Si ferma ai quarti di finale la corsa di Musetti nell’atp 250 di Stoccarda. Non basta al tennista di Carrara la vittoria 7-6 del primo set, poi rimontato da Tiafoe con i successivi parziali 6-7, 2-6. Per il n. 17 del ranking è la terza sconfitta in sei precedenti contro l’americano, quest’ultimo atteso ora dalla semifinale contro il vincente della sfida tra Fucsovics e Fritz.
La partita
Musetti fa capire subito le intenzioni al suo avversario e parte con un ace, che saranno 3 nel solo primo game. Dall’altra parte Tiafoe non si fa certo intimorire e risponde con ordine e testa, dimostrandosi preciso sul servizio. Se da una parte è vero che l’italiano è implacabile sulla prima, allo stesso tempo mantiene percentuali bassissime sulle seconde. Dopo un momentaneo 3-3 Musetti effettua un lob lungo, commette un doppio fallo e poi manda il dritto sul nastro, consegnando il break allo statunitense. La reazione del carrarino, però, è immediata: subito uno splendido passante che infiamma il pubblico, poi Tiafoe perde un po’ di brillantezza e lui ne approfitta subito recuperando il break di svantaggio. La situazione si riequilibra ma giusto il tempo di un game. Sul turno di battuta l’azzurro spedisce largo un paio di dritti non complicati, riesce a salvare due palle break ma alla terza deve arrendersi e concedere il nuovo vantaggio all’americano che, nel gioco successivo, ha la chance di portare a casa il set. Finita qui? No, perché Lorenzo non molla e con i colpi in rovescio complica i piani dell’avversario, neutralizzando tre set point e realizzando un controbreak che proietta il parziale al tie-break. Quest’ultimo riflette un po’ l’andamento di tutto il set tra grandi giocate ed errori gratuiti: Musetti va sotto 0-3 ma rimonta e alla fine il colpo vincente è il suo passante di diritto che punisce la demi-volée sbagliata dallo statunitense e vale l’1 a 0 nel parziale dell’incontro.
Anche la prima parte del secondo set scivola via senza grandi colpi di scena, con Musetti che prova a strappare un break grazie a due passanti degni di nota, dall’altra parte una volée di Tiafoe strappa gli applausi del pubblico tedesco. Entrambi continuano a collezionare ace e, sebbene qualche leggerezza ogni tanto non manchi, mantengono tutti i rispettivi turni di battuta, arrivando al momentaneo 6-6 e dunque al secondo tie-break dopo meno di 50 minuti. L’azzurro cerca di mettere il punto esclamativo sull’incontro ancora a suon di ace (3, come nel primo tie-break) ma un falso rimbalzo sul servizio spiana la strada allo statunitense che pareggia il conto dei set dopo il successivo doppio fallo di Lorenzo.
Tiafoe si prende il suo vantaggio più importante all’inizio del terzo parziale. La fase di risposta è più aggressiva, mentre Musetti sbaglia un paio di palle facili e si destabilizza psicologicamente: arriva così subito il break dell’americano che difende il servizio nel game dopo e sale nettamente di livello. L’incrocio sul rovescio e il colpo in lungolinea, infatti, spezzano definitivamente l’equilibrio concedendogli un parziale 0-3. Il carrarino sembra avere un’altra reazione e recupera uno dei due break di svantaggio, lasciando a 0 Tiafoe ma nel gioco successivo – avanti 40-0 – non riesce a chiudere il turno di battuta e finisce per concedere un altro break per il parziale 1-4. È la svolta decisiva per condurre il 25enne di Hyattsville verso la vittoria del terzo set (2-6) che regala il passaggio in semifinale.
