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    MotoGp, Bagnaia in pole ad Assen: “Ora però devo finire la gara”

    ASSEN – Francesco Bagnaia è stato il più veloce nella sessione di qualifiche del Gp di Olanda, e per la seconda volta consecutiva partirà davanti a tutti in gara. Il pilota della Ducati ha fatto inoltre segnare il record della pista di Assen, mostrando un deciso cambio di passo rispetto alla terza sessione di prove libere: “Stamattina ho avuto un po’ di difficoltà, ma abbiamo lavorato bene e le FP4 sono state molto importanti. Il mio problema erano i movimenti e il poco feeling nel buttarla dentro nel veloce. Abbiamo provato ad abbassare la moto, e mi è piaciuto perché si muove bene e riesco a fare meglio le cose”, l’analisi del piemontese ai microfoni di Sky Sport. 
    “Ora bisogna finire la gara”
    Con una buona dose di ironia dopo la caduta del Sachsenring (tra l’altro, non l’unica di questa prima parte di mondiale), “Pecco” ha aggiunto: “Prima di tutto la gara devo finirla. Penso e spero che la caduta del Sachsenring mi sia servita per imparare”. Tornando su quanto fatto quest’oggi: “Abbiamo preparato bene le qualifiche, una pole position qua vale tanto, perché è una pista che mi piace molto ma che per la nostra moto non è il massimo. Sono contento di aver risollevato tutto in FP4, abbiamo un altro step in avanti e siamo un po’ più pronti per la gara di domani”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Olanda: pole di Bagnaia davanti a Quartararo

    ASSEN – Il Gran Premio di Olanda, undicesimo appuntamento del mondiale MotoGp, vede Francesco Bagnaia prendersi la pole position. Il pilota della Ducati è un fulmine ad Assen, firmando il miglior tempo della pista e la seconda pole dopo quella del Sachsenring. Il tempo di 1:31.504 è inarrivabile per Fabio Quartararo, che pure ci va molto vicino fermandosi a 116 millesimi: il francese è secondo, mentre a chiudere la prima fila è Jorge Martin, caduto nella fase finale di sessione. Quarto uno straordinario Marco Bezzecchi, a poco più di due decimi da Bagnaia. 
    La griglia di partenza
    PRIMA FILA
    1. Francesco Bagnaia (Ducati)2. Fabio Quartararo (Yamaha)3. Jorge Martin (Ducati)
    SECONDA FILA
    4. Marco Bezzecchi (Ducati)5. Aleix Espargaro (Aprilia)6.  Jack Miller (Ducati)
    TERZA FILA
    7. Johann Zarco (Ducati)8. Miguel Oliveira (Ktm)9. Alex Rins (Suzuki)
    QUARTA FILA
    10. Brad Binder (Ktm)11. Maverick Vinales (Aprilia)12. Takaaki Nakagami (Honda)
    QUINTA FILA
    13. Luca Marini (Ducati)14. Joan Mir (Suzuki)15. Fabio Di Giannantonio (Ducati)
    SESTA FILA
    16. Enea Bastianini (Ducati)17. Andrea Dovizioso (Yamaha)18. Stefan Bradl (Honda)
    SETTIMA FILA
    19. Remy Gardner (Ktm)20. Franco Morbidelli (Yamaha)21. Alex Marquez (Honda)
    OTTAVA FILA
    22. Lorenzo Savadori (Aprilia)23. Raul Fernandez (Ktm)24. Darryn Binder (Yamaha) LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia vola ad Assen: è pole davanti a Quartararo

    ASSEN – Franesco Bagnaia si prende la pole nel Gp di Olanda, undicesimo appuntamento del mondiale di MotoGp. Il pilota della Ducati è un fulmine ad Assen, firmando il miglior tempo della pista e la seconda pole dopo quella del Sachsenring. Il tempo di 1:31.504 è inarrivabile per Fabio Quartararo, che pure ci va molto vicino fermandosi a 116 millesimi: il francese è secondo, mentre a chiudere la prima fila è Jorge Martin, caduto nella fase finale di sessione. Quarto uno straordinario Marco Bezzecchi, a poco più di due decimi da Bagnaia. 
    La griglia di partenza
    PRIMA FILA
    1. Francesco Bagnaia (Ducati)2. Fabio Quartararo (Yamaha)3. Jorge Martin (Ducati)
    SECONDA FILA
    4. Marco Bezzecchi (Ducati)5. Aleix Espargaro (Aprilia)6.  Jack Miller (Ducati)
    TERZA FILA
    7. Johann Zarco (Ducati)8. Miguel Oliveira (Ktm)9. Alex Rins (Suzuki)
    QUARTA FILA
    10. Brad Binder (Ktm)11. Maverick Vinales (Aprilia)12. Takaaki Nakagami (Honda)
    QUINTA FILA
    13. Luca Marini (Ducati)14. Joan Mir (Suzuki)15. Fabio Di Giannantonio (Ducati)
    SESTA FILA
    16. Enea Bastianini (Ducati)17. Andrea Dovizioso (Yamaha)18. Stefan Bradl (Honda)
    SETTIMA FILA
    19. Remy Gardner (Ktm)20. Franco Morbidelli (Yamaha)21. Alex Marquez (Honda)
    OTTAVA FILA
    22. Lorenzo Savadori (Aprilia)23. Raul Fernandez (Ktm)24. Darryn Binder (Yamaha) LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo precede Bagnaia nell'ultimo turno di libere ad Assen

    ASSEN – L’ultimo turno di prove libere del Gp di Olanda, undicesimo appuntamento del mondiale di MotoGp, vede Fabio Quartararo in testa al termine della sessione. Il francese della Yamaha, all’ultimo passaggio, fa segnare il tempo di 1:32.478, precedendo di un decimo esatto Francesco Bagnaia, che quindi sembra aver trovato più ritmo rispetto alle FP3. Alle sue spalle, il compagno di squadra Jack Miller, staccato però di +0.333 da Quartararo, seguito a stretto giro di posta da Aleix Espargaro e Miguel Oliveira. Ora quindi tutti gli occhi sono puntati sulle qualifiche che determineranno la griglia di partenza della gara di domani. 
    La top-ten della FP4

    Quartararo 1:32.478
    Bagnaia +0.100
    Miller +0.333
    A. Espargaro +0.377
    Oliveira +0.421
    Martin +0.448
    Bastianini +0.492
    Vinales +0.514
    B. Binder +0.575
    Marini +0.659 LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo comanda le FP4 ad Assen davanti alle Ducati

    ASSEN – Fabio Quartararo è il più veloce nell’ultimo turno di prove libere ad Assen, undicesimo appuntamento del mondiale di MotoGp. Il francese della Yamaha, all’ultimo passaggio, fa segnare il tempo di 1:32.478, precedendo di un decimo esatto Francesco Bagnaia, che quindi sembra aver trovato più ritmo rispetto alle FP3. Alle sue spalle, il compagno di squadra Jack Miller, staccato però di +0.333 da Quartararo, seguito a stretto giro di posta da Aleix Espargaro e Miguel Oliveira. Ora quindi tutti gli occhi sono puntati sulle qualifiche che determineranno la griglia di partenza della gara di domani.  LEGGI TUTTO

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    Petrucci: “Il prossimo anno niente Dakar, è troppo difficile”

    ROMA – Dopo aver chiuso l’esperienza in MotoGp, Danilo Petrucci ha vissuto un avvio di 2022 di riscatto, dimostrando la sua classe e duttilità. Il pilota ternano, dopo aver lasciato il motomondiale al termine della stagione 2021, ha infatti deciso di accettare la grande sfida della Dakar, vincendo anche una tappa in Arabia Saudita, per poi cimentarsi anche nel campionato MotoAmerica, dove si è presentato con il botto, vincendo tre gare su quattro disputate e balzando in testa alla classifica generale. Ora, però, è arrivato il momento di progettare la stagione 2023, in cui Petrucci ha deciso di non partecipare alla Dakar così da concentrarsi nella Superbike americana. In un intervento al podcast Off Track, infatti, il pilota umbro ha affermato: “Ho bisogno di riposo, e per questa ragione qualche giorno fa ho deciso di non andare alla Dakar il prossimo anno”.
    “La Dakar è di troppo”
    Petrucci ha poi proseguito spiegando i propri piani, che prevedono anche la possibilità di stabilirsi negli States: “La Dakar è troppo, specie se voglio competere in questo campionato anche il prossimo anno. Mi piacerebbe affittare una casa negli Stati Uniti, stabilirmi qui. E non posso fare di nuovo la Dakar, diventa troppo difficile”.  LEGGI TUTTO

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    Petrucci, niente Dakar nel 2023: “È troppo, devo riposarmi”

    ROMA – Danilo Petrucci, lasciato il mondo della MotoGp, ha finora vissuto un 2022 in cui ha potuto prendersi delle importanti “rivincite”, dimostrando la propria classe dopo un periodo buio nella classe regina. Il pilota ternano, dopo aver lasciato il motomondiale al termine della stagione 2021, ha infatti deciso di accettare la grande sfida della Dakar, vincendo anche una tappa in Arabia Saudita, per poi cimentarsi anche nel campionato MotoAmerica, dove si è presentato con il botto, vincendo tre gare su quattro disputate e balzando in testa alla classifica generale. Ora, però, è arrivato il momento di progettare la stagione 2023, in cui Petrucci ha deciso di non partecipare alla Dakar così da concentrarsi nella Superbike americana. In un intervento al podcast Off Track, infatti, il pilota umbro ha affermato: “Ho bisogno di riposo, e per questa ragione qualche giorno fa ho deciso di non andare alla Dakar il prossimo anno”.
    “Vorrei stabilirmi negli USA”
    Petrucci ha poi proseguito spiegando i propri piani, che prevedono anche la possibilità di stabilirsi negli States: “La Dakar è troppo, specie se voglio competere in questo campionato anche il prossimo anno. Mi piacerebbe affittare una casa negli Stati Uniti, stabilirmi qui. E non posso fare di nuovo la Dakar, diventa troppo difficile”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Olanda: troppo dolore per Pol Espargaro, salta Assen

    ASSEN – Il Gran Premio di Olanda, undicesimo appuntamento del mondiale di MotoGp, perde un importante protagonista. Pol Espargaro, infatti, poco prima di scendere in pista per la terza sessione di prove libere, ha deciso di ritirarsi dal weekend che vede i piloti sfidarsi sul tracciato di Assen. Ancora troppo forte il dolore alle costole dopo la caduta avvenuta nelle FP1 del precedente Gp di Germania, al Sachsenring, che lo aveva portato a ritirarsi dalla gara della domenica dopo appena otto giri. Il numero 44 dell’Honda aveva anche partecipato alle due prove libere del venerdì, ma è stato poi costretto ad arrendersi. La casa giapponese, quindi, schiererà in griglia il solo Stefan Bradl. 
    Puig: “Non riusciva a respirare”
    A certificare le pessime condizioni fisiche del proprio pilota, il team manager della Honda Repsol Alberto Puig, nelle parole raccolte dal sito ufficiale della MotoGp, ha spiegato: “È alle prese con un forte dolore. Nella sessione mattutina di ieri, si sentiva bene perché con la pioggia guidi in maniera più morbida. Ma già in FP2, con il tracciato asciutto, serve spingere di più, e quando è rientrato ai box era completamente bloccato, non riusciva nemmeno a respirare. Non penso sia solo questione di legamenti, forse è qualcosa a livello di costole che preme sui polmoni, perché Pol è un ragazzo tosto e non rinuncerebbe alla gara per una cosa da poco. Non possiamo mettere in pista un ragazzo che non riesce a respirare, per cui abbiamo preso questa decisione all’unanimità”.  LEGGI TUTTO