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Vince Scandicci, ma il punto di Bergamo vale una stagione intera

Mai sconfitta fu più dolce: il Volley Bergamo 1991 perde in casa contro la Savino Del Bene Scandicci, ma il punto conquistato vincendo i primi due set consente alle orobiche di completare, nel giro di pochi giorni, la rincorsa iniziata con la vittoria su Trento nel recupero e festeggiare la permanenza in Serie A1. Una grande prova di carattere in avvio per la squadra di Bigarelli, che poi alla distanza ha ceduto alla rimonta delle ospiti: con questo risultato le toscane avrebbero comunque blindato il secondo posto a prescindere dal risultato di Milano.

Per le ospiti, che eguagliano piazzamento e punti dello scorso anno, 30 punti di Antropova e 20 di Zhu Ting; molto bene anche Carol con 13 centri. Miglior realizzatrice di Bergamo Lorrayna con 17 punti, seguita da Nervini a quota 12; in doppia cifra anche le centrali Butigan (11) e Melandri (10).

La cronaca:
Il Volley Bergamo 1991 scende in campo con il il 6+1 composto da Gennari al palleggio, Lorrayna come opposto, Butigan e Melandri da centrali, con Davyskiba e Nervini in banda e Cecchetto come libero. Coach Barbolini schiera la sua Savino Del Bene con Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Ruddins e Zhu Ting in banda, con Nwakalor e Carol da centrali. Beatrice Parrocchiale il libero.

Ottimo avvio della Savino Del Bene che, con due ace di Ruddins, si porta avanti per 0-3 e costringe Bergamo a giocarsi subito il primo time out della gara. L’avanzata della formazione di Barbolini non si arresta e, in seguito ad un errore in attacco da parte di Nervini, il punteggio arriva sull’1-5. Bergamo cerca di riavvicinarsi e grazie ad un muro di Gennari arriva fino al 6-8, successivamente la compagine orobica trova addirittura il pari (8-8) ed inizia una fase di gara molto equilibrata. Zhu Ting, con due punti consecutivi, spinge la Savino Del Bene sul più 2 (10-12), ma Bergamo risponde con il tandem Melandri-Butigan e ritrova nuovamente il pareggio (12-12).

La formazione di Bigarelli trova anche il vantaggio con un grande colpo in diagonale da parte di Lorrayna (15-14). Barbolini decide quindi di fare ricorso al suo primo time out, ma in uscita dal “tempo” segna ancora Bergamo con un muro di Gennari (16-14). In seguito ad un errore in attacco di Antropova la Savino Del Bene si trova in ritardo di tre lunghezze (19-16), poi con il punteggio sul 21-17 coach Barbolini utilizza un nuovo time out ed ottiene una reazione dalle sue ragazze, che recuperano fino al 22-20 realizzato a muro da Antropova. Bergamo utilizza l’ultimo time out del set e riesce a serrare le fila, conquistando la frazione con il 25-21 realizzato da Nervini.

Scandicci si porta al comando del secondo set sin dalle prime battute, pur senza riuscire a staccare Bergamo. Il primo allungo delle ragazze di Barbolini arriva con l’ace del 7-10 realizzato da Ognjenovic, immediatamente seguito da un time out di coach Bigarelli. Ancora una volta Bergamo non demorde e recupera fino all’11-12 di Butigan, la Savino Del Bene deve quindi far ricorso ad un “tempo”, ma Bergamo non si arresta nemmeno dopo il break e con Lorrayna trova il punto del 12-12. La squadra orobica passa al comando con il 14-13 firmato da Butigan, poi con quattro punti consecutivi raggiunge il 18-15 e costringe Barbolini a giocarsi il secondo time out del set. La Savino Del Bene si trova addirittura in ritardo di cinque lunghezze (20-15), ma con carattere riesce a recuperare fino al 22-20, con Herbots a riciclare un pallone dalla spazzatura ed a realizzare il colpo del meno 2. Bergamo usa un time out e riesce a gestire il finale di set nel migliore dei modi, tanto che Gennari va a segnare il 25-22 ed a regalare anche il secondo set alla sua squadra.

Scandicci raggiunge il primo più 2 con il 5-7 confezionato a muro da Antropova. Bergamo risponde con un time out immediato, ma non riesce a recuperare e anzi subisce quattro punti in rapida successione. Il 6-11 messo a terra da Zhu Ting costringe coach Bigarelli ad una nuova chiamata di time out, ma Bergamo rimane attardata anche dopo la pausa ed è di Herbots il colpo dell’11-17. La Savino Del Bene non riesce ad amministrare al meglio il vantaggio e Bergamo torna sul -3 in occasione dell’ace di Melandri (15-18). Barbolini chiama un time out, ma dopo la pausa arriva un altro ace della stessa Melandri (16-18). Scandicci riesce comunque a mantenere il vantaggio e ad allungare nuovamente fino al 19-25 con cui Antropova chiude il set.

La quarta frazione si apre con tre punti consecutivi della Savino Del Bene e con un immediato time out chiesto da coach Bigarelli. Un ace di Carol vale per lo 0-4, mentre il più 5 arriva con il muro del 2-7 realizzato da Alberti. Sul punteggio di 6-11 Bergamo ricorre ad un nuovo “tempo”, ma la formazione di Bigarelli rimane staccata e anzi si trova in ritardo di sette lunghezze dopo il muro del 10-17 messo a terra da Alberti. Un muro di Carol vale per il più 8 (11-19), ma Bergamo cerca ancora la rimonta e accorcia fino al 14-19 con un ace di Pasquino. Barbolini, vedendo avvicinare le avversarie, spende un time out e ottiene subito una risposta dalla sua squadra, che ritrova il più 8 con il 15-23 segnato da Zhu Ting. Il set si chiude poco dopo, con Antropova a mettere a terra il 17-25.

Tie break lungamente in equilibrio, poi la Savino Del Bene allunga e con cinque punti consecutivi si porta in vantaggio sul 6-11. Bergamo prova a raddrizzare il set con un time out, ma la squadra di Barbolini mantiene il vantaggio e si impone 9-15 con il punto conclusivo realizzato da Alberti.

Isabella Di Iulio: Questo secondo posto è fondamentale, come abbiamo visto anche l’anno scorso. Non abbiamo tantissimo tempo per preparare i Play Off, quindi approfitteremo del tempo di recupero che abbiamo a disposizione. Bergamo era molto motivata e il punto che hanno conquistato gli consente di rimanere in Serie A1, noi avevamo altrettante motivazioni, ma nei primi due set ci hanno messo in difficoltà, anche se nel finale la nostra forza è uscita fuori“.

Bozana Butigan:È stato incredibile, pazzesco. Abbiamo lottato e giocato con un livello di concentrazione e di forza che ci hanno consentito di strappare con tutte le nostre energie il punto che ci permette di festeggiare. I nostri tifosi sono stati in campo con noi per tutta la partita e quando ci è arrivata la notizia della matematica salvezza abbiamo gioito insieme a loro e per loro“.

Volley Bergamo 1991-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-21, 25-22, 19-25, 17-25, 9-15)
Volley Bergamo 1991: Butigan 11, Lorrayna 17, Nervini 12, Daviskyba 8, Melandri 10, Gennari 9, Cecchetto (L); Cicola, Pistolesi, Rozanski 4, Pasquino 3, Bovo, Fitzmorris, Bonfanti (L). Allenatore: Bigarelli.
Savino Del Bene Scandicci: Zhu 20, Ruddins 3, Ognjenovic 4, Nwakalor 1, Da Silva 13, Antropova 30, Parrocchiale (L); Herbots 11, Di Iulio, Diop 3, Alberti 7, Armini (L). N.e. Washington, Nowakowska. Allenatore: Barbolini.
Arbitri: Alessandro Rossi e Marco Zavater.
Note: Durata Set: 28’, 27’, 31’, 24’, 15’. Battute Vincenti: Bergamo 6, Scandicci 4. Battute Sbagliate: Bergamo 10, Scandicci 11. Muri: Bergamo 11, Scandicci 16. Errori: Bergamo 17, Scandicci 21. Spettatori: 1.756. Incasso: 8.469 euro

(fonte: Comunicato stampa)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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