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    “Valentino Rossi si ritira, Dovizioso in Yamaha”: la clamorosa indiscrezione

    ROMA – Il colpo di scena, ancora però da confermare, arriva dalla Germania. Valentino Rossi sarebbe in procinto di annunciare l’addio alle corse e lasciare la sua Yamaha ad Andrea Dovizioso. A lanciare la bomba, da prendere con la dovuta prudenza, è il portale “Speedweek”: a far scattare l’allerta sono state le ultime dichiarazioni del pilota forlivese, che ha dichiarato di voler lottare per il Mondiale anche nel 2021. Un intento carico di ambizioni che ha portato a qualche interrogativo, visto che l’obiettivo di Dovizioso – in uscita dalla Ducati – sarebbe raggiungibile solo insieme a un top team come Honda, Yamaha, Suzuki o KTM. Tutte squadre che sulla carta hanno già blindato i piani per la prossima stagione.
    Sviluppi nelle prossime ore
    A questo punto, secondo Speedweek, è ipotizzabile il grande annuncio, visto che l’Aprilia non pare in linea con gli auspici di Dovizioso. Per quanto riguarda le squadre in lotta per il titolo, la Yamaha potrebbe invece tenere una porta aperta per il rider italiano. Nelle prossime ore si attendono ulteriori sviluppi: ulteriori voci di conferma, o addirittura l’annuncio a sorpresa, oppure la netta smentita dei piloti. LEGGI TUTTO

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    “Valentino Rossi pronto al ritiro”: clamoroso dalla Germania

    ROMA – L’indiscrezione, al momento tutta da confermare, è clamorosa e arriva dai media tedeschi: Valentino Rossi sarebbe in procinto di annunciare l’addio alle corse e lasciare la sua Yamaha ad Andrea Dovizioso. A lanciare la bomba, da prendere con la dovuta prudenza, è il portale “Speedweek”: a far scattare l’allerta sono state le ultime dichiarazioni del pilota forlivese, che ha dichiarato di voler lottare per il Mondiale anche nel 2021. Un intento carico di ambizioni che ha portato a qualche interrogativo, visto che l’obiettivo di Dovizioso – in uscita dalla Ducati – sarebbe raggiungibile solo insieme a un top team come Honda, Yamaha, Suzuki o KTM. Tutte squadre che sulla carta hanno già blindato i piani per la prossima stagione.
    Tra annuncio e smentita
    A questo punto, secondo Speedweek, è ipotizzabile il grande annuncio, visto che l’Aprilia non pare in linea con gli auspici di Dovizioso. Per quanto riguarda le squadre in lotta per il titolo, la Yamaha potrebbe invece tenere una porta aperta per il rider italiano. Nelle prossime ore si attendono ulteriori sviluppi: ulteriori voci di conferma, o addirittura l’annuncio a sorpresa, oppure la netta smentita dei piloti.
    Francesca, la stella più bella di Valentino Rossi incanta tutti a Venezia FOTO LEGGI TUTTO

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    Porsche 718, GT4 e GTS: arriva il PDK 7 marce

    La novità in casa Porsche è che per le 718 Cayman e Boxster, nelle versioni GTS, GT4 e Spyder, è stato introdotto il cambio doppia frizione PDK 7 marce. Per i veri cultori della guida non c’è niente di meglio che guidare il boxer 4 litri aspirato da 400 cavalli controllando in modo totale la prestazione. Così, nascono con cambio manuale le massime espressioni sportive Porsche 718.
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    Controllare la prestazione

    Il PDK 7 marce si affianca e giustifica la propria presenza in prestazione pura. Cambiare in fretta come fa l’elettronica nell’innestare una o l’altra frizione dei due alberi sui quali sono disposti i rapporti del cambio è impossibile nell’impegno manuale. E i numeri lo testimoniano. Ben mezzo secondo più rapido lo 0-100 orari di Cayman GT4 e di 718 Spyder, 420 cavalli che in 3”9 annichiliscono le versioni manuali, vantaggio che si riduce a 4 decimi sullo 0-200 orari, chiuso in 13”4 dalle proposte PDK. E il gap si conferma anche su 718 GTS Cayman e Boxster da 420 cv: 4” netti lo zero-cento, 13”7 0-200 km/h.
    Nuove strategie di gestione elettronica
    Sarà anche un po’ più pesante l’insieme del cambio doppia frizione, tuttavia, apre a strategie di gestione elettronica nuove. In modalità Sport le cambiate si fanno più rapide negli innesti e in scalata l’elettronica gestisce la doppietta, in Sport Plus subentra il Launch Control, mentre con Sport Response si ottengono 20 secondi di massima prestazione dall’insieme motore e trasmissione.
    Qualche cambiamento nel look
    Non solo mappe di controllo del cambio, ma anche differenze nella linea di trazione sui valori di bloccaggio del differenziale meccanico, che dal 22% passa al 30% in fase di trazione, con i relativi miglioramenti della dinamica di guida. Altra peculiarità del PDK, una rapportatura della settima accorciata.
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    Con l’aggiornamento 2021 di Porsche 718 arriveranno altre novità, marginali perché estetiche: gli interni sostituiscono i rivestimenti in Alcantara con il Race Tex, la colorazione Python Greem debutta sulle GT4 e Spyder, quest’ultima in aggiunta potrà avere i cerchi da 20 pollici nel design Aurum. LEGGI TUTTO

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    BMW vola a Roma: è sponsor ufficiale degli Internazionali d’Italia

    Gli Internazionali BNL d’Italia sono uno degli eventi più attesi della primavera romana. Tradizionalmente fissati per maggio, quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus hanno dovuto slittare di qualche mese, come molti altri eventi sportivi. L’appuntamento è dal 14 al 21 settemnre, al Foro Italico, con le stelle del tennis mondiale e un nuovo protagonista pronto a scendere sulla terra rossa, BMW.
    Il Marchio tedesco ha siglato un accordo con la Federazione Italiana Tennis, valido per il biennio 2020-2021, grazie al quale ha acquisito il ruolo di Official Sponsor degli Internazionali BNL d’Italia.
    Ingresso nel mondo del tennis
    A fare da base per la collaborazione tra BMW e FIT c’è uno sguardo comune sulla realtà e sullo sport, oltre a caratteristiche che entrambi possiedono: performance, dinamismo e capacità di evolversi adattandosi alle esigenze di un mercato e di un mondo in continuo cambiamento. L’accordo non riguarda solo i grandi eventi di cui la Federazione Italiana Tennis è detentrice di diritti o organizzatrice, ma anche all’attività di base: è per questo che BMW ne diventa Official Car e dal 14 al 21 settembre sarà al Foro Italico, entrando così nel mondo del tennis.
    Volvo Car Italia e Inter, accordo rinnovato per la stagione 2020-2021 LEGGI TUTTO

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    Audi RSQ8-R by ABT, una creatura da 740 CV

    ABT Sportsline si appresta a tagliare un traguardo molto importante: nel 2021, infatti, il tuner tedesco festeggerà i 125 anni dalla sua fondazione e per l’occasione ha preparato la sua nuova creatura. Si tratta di un’edizione limitata potente e aggressiva: ABT RSQ8-R.

    125 esemplari
    Edizioni limitata, dicevamo. Visto l’anniversario da festeggiare, saranno 125 gli esemplari prodotti. Nel catalogo ABT, c’è già un tuning su base Audi RS Q8, ma con il nuovo RSQ8-R la faccenda si fa decisamente più interessante (non a caso, il suffisso -R contraddistingue per unicità e originalità i lavori del tuner).
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    Fino a 315 km/h
    Se il primo pacchetto di elaborazione del SUV tedesco offre una potenza da 700 CV (il modello di base parte da 600) e 880 Nm di coppia, una velocità massima di 305 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 in 3,5 secondi, l’ultima versione è ancora più estrema. Grazie a una nuova centralina di controllo del motore high-tech e di un intercooler appositamente progettato, il V8 biturbo da 4.0 litri scatena 740 CV e 920 Nm, mentre la velocità massima opzionale raggiunge i 315 km/h. Numeri da sempre prerogativa delle supersportive e che oggi, invece, caratterizzano il SUV tedesco. Oltre alle prestazioni, l’ABT RSQ8-R offre anche un sound di tutto rispetto, grazie al nuovo sistema di scarico ABT in acciaio inossidabile con quattro terminali da 102 mm di diametro.
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    Tanta fibra di carbonio
    Ma non c’è solo meccanica. L’estremo tuning su base Audi RS Q8 è dotato anche di un kit aerodinamico con diversi elementi in fibra di carbonio come le minigonne anteriori aggiuntive, lo splitter anteriore, i gusci degli specchietti retrovisori, le parti aggiuntive sui pannelli laterali, le estensioni dei parafanghi, le minigonne sulla coda e lo spoiler posteriore. E, come se non bastasse, il tuner tedesco ha pensato anche a un nuovo set di cerchi ABT High Performance HR da 23″.
    Entrando nell’abitacolo, non mancano ulteriori aggiornamenti votati alla sportività. Qualche esempio? Il volante ABT, il nuovo copri-interruttore Start-Stop, la copertura del pomello del cambio, il bracciolo centrale rivisto e la console personalizzata. Dettagli interessanti anche sui sedili, dove i loghi ABT (nel poggiatesta) e RSQ8-R (nello schienale) sono stati apposti sfruttando una speciale marcatura con effetto rilievo. Altri loghi si trovano su tappetini e nelle soglie battitacco spicca la scritta “1 of 125”. LEGGI TUTTO

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    Incentivi auto, fondi quasi esauriti per la fascia 90-110 g/km di CO2

    Tra i settori più colpiti dalla crisi causata dal Coronavirus c’è sicuramente quello dell’automotive. Nei mesi di lockdown il mercato si è azzerato ed era impossibile fare previsioni per il futuro. Nonostante una lenta ripresa, è ancora difficile fare previsioni, ma intanto le vendite sono ripartite. A dar loro una mano ci sono gli incentivi previsti dal Governo, gli ultimi entrati in vigore dal 1° settembre e divisi in fasce.
    Incentivi che, però, rischiano di non essere più disponibili a breve termine. Le somme stanziate per le singole fasce infatti non garantiscono che il bonus possa essere erogato fino alla scadenza prevista di fine anno, e rischiano di esaurirsi già tra pochi giorni.
    Incentivi auto 2020: disponibili nuovi fondi per 400 milioni di euro
    La fascia più alta la più richiesta
    Il Governo ha previsto uno stanziamento totale di 400 milioni di euro destinati agli ecobonus per l’acquisto di vetture, così ripartito: 50 milioni per le elettriche (con emissioni inferiori ai 20 g/km di CO2), 150 per le ibride plug-in (con emissioni tra i 21 e i 60 g/km), 150 per la fascia 61-90 g/km e 100 per quella più alta, con emissioni di anidride carbonica compresa tra i 91 e i 110 grammi al chilometro. È proprio quest’ultima fascia ad avere quasi esaurito i fondi, ridotti ad appena 22 milioni di euro dopo meno di dieci giorni. La previsione è che i soldi destinati a questa fascia possano finire nell’arco di pochi ulteriori giorni, lasciando scoperto questo segmento.
    Sin dall’inizio lo stanziamento per la fascia 91-110 g/km era sembrato troppo basso, vista anche la grande quantità di modelli che vi rientrano. Vetture di molti segmenti e di quasi tutte le marche, con alimentazioni diverse (Diesel incluso) e comunque ecologiche. Per loro è in vigore un incentivo statale sull’acquisto di 1.500 euro in caso di rottamazione, che scende a quota 750 se non ci si libera di una vettura inquinante. La grande rilevanza nel mercato di questa fascia ha fatto sì che moltissimi cittadini richiedessero il bonus, portando già quasi a esaurimento un fondo che nelle intenzioni doveva durare fino al 31 dicembre 2020.
    Restano invece somme ancora rilevanti nei plafond delle altre fasce, che contando immatricolazioni molto inferiori intaccano il budget molto meno nonostante i bonus più alti: la prima fascia, quella con emissioni sotto ai 20 g/km ha ancora a disposizione 43 milioni di euro su 50 stanziati, mentre sono ancora disponibili 118 milioni su 150 per quella tra i 61 e i 90 grammi. Inoltre per le elettriche e le plug-in hybrid sono ancora in cassa 173 milioni dell’ecobonus 2019.  
    Nuova Citroen C3: col DL Agosto ben 1.750 euro di bonus per l’acquisto LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Crutchlow censurato per le foto dell'operazione su Instagram

    ROMA – Nuovo intervento per Cal Crutchlow. Il pilota del team LCR è rientrato in sala operatoria, dopo essere stato operato allo scafoide fratturato dopo il primo Gran Premio di Spagna a Jerez. Questa volta i medici sono intervenuti sul suo avambraccio per risolvere il problema della sindrome compartimentale, un’operazione cui si sottopongono sempre più piloti a causa dello stress dovuto all’aumento del peso e della potenza delle moto, che richiedono un grande sforzo in frenata e nei cambi di direzione.
    Immagini shock sui social
    Crutchlow ha voluto mostrare ai propri fan pubblicando le immagini dell’intervento e dei suoi muscoli “vivi” sui social ma, inutile dire, che Instagram le ha prontamente censurate per “contenuto sensibile”. “Queste foto potrebbero contenere immagini forti”, l’avvertenza di Instagram è chiara ed effettivamente sono immagini molto forti. Lo dimostra anche il commento di Fabio Quartararo attraverso una emoticon disgustata. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Crutchlow shock: immagini dell'intervento censurate dai social

    ROMA – Nuovo intervento per Cal Crutchlow. Il pilota del team LCR è rientrato in sala operatoria, dopo essere stato operato allo scafoide fratturato dopo il primo Gran Premio di Spagna a Jerez. Questa volta i medici sono intervenuti sul suo avambraccio per risolvere il problema della sindrome compartimentale, un’operazione cui si sottopongono sempre più piloti a causa dello stress dovuto all’aumento del peso e della potenza delle moto, che richiedono un grande sforzo in frenata e nei cambi di direzione.
    Immagini censurate
    Crutchlow ha voluto mostrare ai propri fan pubblicando le immagini dell’intervento e dei suoi muscoli “vivi” sui social ma, inutile dire, che Instagram le ha prontamente censurate per “contenuto sensibile”. “Queste foto potrebbero contenere immagini forti”, l’avvertenza di Instagram è chiara ed effettivamente sono immagini molto forti. Lo dimostra anche il commento di Fabio Quartararo attraverso una emoticon disgustata. LEGGI TUTTO