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SuperLega Credem Banca: i risultati della 3a giornata di ritorno

Domenica 14 gennaio 2024
SuperLega Credem Banca: i risultati del 3° turno di ritorno

SuperLega Credem Banca
3a giornata di ritorno: blitz al tie break per Modena a Verona e Taranto a Padova. Piacenza fa il pieno a Catania. Successi da tre per Perugia su Civitanova, Milano su Cisterna e Trento su Verona

Risultati 3a giornata di ritorno SuperLega Credem Banca:
Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 17-25, 23-25)

Pallavolo Padova-Gioiella Prisma Taranto 2-3 (25-23, 22-25, 20-25, 25-23, 12-15)

Allianz Milano-Cisterna Volley 3-0 (25-22, 25-17, 25-23)

Mint Vero Volley Monza-Valsa Group Modena 2-3 (18-25, 20-25, 25-18, 25-23, 13-15)

Itas Trentino-Rana Verona 3-1 (25-27, 25-16, 25-16, 25-22)

Susa Vim Perugia-Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-14, 25-20, 25-17)

Farmitalia Catania – Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 17-25, 23-25) – Farmitalia Catania: Orduna 0, Massari 6, Masulovic 8, Buchegger 28, Randazzo 18, Bossi 1, Pierri (L), Basic 0, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 0, Tondo 1, Frumuselu 0, Baldi 0. N.E. Santambrogio. All. Bua. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 6, Santos De Souza 11, Simon 9, Romanò 16, Recine 20, Ricci 4, Hoffer (L), Gironi 1, Alonso 1, Scanferla (L), Andringa 1. N.E. Caneschi, Dias. All. Anastasi. ARBITRI: Rossi, Lot. NOTE – durata set: 26′, 34′, 27′, 31′; tot: 118′.

Tra le mura amiche, nel 3° turno di ritorno della Regular Season, la Farmitalia Catania cede in quattro set contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, ma solo per pochi episodi perde la chance di allungare la sfida al tie-break mancando così anche l’opportunità di muovere la sua classifica. Finisce quindi 3-1 (21-25, 25-23, 17-25, 23-25) degli ospiti. I padroni di casa e i 1800 tifosi etnei restano con l’amaro in bocca per gli effetti di una bella battaglia sportiva vanificata da pochi palloni. Coach Bua manda in campo il suo sestetto con il capitano Orduna e l’opposto Buchegger, i centrali Masulovic e Bossi, di banda Randazzo e Massari, con il libero Cavaccini. Per Piacenza coach Anastasi si affida a Brizard, Romanò, Ricci, Simon, Recine, Lucarelli e il libero Scanferla. Alla fine del match sono 7 gli ace messi a segno dai biancoblù contro i 4 dei loro avversari e, ancora una volta, nonostante la sconfitta è Paul Buchegger il top scorer (28 punti).

MVP: Francesco Recine (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
SPETTATORI: 1.035

Paul Buchegger (Farmitalia Catania): “Un vero peccato non riuscire a chiudere almeno con un punto. Eravamo carichi, il pubblico ci ha spinto tanto e ci sono state belle azioni combattute. Sappiamo che dobbiamo rimanere più lucidi nelle situazioni più difficili, ma ora conta andare avanti a lavorare di più per centrare l’obiettivo alla prossima occasione. Se siamo capaci di giocare così con un squadra come Piacenza, sappiamo che adesso è il momento di raccogliere i punti, ce lo meritiamo”.
Francesco Recine (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta e abbiamo cercato fin dall’inizio di dare la nostra impronta di gioco alla gara. Stiamo giocando e viaggiando tanto senza poterci allenare, abbiamo gettato il cuore oltre all’ostacolo e credo che sia uscito tutto il nostro carattere. Lavoro sodo per raggiungere l’obiettivo estivo che sono le Olimpiadi e per arrivarci devo fare bene con la mia squadra”.

Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (25-23, 22-25, 20-25, 25-23, 12-15) – Pallavolo Padova: Falaschi 4, Gardini 18, Plak 9, Garcia Fernandez 17, Desmet 10, Crosato 8, Fusaro (L), Stefani 0, Zoppellari 0, Zenger (L), Porro 7. N.E. Taniguchi, Cardenas Morales, Truocchio. All. Cuttini. Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 2, Gutierrez 5, Gargiulo 15, Russell 22, Lanza 23, Jendryk 6, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 0, Bonacchi 0, Raffaelli 8. N.E. Alletti, Ekstrand, Paglialunga. All. Travica. ARBITRI: Curto, Vagni. NOTE – durata set: 28′, 27′, 30′, 30′, 21′; tot: 136′.

Nella 3a giornata del girone di ritorno della Regular Season, i bianconeri della Pallavolo Padova cedono al tie break contro la Gioiella Prisma Taranto tra le mura amiche della Kioene Arena. Veneti in campo con Plak, Garcia, Desmet, Crosato, Falaschi, Gardini, Zenger (L). Gardini il miglior realizzatore con 18 punti (46% attacco) per Padova, mentre per Taranto Lanza chiude con 23 punti (52% attacco). Il primo set si chiude al fotofinish per gli uomini di Jacopo Cuttini (25-23) su punto di Gabi Garcia. Nel secondo set c’è ancora equilibrio in campo (17-17). Verso la fine del parziale i tarantini sono in vantaggio, con la formazione di coach Cuttini che tenta di accorciare (19-20, mani out vincente di Desmet). Sul 21-23, Desmet sbaglia dai nove metri, mentre arriva l’ace di Lanza (21-24). Il secondo parziale viene vinto da Taranto 22-25, su out al servizio di Porro. Il terzo set è tirato, ma premia ancora Taranto (19-21), che firma l’accelerata finale (20-25). Il quarto set è un’altra battaglia sportiva. Sul 21-21 la diagonale vincente di Luca Porro è seguita da un ulteriore punto bianconero (22-21) e dall’ace di Porro (23-21). Padova si carica e chiude 25-23. Al tie break tutto si decide quando i due time si guardano negli occhi sul 12-12. A prevalere è la lucidità degli ionici (12-15), che confezionano due punti d’oro in chiave salvezza.

MVP: Lanza Filippo (Gioiella Prisma Taranto)
SPETTATORI: 2.405

Federico Crosato (Pallavolo Padova): “È stata una gara difficile. Ce lo aspettavamo. Ci sono stati alti e bassi da parte di entrambe le squadre. Siamo stati comunque bravi a restare lì con la testa, nonostante alcuni screzi sotto rete. Oggi abbiamo affrontato un test difficile, una partita molto dura, alla fine è mancato qualcosa, forse un po’ di lucidità o di aggressività”.
Giacomo Raffaelli (Gioiella Prisma Taranto): “Una partita dai mille volti con pressione e tensione da entrambi i lati, bravi loro a crederci nel quarto set quando erano sotto. Abbiamo tanto da recriminare perché abbiamo fatto e disfatto tutto noi ma stavamo tenendo bene, peccato! Non è facile perdere un quarto set in quel modo e andare a vincere il tie break, quindi siamo molto contenti. Sentivamo questa partita, sapevamo che poteva essere un passo importante per la salvezza e così è stato, ma ora dobbiamo stare lì con la testa, finché la matematica non ci consegnerà la salvezza matematica dovremo mettere punti in cascina”.

Allianz Milano – Cisterna Volley 3-0 (25-22, 25-17, 25-23) – Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 13, Loser 10, Reggers 14, Kaziyski 8, Piano 5, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 1, Zonta 0, Catania (L), Vitelli 0, Dirlic 1. N.E. Innocenzi. All. Piazza. Cisterna Volley: Baranowicz 1, Ramon 10, Rossi 2, Faure 11, Bayram 9, Nedeljkovic 9, De Santis (L), Piccinelli (L), Mazzone 2, Peric 0. N.E. Finauri, Giani, Czerwinski. All. Falasca. ARBITRI: Piana, Pozzato. NOTE – durata set: 28′, 25′, 28′; tot: 81′.

Netto il risultato, tirata la sfida. La gara della 3a giornata di ritorno in Regular Season tra Allianz Milano e Cisterna Volley premia il collettivo di casa dopo un match vibrante, giocato per due dei tre parziali in equilibrio di fronte agli oltre tremila spettatori accorsi all’Allianz Cloud. Per Milano si tratta di una sorta di doppio riscatto dopo lo stop accusato in terra pontina con il massimo scarto nel girone di andata e dopo la recente sconfitta in Cev contro Zawiercie. L’attacco milanese, pur contro il forte muro pontino, è sicuramente il protagonista dell’incontro insieme alla ritrovata vena al servizio degli ambrosiani, con 7 ace a pesare sul bilancio del match.

Falasca sceglie il suo miglior 6+1 disponibile, Baranowicz in palleggio con Faure opposto, laterali Ramon e Bayram, al centro il capitano Rossi e Nedeljkovic, libero Piccinelli, risponde coach Roberto Piazza con Porro in diagonale a Reggers, Kaziyski e Ishikawa schiacciatori Piano e Loser al centro e Catania libero. Buona la partenza di Cisterna, ma poi è sempre Milano a mettere i punti decisivi dopo il 20 del primo e terzo parziale.

MVP: Agustin Loser (Allianz Milano)
SPETTATORI: 3.028

Agustin Loser (Allianz Milano): “Ci voleva una vittoria dopo la partita difficile giocata in Polonia e anche il match di andata contro Cisterna in cui ci eravamo espressi al di sotto del nostro potenziale. Questo successo ci aiuta a togliere le scorie rimaste dopo quella partita. Non c’è tempo per festeggiare dobbiamo subito pensare al prossimo traguardo”.
Guillermo Falasca (allenatore Cisterna Volley): “A prescindere dal risultato non positivo, questa è stata una partita in cui abbiamo lottato molto bene sia nel primo sia nel terzo set e loro sono stati bravi a sbilanciarla con la battuta, ma anche commettendo meno errori di noi nei momenti importanti. I rivali sono stati più bravi e hanno meritato di vincere, noi ora dobbiamo concentrarci e lavorare per la sfida con Padova”.

Mint Vero Volley Monza – Valsa Group Modena 2-3 (18-25, 20-25, 25-18, 25-23, 13-15) – Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 1, Di Martino 5, Szwarc 26, Maar 16, Galassi 11, Morazzini (L), Loeppky 18, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Visic, Pertoldi, Comparoni, Mujanovic. All. Eccheli. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Davyskiba 23, Stankovic 9, Sapozhkov 20, Juantorena 13, Sanguinetti 8, Gollini (L), Brehme 0, Federici (L), Rinaldi 0. N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi, Melato. All. Petrella. ARBITRI: Giardini, Goitre, Pernpruner. NOTE – durata set: 27′, 29′, 27′, 34′, 18′; tot: 135′.

Sconfitta interna per la Mint Vero Volley Monza che lotta con coraggio nel 3° turno di ritorno della Regular Season, ma è costretta ad arrendersi al tie-break contro la Valsa Group Modena (18-25, 20-25, 25-18, 25-23,13-15). Una partita ricca di colpi di scena, con gli ospiti bravi a vincere i primi due set e la Mint altrettanto abile, grazie a un gioco di squadra solido e alla forza del gruppo, a pareggiare i conti. Al tie break sono gli ospiti a spuntarla contro un team brianzolo impavido e grintoso.

MVP: Mossa Bruno Rezende (Valsa Group Modena)
SPETTATORI: 3.091

Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza): “Una partita lunghissima e dalla doppia faccia. In alcuni momenti siamo stati un po’ contratti ma l’alto livello non perdona: ogni cosa che sbagli te la fanno pagare. Siamo stati bravi a unirci come squadra e abbiamo ribaltato la partita. Peccato per la sconfitta, però ripartiamo da qui con due set giocati ad altissimo livello”.
Bruno Mossa De Rezende (Valsa Group Modena): “Oggi festeggiamo, siamo contenti, ma da domani cancelliamo tutto e guardiamo avanti. Niente è per sempre, abbiamo vissuto le ultime settimane con tanti pensieri in testa e ci siamo chiusi dentro di noi per ripartire. Dobbiamo andare avanti così e restare concentrati, bisogna stare zitti e continuare a pedalare”.

Itas Trentino – Rana Verona 3-1 (25-27, 25-16, 25-16, 25-22) – Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 10, Kozamernik 6, Rychlicki 25, Michieletto 20, Podrascanin 10, Pace (L), D’Heer 0, Cavuto 0, Laurenzano (L). N.E. Nelli, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli. Rana Verona: Spirito 3, Dzavoronok 10, Cortesia 5, Keita 19, Mozic 16, Mosca 3, Bonisoli (L), Zingel 0, D’Amico (L), Jovovic 0, Esmaeilnezhad 0, Sani 0. N.E. Grozdanov, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Cappello, Florian. NOTE – durata set: 32′, 28′, 24′, 32′; tot: 116′.

Il remake del quarto di finale di Coppa Italia giocato appena undici giorni prima sempre alla ilT quotidiano Arena di Trento premia ancora l’Itas Trentino. I Campioni d’Italia si assicurano il 47° derby dell’Adige in quattro set, al termine di una contesa ricca di emozioni nel parziale di apertura e chiusura, entrambi conclusi al fotofinish. In quelli centrali Trento detta legge, soprattutto a muro (16 i vincenti, 7 solo di Podrascanin, premiato MVP) cambiando l’inerzia di un match che dopo il primo set sembra pendere dalla parte degli scaligeri. I padroni di casa sanno reagire rabbiosamente alla sconfitta ai vantaggi del periodo inaugurale (primo set perso nel 2024, dopo 20 vinti consecutivamente) per mezzo di Rychlicki (best scorer con 25 punti) e Michieletto, efficacissimi in fase di break point. Verona ferma la propria corsa dopo cinque vittorie consecutive, Trento continua a viaggiare in prima classe con il tredicesimo successo in quattordici partite di Regular Season.

MVP: Marko Podrascanin (Itas Trentino)
SPETTATORI: 2.817

Daniele Lavia (Itas Trentino): “Non era facile confermarsi undici giorni dopo contro lo stesso avversario che avevamo superato nei Quarti di Coppa Italia. Ci siamo riusciti venendo fuori alla distanza. Verona era davvero arrivata a Trento col coltello fra i denti. Non abbiamo perso la calma e dopo un primo set difficile siamo riusciti a risalire la china con muro e battuta, fondamentali che ci hanno permesso di imporci”.
Radostin Stoytchev (Rana Verona): “Nel primo set l’approccio e la ricezione sono stati perfetti e da lì abbiamo fatto bene in cambio-palla. Poi, dopo un secondo set di difficoltà, è stato difficile ritrovare la chiave della partita, perché loro hanno iniziato a ricevere bene. Abbiamo ritrovato lucidità nel quarto set, dove però non abbiamo messo a terra alcuni palloni importanti, anche per merito di Trento, che ha giocato una partita attenta. Adesso dobbiamo continuare a lavorare bene perché ci attendono tutte sfide molto difficili”.

Sir Susa Vim Perugia – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-14, 25-20, 25-17) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 4, Plotnytskyi 13, Resende Gualberto 8, Ben Tara 13, Semeniuk 7, Russo 9, Toscani (L), Held 0, Colaci (L). N.E. Candellaro, Herrera Jaime, Leon Venero, Solé, Ropret. All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Zaytsev 7, Chinenyeze 10, Lagumdzija 10, Nikolov 5, Anzani 3, Giani (L), Motzo 0, Bisotto (L), Bottolo 0, Yant Herrera 5. N.E. Thelle, Diamantini, Larizza. All. Blengini. ARBITRI: Cesare, Cerra. NOTE – durata set: 25′, 30′, 27′; tot: 82′.

Il big match della 14esima giornata di Superlega in scena al PalaBarton vede il successo della Sir Susa Vim Perugia che supera 3-0 la Cucine Lube Civitanova, priva di Fabio Balaso, colpito da un grave lutto familiare, e con il debuttante Francesco Bisotto gettato nella mischia. Nel primo set Perugia gioca compatta e con alte percentuali in tutti i fondamentali (5 a referto per Russo), con la Lube che fatica a tenere il servizio avversario (25-14). Secondo parziale più equilibrato. I padroni di casa trovano il break nella fase centrale con un Ben Tara incisivo e lo portano fino in fondo (25-20) per l’entusiasmo dei 4417 saliti al PalaBarton. La Lube reagisce nel terzo set (1-5), poi il turno al servizio di Russo e gli attacchi di Plotnytskyi rimettono le cose in equilibrio (5-5). Dopo una fase equilibrata, Perugia ingrana la quarta e non si volta più fino al 25-17 finale. I bianconeri la spuntano un po’ in tutti i fondamentali con servizio (9 ace contro i 2 di Civitanova) e attacco (56% di squadra contro 45%) che fanno la differenza. Mvp del match un ispirato Simone Giannelli che sfrutta al meglio le potenzialità dei suoi attaccanti ed esalta la platea con giocate da applausi. Nella metà campo Sir Susa Vim 13 punti a testa per Ben Tara e Plotnytskyi, 9 per un eccellente Russo. Nelle file della Cucine Lube doppia cifra per un ottimo Chinenyeze e per l’opposto Lagumdzija, entrambi a quota 10. Prima del fischio d’inizio minuto di silenzio in segno di vicinanza a Balaso per la scomparsa della mamma.

MVP: Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia)
SPETTATORI: 4.417

Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia): “Una bella vittoria per noi stasera. Portiamo a casa i tre punti davanti al nostro pubblico ed è un successo molto importante anche per il futuro. Specialmente nel primo e secondo set siamo partiti subito forte in battuta, in difesa e in generale un po’ in tutti i fondamentali. Ci eravamo allenati molto bene questa settimana e siamo contenti”.
Francesco Bisotto: “Perugia ha tirato fortissimo in battuta mettendoci in grande difficoltà. Avremmo sicuramente dovuto tenere meglio in ricezione, per poi giocare in maniera più efficace sugli attacchi di palla alta. Il mio esordio? L’emozione era fortissima”.

Classifica SuperLega Credem Banca
Itas Trentino 37, Sir Susa Vim Perugia 34, Gas Sales Bluenergy Piacenza 32, Cucine Lube Civitanova 25, Allianz Milano 25, Mint Vero Volley Monza 21, Rana Verona 20, Valsa Group Modena 19, Cisterna Volley 13, Pallavolo Padova 11, Gioiella Prisma Taranto 11, Farmitalia Catania 4.

4ª giornata di ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca

Sabato 20 gennaio 2024, ore 18.00
Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia
Diretta Rai Sport e VBTV

Domenica 21 gennaio 2024, ore 16.00
Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino

Diretta VBTV

Domenica 21 gennaio 2024, ore 16.30
Gioiella Prisma Taranto – Mint Vero Volley Monza

Diretta VBTV

Domenica 21 gennaio 2024, ore 18.00
Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano

Diretta Rai Sport e VBTV

Domenica 21 gennaio 2024, ore 18.00
Rana Verona – Farmitalia Catania

Diretta VBTV

Domenica 21 gennaio 2024, ore 19.00
Cisterna Volley – Pallavolo Padova

Diretta VBTV


Fonte: http://www.legavolley.it/rss.asp


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