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    GP Catalogna: Rea centra la Superpole, faticano le Ducati

    BARCELLONA – Il Round di Catalogna, sul circuito di Barcellona, si preannuncia intenso e molto combattuto. Il campione del mondo Jonathan Rea, con la Kawasaki ufficiale, fa sua la Superpole fermando il cronometro a 1:41.619 mettendo la ruota davanti a Toprak Razgatlioglu, in sella alla Yamaha, di soli 94 millesimi. Chiude il podio Alvaro Bautista, Honda, in ritardo di 0.138.
    Ducati in difficoltà
    Ottima la Superpole di Tom Sykes con la BMW, quarto, e Michael Van Der Mark, con l’altra Yamaha ufficiale, quinto. Soffrono un po’ le Ducati che finiscono in sesta e settima posizione rispettivamente con Rinaldi e Redding. Completano la Top Ten, Lowes, Kawaski, Baz, sulla Yamaha, e Leon Haslam con la seconda Honda. LEGGI TUTTO

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    GP Emilia Romagna: Bagnaia da record nelle libere, risale Valentino Rossi sesto

    MISANO ADRIATICO – Si conferma in grande forma Pecco Bagnaia con la Ducati Pramac che fa sue le prove libere 3 di MotoGP del Gran Premio dell’Emilia Romagna, che si correrà domani al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Il pilota italiano realizza il tempo record in 1:31.127, nuovo primato della pista romagnola, e precede di 0.058 lo spagnolo Maverick Vinales in sella alla Yamaha. Il terzo posto lo prende Fabio Quartararo, Yamaha Petronas, staccato 0.232 dalla vetta della classifica. Valentino Rossi, dopo le difficoltà del venerdì, ritrova il feeling con la sua Yamaha M1 e termina in sesta posizione a 0.553 da Bagnaia.
    Dovi sempre indietro
    In una sessione caratterizzata dalle tante cadute, si conferma Franco Morbidelli, vincitore domenica scorsa, in quarta posizione. Molto bene anche Joan Mir, Suzuki, quinto mentre Danilo Petrucci, con la prima delle Ducati ufficiali, è settimo. Chiudono la Top Ten Nakagami, LCR Honda, Jack Miller, Ducati Pramac, e Aleix Espargaro con l’Aprilia. Ancora difficoltà per il leader della classifica Andrea Dovizioso, solo in quattordicesima posizione. LEGGI TUTTO

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    GP Emilia Romagna: Bagnaia super nelle libere, Valentino Rossi ottimo sesto

    MISANO ADRIATICO – Pecco Bagnaia con la Ducati Pramac si aggiudica le terze prove libere di MotoGP del Gran Premio dell’Emilia Romagna, in programma domani al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Il pilota italiano ferma il cronometro in 1:31.127, nuovo record della pista, e stacca di 0.058 lo spagnolo Maverick Vinales in sella alla Yamaha. Il terzo posto lo prende Fabio Quartararo, Yamaha Petronas, staccato 0.232 dalla vetta della classifica. Valentino Rossi, dopo le difficoltà del venerdì, ritrova il feeling con la sua Yamaha M1 e termina in sesta posizione a 0.553 da Bagnaia.
    Tante cadute
    In una sessione caratterizzata dalle tante cadute, si conferma Franco Morbidelli, vincitore domenica scorsa, in quarta posizione. Molto bene anche Joan Mir, Suzuki, quinto mentre Danilo Petrucci, con la prima delle Ducati ufficiali, è settimo. Chiudono la Top Ten Nakagami, LCR Honda, Jack Miller, Ducati Pramac, e Aleix Espargaro con l’Aprilia. Ancora difficoltà per il leader della classifica Andrea Dovizioso, solo in quattordicesima posizione. LEGGI TUTTO

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    Abarth 595 Monster Energy Yamaha, passerella a Misano con Valentino

    Il motore turbo benzina, 165 cavalli dall’1.4 litri, buoni per prestazioni da hot-hatch con i 6,5 kg/cv del rapporto peso potenza, è l’elemento comune a entambe le auto. In un corpo vettura ultracompatto. Abart 595 Scoropioneoro e Abarth 595 Monster Energy Yamaha interpretano in modo diverso la sportività, esclusiva per la tiratura limitata dei 2.000 esemplari per ciascuna versione.

    Sfumatore da MotoGP per una citycar sportiva
    Da un lato c’è l’incarnazione della performance nello stile, il richiamo alla collaborazione con il team Yamaha di MotoGP, che va avanti dal 2015 e nell’ultima nata dello Scorpione ha il graffio Monster Energy sul cofano motore, le grafiche e colori ispirati alla M1 di Rossi e Vinales.
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    Poggia su ruote da 17 pollici, dietro i quali si fa spazio un impianto frenante di serie con dischi anteriori forati, da 284 mm di diametro – abbinati ai 240 mm posteriori –. Non si esaurisce nel look esterno la personalizzazione esclusiva Monster Energy Yamaha, visti i sedili sportivi specifici, in tessuto con finiture blu e logo Monster e Yamaha ricamato sui poggiatesta.
    Dal volante, basta un tocco al tasto Sport e cambiano le mappaturelegate alla risposta del servosterzo, dell’acceleratore, l’erogazione della coppia e la tonalità dello scarico Record Monza. Dal volante, in alternativa al cambio manuale 6 marce, si può guidare con le palette del sequenziale.
    Il focus sulla tecnica motoristica porta a dire delle molle e ammortizzatori Koni, del tipo FSD, mentre in chiave connettiivtà, il sistema Uconnect HD con schermo da 7 pollici offre l’interfaccia Apple CarPlay e Android Auto, inoltre, la possibilità di analizzare la prestazione con l’Abarth Telemetry.
    Infotainment: caratteristiche
    Infotainment che, su Abarth 595 Scorpioneoro replica la dotazione, introduce l’impianto Beats da 480 watt, e interpreta il tema in un’ottica differente. Il richiamo è maggiormente rivolto allo stile, a un oggetto di culto tra gli appassionati, come la A112 Gold Ring: 150 esemplari nel 1979, ricercatissima.
    595 Scorpioneoro, sportiva e sinuosa
    L’eleganza sportiva è nella colorazione Nero Scorpione (sebbene si possa optare anhce per un Blu Podio, Grigio Record o Bianco Gara) abbinata ai cerchi da 17 pollici color oro, anche qui con la possibilità di un set nero con inserti coloro oro.
    L’abito nero è interrotto dai richiami oro, lo Scorpione Abarth sul cofano, il liner perimetrale tra cofano e fiancate, il tetto a scacchi nero-grigio. A dispetto di un look più sobrio se confrontato alla 595 Monster Energy Yamaha, anche Scorpioneoro sa graffiare sulla performance: 7”3 il tempo in accelerazione, da zero a cento orari.
    A bordo, i sedili vestono i rivestimenti in pelle con il mix del tessuto tecnico sugli schienali e le scritte Abarth Scorpioneoro ricamate sui poggiatesta, insieme al tricolore. Ad accompagnare la serie speciale, poi, un cronografo Breil realizzato appositamente.
    Sfoglia il listino Abarth: tutti i modelli sul mercato
    Nelle concessionarie Abarth dal 19 settembre, i prezzi di listino in fase promo partono da 24.200 euro per 595 Monster Energy Yamaha e 26.700 euro per 595 Scorpioneoro, entrambe proposte con soluzioni finanziarie e rate da 249 euro al mese. LEGGI TUTTO

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    Neopatentati alle prime prese con l'auto: solo disagi o benefici?

    Considerati i troppi incidenti causati da guidatori giovani e inesperti, l’idea di impedire un facile accesso alla guida di auto veloci e potenti non era sbagliata. Purtroppo, come spesso accade, le norme di legge introdotte dall’articolo 117 del Codice della Strada nell’ormai lontano 2011 hanno alla fine creato più disagi che benefici alla circolazione e, soprattutto, alla vita dei più giovani automobilisti e delle loro famiglie. La limitazione in base al rapporto tra peso e potenza (55 kW per tonnellata), oltre che in fatto di pura potenza (massimo 70 kW), riduce la forbice di auto che i neopatentati possono guidare. L’arrivo di una nuova patente in famiglia rende necessario procurarsi un mezzo adeguato alle norme del Codice della Strada.
    Le problematiche non si fermano qui, le analizziamo in queste pagine. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Iannone: “Non è facile restare lontano dalle moto ma non mollo”

    ROMA – “Sono contento di essere qui, questa mattina ero un po’ emozionato, è bello tornare nel mondo in cui ho trascorso gli ultimi 20 anni della mia vita. Non è facile restare lontano dalle moto ma sto bene, non mollo, mi sto allenando, sono in forma. Voglio supportare i ragazzi dell’Aprilia, stanno lavorando bene, cerchiamo di fare il meglio anche in questa situazione”. Lo ha detto Andrea Iannone, pilota dell’Aprilia, attualmente squalificato per essere risultato positivo ad un controllo antidoping, in un’intervista in esclusiva a Sky Sport. Il pilota ha oggi raggiunto il box Aprilia di Misano, nel corso delle prime prove libere del GP dell’Emilia Romagna e della Riviera di Rimini. “Dal lato umano da un mese a questa parte sto meglio, riesco a pensare meno a tutto questo, lo sto affrontando meglio rispetto a prima anche se mi pesa. Voglio tornare in moto prima possibile, c’è l’Aprilia che mi aspetta e questo mi fa molto piacere. Il mio lavoro è questo, la mia vita è questa”, ha aggiunto.
    Sensazioni
    “La cosa che mi manca di più? La moto. Guidare. Non posso neanche guidare in una pista normale con una moto stradale, questa è la cosa più frustrante, togliere la moto è la cosa peggiore che tu possa fare a un pilota, è come togliere a un cantante il microfono o la penna per scrivere. Questo è davvero brutto, ma non mollo, sono sicuro che presto tornerò in moto”. Quanto al Mondiale e il possibile vincitore del titolo ha aggiunto: “Quest’anno è imprevedibile e molto bello, è difficile fare dei pronostici. Mi fa piacere vedere KTM davanti, l’anno scorso se la giocavano con noi quindi significa che si può fare. Vedere Valentino veloce fa sempre piacere, l’ultima gara è stata molto divertente, è stato bellissimo anche vedere Bagnaia guidare in quel modo. C’è spettacolo, mi sarebbe piaciuto essere in pista”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Iannone: “Togliere la moto cosa peggiore si possa fare a un pilota”

    ROMA – “Sono contento di essere qui, questa mattina ero un po’ emozionato, è bello tornare nel mondo in cui ho trascorso gli ultimi 20 anni della mia vita. Non è facile restare lontano dalle moto ma sto bene, non mollo, mi sto allenando, sono in forma. Voglio supportare i ragazzi dell’Aprilia, stanno lavorando bene, cerchiamo di fare il meglio anche in questa situazione”. Lo ha detto Andrea Iannone, pilota dell’Aprilia, attualmente squalificato per essere risultato positivo ad un controllo antidoping, in un’intervista in esclusiva a Sky Sport. Il pilota ha oggi raggiunto il box Aprilia di Misano, nel corso delle prime prove libere del GP dell’Emilia Romagna e della Riviera di Rimini. “Dal lato umano da un mese a questa parte sto meglio, riesco a pensare meno a tutto questo, lo sto affrontando meglio rispetto a prima anche se mi pesa. Voglio tornare in moto prima possibile, c’è l’Aprilia che mi aspetta e questo mi fa molto piacere. Il mio lavoro è questo, la mia vita è questa”, ha aggiunto.
    Sensazioni
    “La cosa che mi manca di più? La moto. Guidare. Non posso neanche guidare in una pista normale con una moto stradale, questa è la cosa più frustrante, togliere la moto è la cosa peggiore che tu possa fare a un pilota, è come togliere a un cantante il microfono o la penna per scrivere. Questo è davvero brutto, ma non mollo, sono sicuro che presto tornerò in moto”. Quanto al Mondiale e il possibile vincitore del titolo ha aggiunto: “Quest’anno è imprevedibile e molto bello, è difficile fare dei pronostici. Mi fa piacere vedere KTM davanti, l’anno scorso se la giocavano con noi quindi significa che si può fare. Vedere Valentino veloce fa sempre piacere, l’ultima gara è stata molto divertente, è stato bellissimo anche vedere Bagnaia guidare in quel modo. C’è spettacolo, mi sarebbe piaciuto essere in pista”. 

    Moto Gp, la sentenza sul caso Iannone slitta al 15 ottobre LEGGI TUTTO

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    GP Emilia Romagna: Binder domina le libere, Valentino Rossi dodicesimo

    MISANO ADRIATICO – La KTM e Brand Binder sono i più veloci nelle prove libere del venerdì pomeriggio di MotoGP, valide per il Gran Premio dell’Emilia Romagna, in programma domenica sul circuito di Misano. Il sudafricano fa segnare il tempo di 1:31.628.
    Secondo, e staccato di soli due millesimi, è Nakagami in sella alla LCR Honda mentre il terzo posto se lo assicura Fabio Quartararo, Yamaha Petronas, a 0.016 dal leader della sessione pomeridiana. Valentino Rossi continua a non trovare il ritmo ma migliora leggermente rispetto alla mattina e chiude al dodicesimo posto.
    Dovizioso in difficoltà
    I primi dieci piloti sono racchiusi in mezzo secondo a dimostrazione di quanta incertezza ci sia per la gara di domenica. Vinales, Yamaha ufficiale, e Pol Espargarò con l’altra KTM, rispettivamente quarto e quinto, sono incollati ai primi tre. Ha un guizzo d’orgoglio Danilo Petrucci, Ducati, che si piazza sesto mentre Oliveira, KTM Tech-3, Zarco, sulla Ducati Avintia, Mir, primo delle Suzuki, e Pecco Bagnaia, Ducati Pramac, completano la Top Ten. Il leader del mondiale Andrea Dovizioso è invece solo diciottesimo con la sua Ducati ufficiale numero 4. LEGGI TUTTO