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Il 1000 di Parigi Bercy del 2025 si sposta a la Defense Arena, lunedì dovrebbe arrivare l’ufficialità

L’ultima edizione del Masters 1000 di Parigi Bercy sarà ricordato per le terribili polemiche scatenate da alcuni match iniziati davvero troppo tardi e conclusi a notte fonda (tra cui uno di Jannik Sinner, poi ritiratosi all’indomani), con il pubblico inferocito per essere stato costretto ad attendere anche tre ore nel freddo di novembre prima di accedere nell’impianto per la sessione serale. Polemiche che hanno spinto la direzione dell’evento a cambiare lo schedule del torneo, togliendo un match dalla sessione pomeridiana. Ma i grattacapi per Cedrid Pioline, direttore del torneo, e gli organizzatori son ben altri.

Da anni infatti l’ATP ha concesso una deroga alla direzione dell’evento per via dell’arena, il palazzo dello sport di Bercy, un tempo un gioiello nell’impiantistica sportiva, ma ormai datato visti i suoi 40 anni di vita. Il palazzetto infatti non soddisfa i requisiti imposti dall’ATP per organizzare un torneo M1000, per gli spazi degli spettatori e soprattutto per i campi secondari di gioco e allenamento, considerati piccoli, angusti, inadeguati ai tempi. Ricordiamo che il nono mille della stagione è anche l’unico che si disputa indoor.

Per questo da tempo si parla del rischio della perdita della licenza, a meno di un adeguamento difficoltoso, o dello spostamento altrove del torneo, a Parigi o in un’altra città francese. L’ipotesi che circola da tempo è quello di traslocare il torneo da Bercy alla Defense Arena, moderno impianto multifunzionale sito a Nanterre, non lontano dal centro di Parigi, che ospita soprattutto gare di rugby. Secondo il quotidiano Le Parisien, la FFT dovrebbe ufficializzare lo spostamento del torneo lunedì prossimo: dal 2025 il nono M1000 ATP dovrebbe svolgersi a Hauts-de-Seine, per prevenire ulteriori azioni da parte dell’ATP o addirittura la perdita della licenza. Nel mondo Arabo si spinge da tempo per entrare nel novero dei tornei di massima categoria, quindi in Francia si sta correndo ai ripari per non correre ulteriori rischi.

Dura la replica da parte di Nicolas Dupeux, proprietario dell’edificio di Bercy: “Possiamo sentire che la decisione è stata presa e che non è a nostro favore. Ospitiamo il torneo da 38 anni, ma il torneo appartiene a loro. A noi chiedono dichiarazioni ufficiali e spiegazioni. Se ci sono altri elementi, economici o politici, che non conosciamo… Siamo pronti a sentire tutto, tranne che ci muoviamo perché Bercy non rispetterebbe le specifiche”.

L’ATP ha concesso da tempo un’esenzione al Bercy, e con la creazione di tre nuovi campi nel parco, il municipio di Parigi aveva convalidato il proprio ok all’evento anche per il 2025. Tuttavia ormai la decisione sembra esser stata presa, e non resta che attendere la prossima settimana per l’ufficialità.

Mario Cecchi


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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