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    Moto2, Gp Austria: prima vittoria per Martin, Marini leader del Mondiale

    SPIELBERG – Jorge Martin conquista la prima vittoria in Moto2 in carriera e Luca Marini, secondo, è il nuovo leader del Mondiale. Il Gran Premio d’Austria vede il primo trionfo dello spagnolo, che però potrebbe essere messo in discussione da una violazione del track limit nell’ultimo giro che non esclude un reclamo dello Sky Racing Team VR46, che intanto si gode la leadership del pilota italiano. Sul terzo gradino del podio c’è il tedesco Marcel Schrotter. Marco Bezzecchi, sesto, è l’unico altro italiano in top-10.

    Incidente Syahrin-Bastianini
    Una gara particolare che si è aperta con un grosso spavento: nel quarto giro caduta per Enea Bastianini, la cui moto pochi istanti dopo viene centrata da Hafizh Syahrin che vola a terra picchiando violentemente. Il pilota malese è stato soccorso e le sue condizioni non destano eccessive preoccupazioni. L’italiano, invece, è stato costretto al ritiro non potendo prendere parte al restart dopo le bandiere rosse e ha perso la leadership del Mondiale. LEGGI TUTTO

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    Moto2, Gp Austria: brutto incidente per Syahrin, coinvolto Bastianini

    SPIELBERG – Paura per Hafizh Syahrin nel corso del Gran Premio d’Austria di Moto2. Il pilota malese è finito a terra sbattendo contro la moto di Enea Bastianini che era finito giù pochi istanti prima, non riuscendo a evitare un bruttissimo impatto. Subito soccorso dall’ambulanza, il pilota del team Nieto è apparso subito molto dolorante, ma la sue condizioni non destano eccessive preoccupazioni. Nessuna conseguenza, invece, per l’italiano leader del Mondiale, che però non ha potuto prendere parte al restart chiudendo con un ritiro.

    Gara sospesa
    La gara è stata sospesa dopo la bandiera rossa mostrata dalla direzione di gara. Sono state verificate le condizioni della pista, liberata dopo l’impatto che ha lasciato delle scheggie di componenti, e soprattutto il restart dal quinto giro è andato in scena con una nuova griglia di partenza basata sulla situazione in pista prima dell’incidente. LEGGI TUTTO

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    Moto2, Gp Austria: caduta terribile per Syahrin, portato via in ambulanza

    SPIELBERG – Bruttissima caduta per Hafizh Syahrin nel corso del Gran Premio d’Austria di Moto2. Il pilota malese ha impattato con violenza sulla moto di Enea Bastianini, che era caduto poco prima nel corso del quarto giro della gara. Il pilota italiano non ha riportato conseguenze al di là del ritiro, mentre per Syahrin si è resa necessaria l’ambulanza in pista e le sue condizioni non sono apparse eccessivamente preoccupanti.

    Bandiera rossa e restart
    La gara è stata sospesa dopo la bandiera rossa mostrata dalla direzione di gara. Sono state verificate le condizioni della pista, liberata dopo l’impatto che ha lasciato delle scheggie di componenti, e soprattutto il restart dal quinto giro è andato in scena con una nuova griglia di partenza basata sulla situazione in pista prima dell’incidente. LEGGI TUTTO

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    Moto3, Gp Austria: vittoria ad Arenas, Vietti penalizzato e sesto

    SPIELBERG – Albert Arenas vince la gara del Gran Premio d’Austria di Moto3 e allunga in chiave classifica del Mondiale. Il pilota spagnolo dimostra di avere più maturità di tutti e nel maxi plotone che si è andato a creare con la solita bagarre per la vittoria, sa quanto balzare in testa e resta davanti fino al traguardo, tagliato davanti a Jaume Masia al fotofinish. Ed è la terza vittoria su cinque gare per il pilota iberico.

    Vietti e Arbolino in top-10
    Tanta confusione nel finale, visto che saltano diverse posizioni a causa delle violazioni di track limits: riscritto completamente il podio con il terzo posto che va a McPhee che era arrivato sesto a causa delle penalizzazioni a cascata per Ogura, Binder e Celestino Vietti, che conclude con la sesta piazza ed è il migliore degli italiani. Tony Arbolino, invece, è settimo, mentre il poleman Raul Fernandez arriva nono. LEGGI TUTTO

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    Moto3, Gp Austria: Arenas trionfa per un soffio, Vietti sesto

    SPIELBERG – Super Albert Arenas in Moto3. Il leader del Mondiale torna alla vittoria e lo fa con autorità nel Gran Premio d’Austria, cogliendo il momento propizio per balzare in testa al gruppone che si giocava la vittoria e andando a vincere in volata sul traguardo dopo un ultimo giro davvero maturo. Con questo successo lo spagnolo si mantiene in testa alla classifica piloti e guadagna margine sui rivali.

    Vietti migliore degli italiani
    Tanta confusione nel finale, visto che saltano diverse posizioni a causa delle violazioni di track limits: riscritto completamente il podio con il terzo posto che va a McPhee che era arrivato sesto a causa delle penalizzazioni a cascata per Ogura, Binder e Celestino Vietti, che conclude con la sesta piazza ed è il migliore degli italiani. Tony Arbolino, invece, è settimo, mentre il poleman Raul Fernandez arriva nono. LEGGI TUTTO

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    Gp Austria, Mir vola nel warm up: Valentino Rossi 12°

    SPIELBERG – Joan Mir fa segnare il tempo più veloce nel corso del warm up che apre la domenica della gara del Gran Premio d’Austria di MotoGP. Il pilota spagnolo della Suzuki è riuscito a battere il tempo con cui Vinales – oggi terzo – ha trovato la pole e ha fermato il cronometro in 1’23″365, facendo meglio di Pol Espargaro (Ktm) per una questione di due millesimi. Andrea Dovizioso ha il sesto tempo, settimo Fabio Quartararo. Fatica ancora Valentino Rossi, soltanto dodicesimo.

    I risultati delle classi minori
    In Moto2 Celestino Vietti parte nel migliore dei modi ed è il migliore del warm up, facendo meglio di Jaume Masia e John McPhee che lo seguono a ruota, mentre in Moto3 Jorge Martin chiude col miglior tempo davanti a Luthi e Lowes, con Bezzecchi e Marini dello Sky Racing Team VR46 subito a ruota. La gara di Moto3 va in scena alle ore 11, quella di Moto2 alla 12.20 e poi sarà la volta della MotoGP alle 14. LEGGI TUTTO

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    Gp Austria, Mir il più veloce nel warm up: Valentino Rossi dodicesimo

    SPIELBERG – Velocissimo Joan Mir nel warm up che ha aperto la mattinata della gara del Gran Premio d’Austria di MotoGP. Il pilota della Suzuki chiude in 1’24″365 ottenendo dunque un tempo migliore di quello con cui Maverick Vinales, terzo in questo warm up, ha trovato ieri la pole. Con il secondo crono, invece, c’è Pol Espargaro su Ktm. Sesto tempo per Andrea Dovizioso, subito dietro c’è Fabio Quartararo. Valentino Rossi ottiene solo il dodicesimo tempo, lo precedono Morbidelli e Petrucci.

    Vietti e Martin nelle classi minori
    In Moto2 Celestino Vietti parte nel migliore dei modi ed è il migliore del warm up, facendo meglio di Jaume Masia e John McPhee che lo seguono a ruota, mentre in Moto3 Jorge Martin chiude col miglior tempo davanti a Luthi e Lowes, con Bezzecchi e Marini dello Sky Racing Team VR46 subito a ruota. La gara di Moto3 va in scena alle ore 11, quella di Moto2 alla 12.20 e poi sarà la volta della MotoGP alle 14. LEGGI TUTTO

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    Andrea Dovizioso: “Giusto lasciare la Ducati, non so se resto in MotoGp”

    SPIELBERG – “Non è che è successo un fatto che ci ha fatto prendere una decisione. Sono qui da 8 anni e ci conosciamo particolarmente bene. Era la cosa giusta per focalizzarci per questa stagione. Aspettare altre due gare o dei risultati non era il punto per prendere una decisione. Giusto così. Ogni volta che finisce una relazione vuol dire che sono successe tante belle cose insieme. Ci sono i pro e contro. Ci sono stati tanti momenti belli, giusto pensare a quelli”. Dopo otto anni Andrea Dovizioso lascia la Ducati e lo ufficializza nel corso del weekend del Gran Premio d’Austria: una decisione ormai presa e che si concretizzerà a fine stagione di MotoGP.

    L’amarezza del pilota italiano
    Non è ancora detto che Dovizioso possa restare in MotoGP anche nella prossima stagione in sella a un’altra moto: “Ci sarebbero tante cose da poter dire, non è il momento anche perché abbia preso questa decisione per focalizzarci in questa stagione. Gli errori li fanno tutti e si potrebbe fare meglio. Anche in chi vince il mondiale. Il rammarico? Assolutamente no. Chance per restare in moto Gp? Non è stata presa questa decisione, questo conferma il motivo per cui ho preso questa decisione. Il motosport è particolare, si possono sempre aprire le porte. Ai tifosi dico godiamoci questo Gp e continiamo a sognare. Il post di Stoner? Tra piloti ci capiamo”. LEGGI TUTTO