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Masters 1000 Roma: Nardi subisce la rimonta di Goffin

Brutta sconfitta per Luca Nardi all’esordio degli Internazionali d’Italia 2023. Il 19enne di Pesaro ha perso contro David Goffin col punteggio di 3-6 6-4 6-2 in 2 ore e 22 minuti di gioco, al termine di una partita che aveva condotto e controllato con un buonissimo tennis fino al 4-3 del secondo set. In quel game, prima una palla sfortunata che non è di fatto saltata, quindi un paio di incursioni a rete non chiuse, per un break che ha riacceso un Goffin dimesso e ribaltato totalmente la partita a favore del belga, capace di infilare un parziale di 28 punti a 8, scappare via nel terzo set e chiudere l’incontro a suo favore. I rimpianti per Nardi sono tanti, visto che stava dominando gli scambi senza andare in grossa difficoltà, imponendo ottime geometrie, e soprattutto perché nel terzo set non ha sfruttato sei palle break complessive nei primi tre turni del belga. Si è anche toccato la coscia fasciata (fin dall’inizio del match) nel corso del terzo parziale, ma in realtà non è apparso in difficoltà fisica. Quel brutto game di servizio sul 4-3 gli è costato carissimo. Davvero un peccato perché in caso di vittoria avrebbe sfidato Sasha Zverev in un secondo turno coi fiocchi.

La cronaca
Luca inizia l’incontro con un bel piglio, diritto e rovescio scorrono facili e sicuri, trovando profondità e precisione. Le sue geometrie e progressione mettono in crisi Goffin, meno rapido e sicuro dell’azzurro. Nardi domina il campo, strappa il turno di battuta al belga nel quarto gioco (splendido il lob vincente di diritto sulla palla break), consolidando il vantaggio con un altro ottimo game al servizio e fissando lo score sul 4-1. Il servizio non sostiene David, sotto al 50% per prime palle in campo, ed è costretto a rincorrere sulle accelerazioni angolate di Nardi, in controllo degli scambi con un diritto davvero efficace, spesso colpito con i piedi in campo, velocissimo ad entrare in anticipo. Il pesarese non sfrutta due chance per il 5-1 in risposta, ma controlla i propri turni di servizio e chiude il primo set per 6-3 in 42 minuti. 71% di prime di servizio in campo per l’azzurro, con un ottimo 6 su 9 sulla seconda palla, e nessuna palla break concessa all’avversario.

Nardi scatta veloce dai blocchi anche all’avvio del secondo set: comanda lo scambio in risposta, tenendo una combinazione di ritmo e angoli insostenibile per la difesa di Goffin, che con un errore di diritto subisce un break immediato. Forte del vantaggio, Luca produce con grande sicurezza le sue geometrie, ed è bravo anche a ribaltare gli scambi nei quali l’ex n.7 del mondo tira “a tutta” prendendosi grandi rischi. L’azzurro non sfrutta tre chance per il doppio allungo nel terzo game, altre due nel quinto lunghissimo gioco, durato oltre 12 minuti con ben 22 punti, e una nel settimo. Servendo sul 4-3, Nardi ha il primo momento di difficoltà del match, tra un rimbalzo “fasullo” della palla e un paio di giocate difensive super di Goffin. Il belga strappa la prima palla break del match, e la trasforma grazie ad uno smash tirato in rete dal marchigiano. 4 pari. David ha preso fiducia, colpisce la palla con maggior intensità e da una posizione più avanzata, forzando Luca in difesa con ottimi angoli. Con un parziale di 15 punti a 4, il belga ribalta totalmente l’incontro, vincendo il secondo set 6-4 (con doppio fallo di Nardi sul set point).

L’ottimo momento di Goffin continua anche nel terzo set: salva una palla break servendo in apertura e quindi strappa il turno di battuta Nardi, trovando un paio di giocate splendide e volando avanti 2-0. Luca ha perso campo e soprattutto sicurezza, è troppo falloso e subisce l’iniziativa del rivale, che si porta 3-0 con un parziale di 13 punti a 3 nel set. Purtroppo la partita è girata totalmente dalla parte del belga, che con i piedi molto vicini alla riga di fondo sposta un Nardi ora meno veloce, costretto a rincorrere e incapace di imporre quelle geometrie con le quali aveva dominato Goffin nella prima parte del match. Nardi serve sul 5-2 per allungare l’incontro, ma sembra non crederci più, tanto che cede ancora il turno di servizio per il 6-2 Goffin.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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