in

Maledetto Goldet Set

Altra partita infinita nella semifinale di ritorno di Champions League. Perugia va sotto prima 1-0 poi 2-1, ha la forza di risalire e portare tutto al golden set. Partenza terribile (8-2), poi la risalita fino ai vantaggi dove la spunta Trento 17-15

Perugia manca l’appuntamento con la finale di Champions League.
Nella semifinale di ritorno alla BLM Group Arena di Trento i Block Devils escono al golden set dopo un altro match lunghissimo e tiratissimo e devono dire addio al sogno della Champions.
Partita interminabile con i bianconeri di Nikola Grbic che vanno sotto prima 1-0, poi 2-1. Sull’orlo del baratro la squadra trova la forza e le energie di ribaltare tutto, portando il match al tie break e vincendolo 13-15. Nel golden set una partenza terribile (8-2) sembra segnare la fine, ma Perugia ha ancora la forza di risalire e di rimettere tutto in discussione annullando due match point consecutivi agli avversari e portando tutto ai vantaggi (14-14). A quel punto decide un pallone. Pinali va a segno, Rychlicki no ed a festeggiare sono i padroni di casa.
Tanta delusione, inutile negarlo, in casa bianconera per l’obiettivo sfumato di un soffio e ad un passo dal traguardo. Necessario ora, come si dice in gergo, svuotare la testa e concentrarsi subito sul campionato, obiettivo ancora in ballo con Perugia.
In un match molto equilibrato, Trento è stata superiore a muro (16 contro 10), Perugia ha tenuto meglio in ricezione (53% contro 43%). Tutto il resto è vissuto sul filo.
Doppia cifra in casa bianconera per Leon (24), Anderson (23) e Rychlicki (17).
Purtroppo i numeri stasera hanno un sapore amaro. Un amaro che ora i Block Devils, smaltita l’ovvia delusione di stasera, devono trasformare in carica positiva per i playoff scudetto e per la serie di semifinale con Modena che prenderà il via mercoledì 13 al PalaBarton con gara 1.

IL MATCH

Sette consueti per Grbic con Mengozzi al centro in coppia con Solè. Avanti Perugia 2-4 dopo l’attacco out di Kaziyski. Anderson mantiene le distanze (6-8). Muro a tre vincente, +3 Perugia (10-13). Lisinac riporta a contatto i padroni di casa (14-15). Ace di Michieletto e parità (15-15). Kaziyski conferma la parità (18-18). Sull’astina l’attacco di Anderson, vantaggio Trento (19-18). Muro dei padroni di casa che scappano (22-20). Muro di Lisinac, set point Trento (24-21). Ace di Michieletto, vantaggio Trento (25-21).
3-3 in avvio di secondo set. Muro di Podrascanin, poi Kaziyski (5-3). Ace di Leon, poi muro di Giannelli (5-6). Invasione aerea di Sbertoli, poi out Lavia, poi Anderson (6-10). Ace di Podrascanin (8-10). Out Leon (11-12). A segno Rychlicki (11-14). Out la pipe di Michieletto (12-16). Il muro di Mengozzi ferma Michieletto (14-19). Palla sulla linea dei nove metri di Anderson (16-21). Rychlicki porta Perugia al set point (19-24). Trento accorcia con il muro (21-24). In rete Kaziyski, Perugia pareggia (21-25).
Subito 4-0 Trento in avvio di terzo parziale con Michieletto al servizio. 8-4 con Perugia troppo fallosa dai nove metri. Maniout di Michieletto (9-4). Ace di Sbertoli (11-5). Perugia sistema il sideout, ma non riesce ad avvicinarsi (16-11). Muro di Podrascanin (17-11). Kaziyski fa esplodere il palazzetto (21-15). Perugia in difficoltà in attacco, Trento al set point (24-15). Kaziyski raddoppia per i suoi (25-16).
3-3 nelle fasi iniziali del quarto set. Maniout di Anderson (3-4). Ancora Anderson in contrattacco (5-7). Il muro di Trento pareggia (8-8). Muro vincente di Solè (9-11). Trento pareggia subito (11-11). Ace di Leon (11-13). A segno Anderson con la pipe, poi maniout di Rychlicki (14-18). Ace di Anderson (14-19). Entra Pinali e va a terra con il contrattacco (17-20). Anderson con la diagonale (19-23). Rychlicki porta Perugia al set point (20-24). Anderson chiude (20-25).
2-2 alla partenza del tie break. Muro di Sbertoli (3-2). Muro di Anderson (5-6). Lavia con il maniout (8-7). Si gioca punto a punto con Perugia che mette il naso avanti (11-12). Muro di Solè (11-13). Leon con il pallonetto (12-14). In rete Lisinac, si va al golden set (13-15).
2-0 Trento con due di Michieletto. Muro di Ricci (2-1). Muro di Lavia (5-2). Fuori Leon (6-2). Lavia (7-2). Ace di Michieletto (8-2). Ace di Leon (8-4). Lavia (9-4). Fuori Anderson (10-5). Michieletto (12-7). Leon in contrattacco (12-9). Ancora Leon (12-10). Lisinac (13-10). Leon (13-11). Giannelli (13-12). Lisinsac, match point Trento (14-12). Ace di Leon, si va ai vantaggi (14-14). Fuori Leon (15-14). In rete il neo entrato Sperotto (15-15). Pinali (16-15). Fuori Rychlicki, alla finale va Trento (17-15).

IL TABELLINO

TRENTINO ITAS TRENTO – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 2-3 (1-0)
Parziali: 25-21, 21-25, 25-16, 20-25, 13-15, (17-15)
TRENTINO ITAS TRENTO: Sbertoli 3, Lavia 19, Podrascanin 10, Lisinac 10, Michieletto 25, Kaziyski 11, Zenger (libero), D’Heer, Cavuto 1, Pinali 2, Sperotto. N.e.: De Angelis (libero), Albergati. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 2, Rychlicki 17, Mengozzi 6, Solè 9, Leon 24, Anderson 23, Colaci (libero), Piccinelli, Plotnytskyi, Travica, Ricci 4. N.e.: Ter Horst, Russo (libero), Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.
Arbitri: Wim Cambrè – Stefano Cesare
LE CIFRE – TRENTO: 26 b.s., 6 ace, 43% ric. pos., 16% ric. prf., 49% att., 16 muri. PERUGIA: 28 b.s., 6 ace, 53% ric. pos., 29% ric. prf., 51% att., 10 muri.

UFFICIO STAMPA SIR SICOMA MONINI PERUGIA


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


Tagcloud:

Il derby va a Brescia, ma per il Pool Libertas sarà ancora A2

Milano sbanca Villeurbanne in Eurolega: terzo posto ancora possibile