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    GP Stiria, Valentino Rossi: “Sbagliato il time attack nel pomeriggio”

    ROMA – “Il problema più grande quest’oggi è stato provare il time-attack nel pomeriggio. Avevamo deciso di salvare una gomma per domani, ma sull’asfalto c’erano più di 50 gradi ed era complicato migliorarsi rispetto al tempo registrato in mattinata. Speriamo di avere delle libere 3 asciutte, generalmente la mattina c’è più fresco e con queste condizioni puoi andare più forte”. Queste le parole di Valentino Rossi, pilota Yamaha, al termine delle prima giornata di prove libere del Gp di Stiria, sul circuito dello Spielberg. Il Dottore è virtualmente fuori dalla Top 10, e spera nelle libere di domani nonostante ci sia il rischio pioggia: “La giornata di domani sarà cruciale, proveremo a stare nei primi 10. Il mio passo non è poi così male, ma come ogni volta ci sono tanti altri piloti che sono veramente forti. Oggi abbiamo lavorato cercando di migliorarci rispetto alla scorsa settimana, ma non abbiamo ancora trovato ciò che ci garantisce un passo migliore”. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, Valentino Rossi: “Strategia sbagliata, domani speriamo non piova”

    ROMA – “Il problema più grande quest’oggi è stato provare il time-attack nel pomeriggio. Avevamo deciso di salvare una gomma per domani, ma sull’asfalto c’erano più di 50 gradi ed era complicato migliorarsi rispetto al tempo registrato in mattinata. Speriamo di avere delle libere 3 asciutte, generalmente la mattina c’è più fresco e con queste condizioni puoi andare più forte”. Queste le parole di Valentino Rossi, pilota Yamaha, al termine delle prima giornata di prove libere del Gp di Stiria, sul circuito dello Spielberg. Il Dottore è virtualmente fuori dalla Top 10, e spera nelle libere di domani nonostante ci sia il rischio pioggia: “La giornata di domani sarà cruciale, proveremo a stare nei primi 10. Il mio passo non è poi così male, ma come ogni volta ci sono tanti altri piloti che sono veramente forti. Oggi abbiamo lavorato cercando di migliorarci rispetto alla scorsa settimana, ma non abbiamo ancora trovato ciò che ci garantisce un passo migliore”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Zarco: “Io trattato male? È la vita, non c’è niente da fare”

    ROMA – È ufficiale. Johann Zarco (Esponsorama Racing) sarà in pista per il Gp di Stiria di domenica prossima. Operato allo scafoide destro lo scorso mercoledì, il francese è stato dichiarato ‘fit’ a due giorni dall’operazione e potrà disputare il Gran Premio di Stiria. Il pilota dell’Esponsorama Racing si è infortunato in uno spaventoso incidente avvenuto durante la gara del Gran Premio d’Austria; nella caduta si è fratturato lo scafoide destro ed è stato operato con successo in Italia. A margine della condizione fisica, il francese è stato convocato insieme a Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT), altro pilota coinvolto nell’evento, per analizzare la dinamica dell’incidente. Dopo un’attenta analisi, i Commissari FIM MotoGP hanno ritenuto irresponsabile la condotta di guida del francese, motivo per cui, a prescindere dal piazzamento che otterrà in qualifica, dovrà scattare dalla pit lane. Domani dunque sarà in pista per la terza sessione di prove libere.

    Una decisione che Zarco non condivide affatto, come ha spiegato ai microfoni di Sky Sport: “Bisognerebbe avere uomini veri per decidere, ma purtroppo non ci sono. Hanno paura e non sanno cosa fare, quindi una volta decidono di sì e un’altra volta decidono di no. Anche Pol Espargaró ha avuto un incidente molto simile a quello di Brno, ma adesso sorride e fa sapere che è stato un incidente di gara. Quelli che decidono e quelli che rimangono coinvolti nell’incidente non giudicano allo stesso modo. Mi sento trattato male? È la vita, non c’è niente da fare”. E ancora: “Potevo fare appello per la sanzione, provare a lottare, ma meglio tenere la testa bassa. Vediamo come sarà la gara, non so se riuscirò a correre il GP per intero, quindi meglio scontare la sanzione questa domenica ed essere al 100% per il prossimo GP a Misano”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Zarco: “La sanzione? Non ci sono uomini veri al comando”

    ROMA – È ufficiale. Johann Zarco (Esponsorama Racing) sarà in pista per il Gp di Stiria di domenica prossima. Operato allo scafoide destro lo scorso mercoledì, il francese è stato dichiarato ‘fit’ a due giorni dall’operazione e potrà disputare il Gran Premio di Stiria. Il pilota dell’Esponsorama Racing si è infortunato in uno spaventoso incidente avvenuto durante la gara del Gran Premio d’Austria; nella caduta si è fratturato lo scafoide destro ed è stato operato con successo in Italia. A margine della condizione fisica, il francese è stato convocato insieme a Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT), altro pilota coinvolto nell’evento, per analizzare la dinamica dell’incidente. Dopo un’attenta analisi, i Commissari FIM MotoGP hanno ritenuto irresponsabile la condotta di guida del francese, motivo per cui, a prescindere dal piazzamento che otterrà in qualifica, dovrà scattare dalla pit lane. Domani dunque sarà in pista per la terza sessione di prove libere.
    Zarco e Morbidelli, incidente choc nel Gp d’Austria: Rossi sfiorato Una decisione che Zarco non condivide affatto, come ha spiegato ai microfoni di Sky Sport: “Bisognerebbe avere uomini veri per decidere, ma purtroppo non ci sono. Hanno paura e non sanno cosa fare, quindi una volta decidono di sì e un’altra volta decidono di no. Anche Pol Espargaró ha avuto un incidente molto simile a quello di Brno, ma adesso sorride e fa sapere che è stato un incidente di gara. Quelli che decidono e quelli che rimangono coinvolti nell’incidente non giudicano allo stesso modo. Mi sento trattato male? È la vita, non c’è niente da fare”. E ancora: “Potevo fare appello per la sanzione, provare a lottare, ma meglio tenere la testa bassa. Vediamo come sarà la gara, non so se riuscirò a correre il GP per intero, quindi meglio scontare la sanzione questa domenica ed essere al 100% per il prossimo GP a Misano”. LEGGI TUTTO

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    Mission: Impossible 7, set in fiamme dopo un salto con la moto

    L’uscita di Mission: Impossible 7 è prevista per il 19 novembre 2021, ma sono davvero molti gli ostacoli che la produzione sta affrontando per portare a termine le riprese (che non sono ancora finite) della pellicola con protagonista Tom Cruise nei panni di Ethan Hunt. Prima il Covid-19, che ha causato lo stop temporaneo: organizzazione da rivedere e tempistiche stravolte. Adesso un incendio, molto grave, che ha distrutto il set in Gran Bretagna dal valore di 2 milioni di dollari. Ma cosa è successo? Durante una scena in moto qualcosa non è andato secondo i piani. 
    Tom Cruise su BMW G 310 GS sul set di Mission: Impossible 7
    Una scena finita male

    Le foto pubblicate su Twitter dal Daily Mail (via Valentine-Bridger per SplashNews) mostrano moto e pilota (lo stuntman) in volo dopo il salto da una rampa. La scena purtroppo è finita male: nonostante la pianificazione attenta e dettagliata, è divampato un incendio. Il motivo? A quanto sembra, lo stuntman sarebbe dovuto atterrare sui cuscini, a differenza della moto per cui era previsto uno schianto a poca distanza. Le cose non sono andate come previsto e anche la due ruote è caduta sui cuscini di sicurezza, che hanno preso fuoco. Per domare il rogo è stato necessario l’intervento di diversi camion dei vigili del fuoco dell’Oxfordshire Fire Service. Nessun ferito, ma parte del budget è andata in fumo e si sono accumulati ulteriori ritardi nelle riprese. Mission: Impossible 7 vedrà mai la fine? LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, Quartararo avverte: “Fatichiamo con le gomme”

    ROMA – “Al quindicesimo giro la gomma sembrava avesse 45 giri, facciamo molta fatica. Fatichiamo anche a stare sotto l’1’25” e questo per noi è un problema grande che ancora non abbiamo capito”. Fabio Quartararo commenta così i problemi con le gomme riscontrati durante il venerdì di prove libere del Gran Premio di Stiria. “Stamane abbiamo provato qualcosa di nuovo per risolvere il problema dei freni e questo pomeriggio è andata bene, ma non riusciamo a capire perché la gomma cali così tanto – ha aggiunto il francese della Yamaha Petronas ai microfoni di Sky Sport MotoGP – Ho un buon feeling con la moto, ma giro dopo giro andiamo sempre piu’ lenti di circa due decimi, mentre Dovizioso e le Suzuki con una gomma con piu’ giri hanno un passo migliore”. Mentre sulla possibilità dell’arrivo della pioggia nella giornata di sabato: “Per noi penso sia uguale, non so se con le temperature un po’ piu’ fredde le gomme possano andar meglio”, ha concluso Quartararo. LEGGI TUTTO

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    GP Stiria, Quartararo avvisa: “Problemi con le gomme, calano troppo”

    ROMA – “Al quindicesimo giro la gomma sembrava avesse 45 giri, facciamo molta fatica. Fatichiamo anche a stare sotto l’1’25” e questo per noi è un problema grande che ancora non abbiamo capito”. Fabio Quartararo commenta così i problemi con le gomme riscontrati durante il venerdì di prove libere del Gran Premio di Stiria. “Stamane abbiamo provato qualcosa di nuovo per risolvere il problema dei freni e questo pomeriggio è andata bene, ma non riusciamo a capire perché la gomma cali così tanto – ha aggiunto il francese della Yamaha Petronas ai microfoni di Sky Sport MotoGP – Ho un buon feeling con la moto, ma giro dopo giro andiamo sempre piu’ lenti di circa due decimi, mentre Dovizioso e le Suzuki con una gomma con piu’ giri hanno un passo migliore”. Mentre sulla possibilità dell’arrivo della pioggia nella giornata di sabato: “Per noi penso sia uguale, non so se con le temperature un po’ piu’ fredde le gomme possano andar meglio”, ha concluso Quartararo. LEGGI TUTTO