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Play Off Challenge: Padova e Modena vincono con Perugia e Verona e volano in semifinale

5a giornata
Pallavolo Padova – Sir Safety Susa Perugia 3-1 (18-25, 26-24, 34-32, 25-18)
Pallavolo Padova: Zoppellari 0, Desmet 18, Crosato 5, Guzzo 8, Gardini 16, Volpato 2, Takahashi 5, Saitta 1, Zenger (L), Cengia 0, Canella 1, Asparuhov 10. N.E. Lelli, Petkovic. All. Cuttini. 
Sir Safety Susa Perugia: Ropret 0, Semeniuk 15, Solé 13, Rychlicki 13, Plotnytskyi 4, Mengozzi 7, Cardenas Morales 15, Colaci (L), Piccinelli (L). N.E. Giannelli, Russo, Herrera Jaime, Leon Venero, Resende Gualberto. All. Anastasi. 
ARBITRI: Mattei, Bassan. 
NOTE – durata set: 22′, 28′, 37′, 21′; tot: 108′.

PADOVA – Ultima gara del girone di qualificazione dei Playoff 5° posto, prima delle semifinali. Alla Kioene Arena arriva la grande esclusa dalla corsa allo scudetto, quella Sir Safety Susa Perugia prima in classifica incontrastata in Regular Season e poi eliminata ai quarti da Milano. La squadra del presidente Sirci vuole almeno conquistarsi l’accesso alla Challenge Cup ed è già forte del primo posto nel girone, quindi tiene in panchina i suoi campionissimi Leon e Gianelli, ma schiera una squadra ugualmente temibile per non correre rischi contro una Padova, che in casa ha sempre fatto bene. Ma gli umbri sottovalutano però i veneti, soprattutto dopo aver vinto abbastanza agilmente il primo set: la reazione degli uomini di Cuttini infatti è quella di una squadra compatta, non perfetta, ma che ci mette l’animo. I Padovani resistono e soffrono nel secondo e terzo parziale portati ai vantaggi, con un lunghissimo terzo set partito in salita dopo essere stati sotto anche 4-10 e terminato 34-32 dopo ben 37 minuti di sudore ed emozioni. Avanti 2-1 i padroni di casa non mollano un centimetro nel quarto set, lasciando a bocca asciutta gli ospiti. Alla caduta dell’ultimo pallone parte la festa dei 2800 spettatori presenti, con la squadra che sale in curva per ringraziare i tifosi e cantare insieme. Padova con questi 3 punti accede alle semifinali dei playoff 5° posto, piazzandosi 3, in classifica e lasciando fuori dai giochi Verona, e giocherà la semifinale in trasferta contro Monza.

I SESTETTI
La Pallavolo Padova schiera la diagonale Zoppellari-Guzzo, il capitano Volpato e Crosato al centro, schiacciatori Desmet e Gardini, libero Zenger
Anastasi schiera Ropret al palleggio in diagonale con Rychlicki, schiacciatori Plotnytskyi e Semeniuk, Solè e Mengozzi centrali, libero Piccinelli.

I PIU’ ED I MENO
Partita lunga e percentuali abbastanza buone se si eccettua il fondamentale del servizio, dove le due compagini insieme sbagliano per ben 49 volte (23 per Padova, 26 per Perugia), regalando quasi due set. I veneti però mettono giù anche 10 ace (4 per Gardini, 3 Desmet), mentre Perugia si ferma a 2. Perugia invece fa nettamente meglio a muro: ne mette 11 (5 a testa per Solé e Mengozzi) contro i 6 dei padovani. In ricezione i valori si equivalgono: 58% di positiva per Padova, 59% per la Sir Safety Susa. In attacco gli ospiti chiudono icon il 55% di efficienza, mentre Padova si ferma al 50%. MVP e top scorer di giornata Mathjis Desmet, con 18 punti, il 61% in attacco, 1 muro e 3 ace. Dall’altra parte ottima la prova di Cardenas con 15 punti ed il 64% in attacco, bene anche Semeniuk con 15 punti ed il 56% in attacco, ma troppi punti regalati dai 9 metri, ben 7.

LA GARA
Rychlicki e Guzzo attaccano per i primi due punti del match, poi tantissime battute sbagliate da una parte e dall’altra portano avanti il set 5-4. Due attacchi out di Rychlicki e Mengozzi allontanano Padova 8-5. Semeniuk tiene attaccata Perugia (9-8), che appena preme sull’acceleratore mette in difficoltà i veneti che diventano fallosi e lasciano scappare gli ospiti 11-14. La Sir Safety Susa non fatica a tenere a bada una Padova remissiva e prevedibile, volando in fretta a distanza, con Cuttini che inizia a cambiare dal palleggio, inserendo Saitta per Zoppellari (13-18) e Takahashi per Desmet (14-21). E’ già tardi però per Padova, con gli umbri che allungano grazie ai colpi di Solè e chiudono al 3° set ball con il servizio in rete di Crosato.

In avvio di seconda frazione parte meglio Padova che con Desmet si porta 3-1, ma Cardenas (dentro da fine 1° set per Plotnitskyi) tiene in scia i perugini fino al 9-9, poi un break di Padova che con l’ace del belga va 11-9. Solè pareggia i conti più volte, ma Desmet non ci sta e con attacco ed ace porta ancra i suoi a +2 (19-17). Rychlicki ha il braccio caldo in attacco, ma non dai 9m e Padova resta avanti fino a quando i due colpi consecutivi di Semeniuk non riportano la situazione in parità (22-22). Volpato in veloce out consente gli ospiti di sorpassare, ma Desmet in pallonetto raddrizza la situazione e l’attacco out di Rychlicki ridà il vantaggio ai veneti, che chiudono al secondo set ball e portano la situazione sul’1-1.

Il terzo set inizia con Semeniuk scatenato ed un parziale di 1-5 in favore umbro che induce Cuttini a sospendere subito il gioco; Cardenas attacca di potenza e porta 4-6, poi Gardini interrompe con una piazzata in zona 5 (519), Cuttini cambia la diagonale inserendo Asparuhov e Zoppellari per Guzzo e Saitta, lo schiacciatore trova due ace ed accorcia 7-10. Sul 9-13 Desmet attacca vincente due volte di fila, poi dai 9 metri trova un ace e porta Padova a -1 riaprendo il set (12-13). Doppio colpo di Asparuhov ed è parità, poi Gardini ferma a muro Richlicki ed è sorpasso 16-15 per i veneti, che con Desmet ed il bulgaro allungano 21-18. Si riavvicina la Sir safety Susa approfittando di qualche errore dei padovani (22-21), che poi si vedono sorpassare proprio sul finale 23-24. Padova però non molla e si va ai vantaggi, dove dopo una serie di cambi di fronte, è Padova a spuntarla con un muro di Takahashi (dentro per Desmet dal 22-21) su Cardenas per 34-32. 

Nella quarta frazione parte bene Padova, ma risponde subito Perugia alzando il muro (2 per Mengozzi ed uno di Cardenas) e portandosi 3-6. Gli umbri però hanno tanti problemi dai 9 metri e lasciano ai veneti la possibilità di riportarsi sotto con Asparuhov (6-7). Gardini impatta 8-8, poi Solè manda out un pallonetto ed i padroni di casa sorpassano 11-10 e allungano con Asparuhov e Gardini (15-12). L’ace di Gardini porta Padova al +4 (19-15), poi Desmet mura per il 22-17, con Anastasi costretto al secondo time out discrezionale, i Padovani ormai sentono il risultato vicino e arrivati al 24-18 chiudono la strada a muro con Asparuhov aggiudicandosi set, partita e tre punti preziosissimi che fanno partire la festa al palazzetto.

A MODENA
Valsa Group Modena – WithU Verona 3-1 (25-22, 18-25, 27-25, 25-23)
Valsa Group Modena: Salsi 2, Rousseaux 11, Sanguinetti 9, Sala 15, Rinaldi 22, Bossi 5, Ngapeth 0, Rossini (L), Mossa De Rezende 0, Lagumdzija 2, Pope 2. N.E. Gollini, Stankovic, Marechal. All. Giani.
WithU Verona: Vieira De Oliveira 2, Keita 16, Cortesia 6, Jensen 4, Mozic 14, Mosca 6, Bonisoli (L), Gaggini (L), Sapozhkov 3, Grozdanov 0, Zanotti 4. N.E. Magalini, Massafeli Iasi Pedroso, Spirito. All. Stoytchev. 
ARBITRI: Carcione, Piperata. 
NOTE – durata set: 31′, 31′, 34′, 29′; tot: 125′.

CLASSIFICA
Sir Safety Susa Perugia 8
Vero Volley Monza 8 
Pallavolo Padova 5 
Valsa Group Modena 5
WithU Verona 4 *eliminata

PROSSIMO TURNO – 7/05/2023 Ore: 18.00
Sir Safety Susa Perugia-Valsa Group Modena
Vero Volley Monza-Pallavolo Padova


Fonte: https://www.volleyball.it/feed/

Play Off 5° Posto, definite le Semifinali. Decisive le imprese di Modena e Padova

Bergamo alla “bella”. 3-2 a Cantù in un PalaIntred da brividi