consigli ed indicazioni alle compagne. Solidissime al centro Candi e Danesi.
La Partita – Primo set infarcito da piccole fughe e contro fughe, ma le due contendenti rimangono sempre a ruota dell’altra. Busto costringe al time out Gaspari (12-14) con un maniout di Gray replicato da un’invasione di Gennari, le monzesi rientrano in campo rinfrancate con Stysiak che sale d’intensità dai nove metri trovando due ace per il 16-15. E’ un vantaggio che non mollerà più, nonostante Bosetti e Olivotto (entrata per Herrera-Blanco) provino a tenere in vita Busto. Danesi con due primi tempi e la solita Stysiak siglano il 25-21 interno.
Lo scambio che conduce al 9 pari del secondo set è da spot per il volley. Difese spettacolari dall’una e dall’altra parte, murate e coperture infinite, risolve il muro a uno di Poulter su Davyskiba. E’ il termometro del derby, Busto e Monza sono sul pezzo e si procede ancora in equilibrio. Gaspari si gioca la carta Lazovic, la giovane serba ripaga con un muro su Mingardi e un contrattacco vincente per l’allungo decisivo. Gennari è coprotagonista con due ace (uno sulla linea di zona 5 con un coefficiente di rischio altissimo) e Monza è 20-14. Musso ha già speso i suoi time out, Orro si affida a Stysiak e per Busto è impossibile rientrare (25-19).
E’ ancora la coppia Gennari-Lazovic a propiziare il primo break (10-7) dopo il consueto pingpong iniziale di punteggio, costringendo Musso a interrompere il gioco. Una difesa di petto di Parrocchiale su una tremenda fast tramutata in punto dalla sua opposta vale il 12-8, poi il punto successivo sarebbe da ascrivere alle statistiche ancora al libero di Monza, perché inanella tre difese consecutive una più difficile dell’altra. Gennari chiude uno scambio lunghissimo iniziato dalla “solita” stradifesa di Parrocchiale e Monza è ormai 14-8. Busto non ha chance di recupero, anche perché Monza non è solo Parrocchiale in difesa, Gennari e Stysiak la imitano. Orro gestisce al meglio le sue, il punto finale è di Lazovic dopo l’ennesimo danno di Gennari dai nove metri.

HANNO DETTO:
Beatrice Parrocchiale (Vero Volley Monza): “C’era grande voglia di far bene. Volevamo rifarci dopo la sconfitta contro Chieri e ci siamo riuscite. E’ stata una bella partita, combattuta anche se vinta 3-0. Ci godiamo quindi il successo ed il momentaneo primo posto. Per il futuro? Vorrei che replicassimo l’atteggiamento e la determinazione che ci abbiamo messo stasera. Dobbiamo sempre migliorare su tante cose ma partire sempre con queste due qualità sarebbe tantissimo”.
Sonia Candi (Vero Volley Monza): “Questa vittoria è quello che dovevamo fare e quello che serviva. Abbiamo dato una grande prova di forza e di carattere: era questo quello che cercavamo dopo lo stop di Coppa Italia. Abbiamo lavorato sodo tutte insieme per rialzarci e questo è stato il risultato. Durante l’andata troppo spesso abbiamo avuto dei black-out, oggi invece abbiamo lottato su ogni palla con costanza. Siamo state ordinate a muro, molto sicure in tutti i fondamentali: questo credo sia dipeso dall’ottimo lavoro del gruppo”.


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/


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