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    Ferrari da 230mila euro contro un camion: tutta colpa del “test” della velocità

    Non è confermato ufficialmente, ma secondo le testimonianze dei protagonisti, avrebbe testato le qualità della sua Ferrari F8 Spider in curva, ma la parte posteriore è improvvisamente slittata, facendo schizzare la supercar contro un camion. Il protagonista della vicenda è un automobilista originario della Repubblica Ceca, che ha mandato in frantumi un’auto dal valore di 230mila euro.
    Ferrari distrutta: passeggeri salvi grazie all’airbag
    L’episodio è avvenuto vicino Cortina d’Ampezzo, sulla SS 51 di Alemagna, a Fiames. La F8 Spider, potente cabriolet con motore V8 3.9 da 720 cv, 340 km/h di velocità massima e accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi, subito dopo essersi schiantata contro il camion (proprio i racconti del camionista hanno ricostruito l’accaduto) è finita in un fosso. La supercar è stata recuperata solo dopo due ore, grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco.
    Compra una Ferrari da 300.000 euro, dopo 3 km distrugge il frontale!
    I due passeggeri che si trovavano all’interno della F8 Spider non hanno per fortuna riportato ferite, pare grazie all’intervento degli airbag. Peccato che la Ferrari sia praticamente distrutta. Il proprietario ripenserà più e più volte a quelle manovre azzardate effettuate per vedere quanto la sua macchina riuscisse ad andare veloce.
    Ferrari 488 Pista, perde il controllo e finisce fuori strada LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ciabatti saluta Miller: “Se ne va uno dei miei piloti preferiti”

    ROMA – La Ducati dice addio a Jack Miller, che a fine stagione si trasferirà in KTM. Il direttore sportivo della scuderia italiana in MotoGp, Paolo Ciabatti, sui social ha scritto parole d’affetto per l’australiano: “Anche se le nostre strade si separeranno alla fine di questa stagione, sarai sempre uno dei miei piloti preferiti di sempre. Sei un pilota molto veloce e di talento ma, cosa più importante per me, sei una persona onesta, leale e sincera, un vero amico. Ora finiamo alla grande la stagione e divertiamoci ancora un po’”.
    Il messaggio di Dall’Igna
    Anche il direttore generale di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna, ha commentato l’addio di Miller, che torna in KTM dopo 9 anni: “Insieme a lui abbiamo trascorso cinque bellissime stagioni, durante le quali abbiamo raggiunto traguardi per noi davvero significativi, come i due Mondiali costruttori e il titolo di miglior team lo scorso anno. Inoltre, non dobbiamo dimenticare i numerosi podi e le due strepitose vittorie di Jerez e Le Mans. Da persona talentuosa qual è ha interpretato al meglio lo stile della nostra moto e si è dimostrato una persona leale su cui sapere di poter contare sempre”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ciabatti a Miller: “Ora spingiamo fino alla fine”

    ROMA – Ora che Jack Miller è ufficialmente un pilota KTM in MotoGp, è tempo di saluti nel box Ducati. L’australiano correrà con la casa austriaca solo nel 2023, ma il direttore sportivo della scuderia italiana, Paolo Ciabatti, ci ha comunque tenuto a dedicargli queste parole sui social: “Anche se le nostre strade si separeranno alla fine di questa stagione, sarai sempre uno dei miei piloti preferiti di sempre. Sei un pilota molto veloce e di talento ma, cosa più importante per me, sei una persona onesta, leale e sincera, un vero amico. Ora finiamo alla grande la stagione e divertiamoci ancora un po’”.
    Le parole di Dall’Igna
    Anche il direttore generale di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna, ha commentato l’addio di Miller, che torna in KTM dopo 9 anni: “Insieme a lui abbiamo trascorso cinque bellissime stagioni, durante le quali abbiamo raggiunto traguardi per noi davvero significativi, come i due Mondiali costruttori e il titolo di miglior team lo scorso anno. Inoltre, non dobbiamo dimenticare i numerosi podi e le due strepitose vittorie di Jerez e Le Mans. Miller è sia un pilota di grande talento che ha saputo interpretare al meglio la nostra Desmosedici GP, che una persona leale sul cui pieno impegno abbiamo sempre saputo di contare. Vorrei quindi ringraziarlo a nome di Ducati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Beirer: “Vi spiego cosa è successo con Oliveira”

    ROMA – È rottura tra KTM e Miguel Oliveira. Il motorsport director della casa austriaca in MotoGp cerca di spiegare come si sia arrivati a questa situazione dalle colonne di “Motorsport Total”. “È stato stressante perché è stato come imbrogliare. Se un pilota – dice il tedesco – parla con un altro team manager, allora mi irrito. Se il pilota vede che ne sto per ingaggiare un altro, allora succede che la fiducia in un certo senso viene meno. Ma il mio compito è accordarmi con i migliori”. “Non è bello – prosegue Beirer – perché non vogliamo mettere in discussione ciò che abbiamo ottenuto insieme. È come se il suo onore fosse stato leso dalla nostra offerta di andare in Tech3 (team satellite KTM, ndr)”.
    La clausola non applicata
    La stagione di Oliveira era iniziata con la vittoria nel Gp d’Indonesia, poi un calo lo ha portato all’undicesima piazza nella classifica piloti. La KTM prende i contatti con Miller e Beirer spiega: “Prima del Mugello, sono andato a parlare con lui per confessargli che questi colloqui stavano avvenendo e gli ho fatto un’offerta per Tech3 e gli ho proposto una paga più alta. Avremmo anche potuto esercitare una clausola fino al 31 maggio che obbligava Oliveira ad accettare una delle quattro selle KTM, ma non l’abbiamo fatto per rispetto”. Oggi che la KTM è uscita allo scoperto con Miller, Oliveira è ufficialmente in uscita. Il portoghese ha già preso contatti con il team Gresini, per un domino che potrebbe portare Bastianini sulla Ducati ufficiale. LEGGI TUTTO

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    Addio auto benzina, Diesel e GPL entro il 2035, la protesta dei Costruttori: “Troppo presto”

    La giornata di ieri ha rappresentato una svolta chiave nella storia della mobilità globale. Dal Parlamento è infatti arrivata l’ufficialità dello stop alla vendita di auto a benzina-Diesel e GPL dal 2035. Mentre in Italia Pd e Movimento 5 Stelle festeggiano l’importante conquista del pacchetto Fit for 55, c’è anche chi crede che il 2035 sia troppo presto per la totale abolizione dei motori endotermici.
    Chi sorride e chi polemizza
    La prossima mossa del Parlamento Europeo sarà quella di negoziare con gli stati membri per arrivare all’approvazione definitiva. Nonostante sia stato comunque accolto l’emendamento che proroga fino ai primi mesi del 2036 la possibilità di avere deroghe sulle emissioni di Co2 per i piccoli produttori di auto, i partiti di centrodestra e la maggior parte dei produttori di auto non sono per niente d’accordo sulla decisione presa e soprattutto della data limite scelta. In particolare secondo Acea l’incertezza a livello rende ogni regolamentazione a lungo termine che vada oltre questo decennio assolutamente prematura. Per questo, il consiglio dell’associazione europea dei produttori di automobili è quello di considerare tutte le incertezze che dovrà affrontare il settore automobilistico.
    La protesta dei Costruttori
    Oliver Zipse, presidente di Acea e Ceo di Bmw, ha detto la sua sulla questione: “L’industria automobilistica cobribuirà pienamente all’obiettivo di un’Europa a emissioni zero nel 2050. Una tale revisione dovrà prima di tutto valutare se l’implementazione di infrastrutture di ricarica e la disponibilità di materie prime per la produzione di batterie saranno in grado di eguagliare il continuo e rapido aumento dei veicoli elettrici a batteria in quel momento. L’ Acea chiede ai responsabili delle decisioni di adottare i diversi elementi di Fit for 55, in particolare gli obiettivi di Co2 e il regolamento sulle infrastrutture dei combustibili alternativi (Afir), come un unico pacchetto coerente”.
    Stop ai motori endotermici nel 2035: il ministro dell’Ambiente tedesco approva il piano LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Beirer: “Oliveira offeso dall'offerta in Tech3”

    ROMA – “È stato stressante perché è stato come imbrogliare. Se un pilota parla con un altro team manager, allora mi irrito. Se il pilota vede che ne sto per ingaggiare un altro, allora succede che la fiducia in un certo senso viene meno. Ma il mio compito è accordarmi con i migliori”. Inizia così l’intervento a “Motorsport Total” di Pit Beirer, motorsport director di KTM, dove parla di Miguel Oliveira, pilota in MotoGp della casa austriaca, ma ormai in orbita Gresini. “Non è bello – prosegue il tedesco – perché non vogliamo mettere in discussione ciò che abbiamo ottenuto insieme. È come se il suo onore fosse stato leso dalla nostra offerta di andare in Tech3 (team satellite KTM, ndr)”.
    La dinamica della rottura
    La stagione di Oliveira era iniziata con la vittoria nel Gp d’Indonesia, poi un calo lo ha portato all’undicesima piazza nella classifica piloti. La KTM prende i contatti con Miller e Beirer spiega: “Prima del Mugello, sono andato a parlare con lui per confessargli che questi colloqui stavano avvenendo e gli ho fatto un’offerta per Tech3 e gli ho proposto una paga più alta. Avremmo anche potuto esercitare una clausola fino al 31 maggio che obbligava Oliveira ad accettare una delle quattro selle KTM, ma non l’abbiamo fatto per rispetto”. Ora che Miller è ufficialmente un pilota KTM, Oliveira è sul mercato ed è vicino a un accordo con il team Gresini, che a sua volta può dunque liberare Bastianini, in odore di Desmosedici. LEGGI TUTTO

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    Dalla Ferrari allo yacht a Positano: che lusso per la proposta di nozze di Courtois

    Con una mano stringe la coppa della Champions League, con l’altra stringe quella della sua bellissima Mishel con cui a breve convolerà a nozze. Chi non invidia Thibaut Courtois? Il portiere si sta godendo qualche giorno di relax prima di iniziare la preparazione per il prossimo campionato di Liga Santander e per farsi trovare pronto in vista del Mondiale in Quatar. Intanto si diverte a bordo di uno dei bolidi che pù ama, una scintillante Ferrari Roma. 

    Hamsik vola in Austria per provare la nuova Ferrari 296 GTB 

    Al volante della rossa…con la sua bionda

    L’amore dell’estremo difensore per il marchio italiano e per l’Italia non è una novità. Durante il lockdown aveva infatti partecipato a numerose sfide virtuali online con le auto di Formula 1 insieme a Carlos Sainz, mentre di recente è stato visto sfrecciare con la sua Ferrari Roma da 620 CV che può scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi e raggiungere una velocità massima di 320 km/h.

    Il belpaese non riserva al belga solo automobili mozzafiato, ma anche pittoresche location che fanno da cornice ad uno dei momenti più importanti della sua vita. A Positano è infatti arrivata la sua proposta di matrimonio per Mishel Gerzig, modella israeliana che lo ha accompagnato al paddock del Gran Premio di Spagna.

    Matic, passione (giallo) rossa: la sua Ferrari GTC4 Lusso vale più di 270mila euro  LEGGI TUTTO

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    Ecco l'assicurazione che costa poco e si paga via app solo quando guidi!

    Una polizza che guarda al futuro? Stiamo parlando della soluzione di Assigeco chiamata “Datafolio”. La polizza copre al 100% contro ogi tipo di infortunio della mobilità, costa pochi centesimi al chilometro e si paga solo quando il proprietario del veicolo, che sia un’automobile o una moto, è su strada. Il pagamento avviene tramite una semplice app del cellulare, senza bisogno di intermediazione assicurativa.

    A bordo di una Ferrari F8 Tributo senza assicurazione: fermato 32enne tedesco 

    Sconti per chi guida prudentemente

    Questa tipologia di assicurazione è pensata per chi si trova costretto ad utilizzare alcune volte l’automobile, altre la moto, “pagando” soltanto la polizza del mezzo effettivamente in stradae non dell’altro che fermo in garage non ne necessita. La copertura si estende dai danni minori a quelli più gravi, ha un costo di pochi centesimi a chilometro percorso e si attiva tramite una semplice applicazione che deve essere installata sullo smartphone. L’applicazione calcola automaticamente i chilometri percorsi durante il tragitto, cessando il proprio lavoro al termine del viaggio.

    Yuri Narozniak, Ceo di Datafolio, ha spiegato l’originalità e la praticità del progetto: “Senza dover fare nulla, se non avere con sé il proprio cellulare con la app installata, chi si assicura con Datafolio è sempre automaticamente coperto dagli infortuni tutte le volte che intraprende un viaggio. Abbiamo pensato anche di premiare chi guida in modo responsabile, al fine di diffondere la cultura della prudenza. Chi dimostra, sempre tramite i sensori del cellulare, di avere uno stile di guida prudente, ha ulteriormente e immediatamente anche degli sconti sul costo già conveniente della copertura assicurativa”.

    A 89 anni contromano in autostrada senza patente né assicurazione: la multa è clamorosa!  LEGGI TUTTO