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    Superbike, gara-1 Estoril: vittoria di Bautista davanti a Razgatlioglu

    ESTORIL – Gara-1 del weekend di Estoril viene conquistata da Alvaro Bautista per quello che concerne la Superbike. Vittoria per cuori forti dello spagnolo della Ducati, capace di beffare Toprak Razgatlioglu per poco più di un decimo. Lo spagnolo della Yamaha si deve accontentare di un altro secondo posto dopo quello in Superpole per mano di Jonathan Rea. Un Rea che va a completare il podio davanti a un italiano, ovvero Andrea Locatelli. Più lontana la Ducati di Michael Ruben Rinaldi, in nona posizione a precedere Loris Baz (Bmw). 
    La top-10 di gara-1

    1. A. Bautista (Ducati) in 33’58″478

    2. T. Razgatlioglu (Yamaha) +0.126

    3. J. Rea (Kawasaki) +4.835

    4. A. Locatelli (Yamaha) +17.079

    5. X. Vierge (Honda) +19.107

    6. I. Lecuona (Honda) +19.215

    7. A. Lowes (Kawasaki) +21.956

    8. S. Redding (Bmw) +23.090

    9. M. Rinaldi (Ducati) +24.104

    10. L. Baz (Bmw) +25.212 LEGGI TUTTO

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    Superbike, Estoril: Bautista si prende gara-1 beffando Razgatlioglu

    ESTORIL – Alvaro Bautista si aggiudica gara-1 del weekend di Estoril per quello che concerne la Superbike. Vittoria per cuori forti dello spagnolo della Ducati, capace di beffare Toprak Razgatlioglu per poco più di un decimo. Lo spagnolo della Yamaha si deve accontentare di un altro secondo posto dopo quello in Superpole per mano di Jonathan Rea. Un Rea che va a completare il podio davanti a un italiano, ovvero Andrea Locatelli. Più lontana la Ducati di Michael Ruben Rinaldi, in nona posizione a precedere Loris Baz (Bmw). 
    La classifica finale

    1. A. Bautista (Ducati) in 33’58″478

    2. T. Razgatlioglu (Yamaha) +0.126

    3. J. Rea (Kawasaki) +4.835

    4. A. Locatelli (Yamaha) +17.079

    5. X. Vierge (Honda) +19.107

    6. I. Lecuona (Honda) +19.215

    7. A. Lowes (Kawasaki) +21.956

    8. S. Redding (Bmw) +23.090

    9. M. Rinaldi (Ducati) +24.104

    10. L. Baz (Bmw) +25.212 LEGGI TUTTO

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    Superbike, Superpole Estoril: Jonathan Rea davanti a Razgatlioglu

    ESTORIL – Jonathan Rea è il migliore nella prima sessione di sabato e centra la Superpole a Estoril per quello che riguarda la Superbike. Il pilota britannico compie un gran giro per battere il favorito della vigilia, nonché dominatore delle prove libere, ovvero Toprak Razgatlioglu. Il turco della Yamaha si deve accontentare del secondo posto, a soli 91 millesimi dalla vetta. A completare la prima fila spunta Alvaro Bautista, con ben sei decimi di ritardo nei confronti di Rea. Tra gli italiani un rispettivo quinto e sesto posto per Andrea Locatelli e Michael Ruben Rinaldi. Piloti di nuovo in pista alle ore 15:00 per gara-1. 
    La classifica della Superpole
    1 65 J. REA GBR Kawasaki Racing Team WorldSBK Kawasaki ZX-10RR 1’35.346 6 157,901 314,02 1 T. RAZGATLIOGLU TUR Pata Yamaha with Brixx WorldSBK Yamaha YZF R1 1’35.437 0.091 0.091 6 157,750 314,03 19 A. BAUTISTA ESP Aruba.it Racing – Ducati Ducati Panigale V4R 1’35.963 0.617 0.526 7 156,885 321,44 45 S. REDDING GBR BMW Motorrad WorldSBK Team BMW M1000RR 1’35.979 0.633 0.016 7 156,859 317,65 55 A. LOCATELLI ITA Pata Yamaha with Brixx WorldSBK Yamaha YZF R1 1’36.198 0.852 0.219 6 156,502 314,06 21 M. RINALDI ITA Aruba.it Racing – Ducati Ducati Panigale V4R 1’36.236 0.890 0.038 6 156,440 318,67 7 I. LECUONA ESP Team HRC Honda CBR1000 RR-R 1’36.433 1.087 0.197 5 156,121 316,78 22 A. LOWES GBR Kawasaki Racing Team WorldSBK Kawasaki ZX-10RR 1’36.538 1.192 0.105 6 155,951 318,69 50 E. LAVERTY IRL Bonovo Action BMW BMW M1000RR IND 1’36.659 1.313 0.121 7 155,756 315,810 44 L. MAHIAS FRA Kawasaki Puccetti Racing Kawasaki ZX-10RR IND 1’36.674 1.328 0.015 6 155,732 304,2 LEGGI TUTTO

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    Superbike, Jonathan Rea si prende la pole a Estoril

    ESTORIL – Jonathan Rea si aggiudica la Superpole a Estoril per quello che concerne la Superbike. Il pilota britannico compie un gran giro per battere il favorito della vigilia, nonché dominatore delle prove libere, ovvero Toprak Razgatlioglu. Il turco della Yamaha si deve accontentare del secondo posto, a soli 91 millesimi dalla vetta. A completare la prima fila spunta Alvaro Bautista, con ben sei decimi di ritardo nei confronti di Rea. Tra gli italiani un rispettivo quinto e sesto posto per Andrea Locatelli e Michael Ruben Rinaldi. Piloti di nuovo in pista alle ore 15:00 per gara-1. 
    La top-10 della Superpole
    1 65 J. REA GBR Kawasaki Racing Team WorldSBK Kawasaki ZX-10RR 1’35.346 6 157,901 314,02 1 T. RAZGATLIOGLU TUR Pata Yamaha with Brixx WorldSBK Yamaha YZF R1 1’35.437 0.091 0.091 6 157,750 314,03 19 A. BAUTISTA ESP Aruba.it Racing – Ducati Ducati Panigale V4R 1’35.963 0.617 0.526 7 156,885 321,44 45 S. REDDING GBR BMW Motorrad WorldSBK Team BMW M1000RR 1’35.979 0.633 0.016 7 156,859 317,65 55 A. LOCATELLI ITA Pata Yamaha with Brixx WorldSBK Yamaha YZF R1 1’36.198 0.852 0.219 6 156,502 314,06 21 M. RINALDI ITA Aruba.it Racing – Ducati Ducati Panigale V4R 1’36.236 0.890 0.038 6 156,440 318,67 7 I. LECUONA ESP Team HRC Honda CBR1000 RR-R 1’36.433 1.087 0.197 5 156,121 316,78 22 A. LOWES GBR Kawasaki Racing Team WorldSBK Kawasaki ZX-10RR 1’36.538 1.192 0.105 6 155,951 318,69 50 E. LAVERTY IRL Bonovo Action BMW BMW M1000RR IND 1’36.659 1.313 0.121 7 155,756 315,810 44 L. MAHIAS FRA Kawasaki Puccetti Racing Kawasaki ZX-10RR IND 1’36.674 1.328 0.015 6 155,732 304,2 LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Schwantz: “Un grande sponsor potrebbe far cambiare idea a Suzuki”

    ROMA – La Suzuki dovrebbe lasciare la MotoGP a fine stagione. A meno di clamorosi colpi di scena, la casa degli attuali piloti Joan Mir e Alex Rins abbandonerà il paddock. La speranza per qualche addetto ai lavori non è però svanita: “Che sia un errore o meno, dovremo aspettare e vedere – ha commentato l’ex pilota Kevin Schwantz -. Probabilmente per loro spendere tanti soldi per i gran premi non ha più senso.Forse Suzuki potrebbe cambiare idea se dovesse presentarsi un grande sponsora dire: ‘Ehi, abbiamo i soldi, perché non restate in MotoGP? Penso che i dollari potrebbero far cambiare idea a Suzuki. Ma onestamente credo che sarà difficile, perché una volta presa la decisione e comunicata al team, sarà dura tornare sui propri passi”. 
    Le parole di Schwantz
    Schwantz, ex campione del mondo della classe 500 nel 1993, si è soffermato sull’ambiente che si respirava nella scuderia giapponese: “Non sono rimasto troppo sorpreso, perchéSuzuki negli ultimi anni ha avuto problemi nella vendita di moto. Dall’esterno vedi le moto, i piloti e l’intero team e sembra che tutto sia a posto. Ma finanziariamente la MotoGP è enormemente impegnativa, ve lo assicuro”, conclude nell’intervista rilasciata a motomagazine.co.il. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Schwantz: “Suzuki? Un grande sponsor potrebbe cambiare le cose”

    ROMA – Le strade della Suzuki e della MotoGp si separeranno a fine stagione. A meno di clamorosi colpi di scena, la casa degli attuali piloti Joan Mir e Alex Rins abbandonerà il paddock. La speranza per qualche addetto ai lavori non è però svanita: “Che sia un errore o meno, dovremo aspettare e vedere – ha commentato l’ex pilota Kevin Schwantz -. Probabilmente per loro spendere tanti soldi per i gran premi non ha più senso.Forse Suzuki potrebbe cambiare idea se dovesse presentarsi un grande sponsora dire: ‘Ehi, abbiamo i soldi, perché non restate in MotoGP? Penso che i dollari potrebbero far cambiare idea a Suzuki. Ma onestamente credo che sarà difficile, perché una volta presa la decisione e comunicata al team, sarà dura tornare sui propri passi”. 
    “Non sono sorpreso”
    Schwantz, ex campione del mondo della classe 500 nel 1993, si è soffermato sull’ambiente che si respirava nella scuderia giapponese: “Non sono rimasto troppo sorpreso, perché Suzuki negli ultimi anni ha avuto problemi nella vendita di moto. Dall’esterno vedi le moto, i piloti e l’intero team e sembra che tutto sia a posto. Ma finanziariamente la MotoGP è enormemente impegnativa, ve lo assicuro”, conclude nell’intervista rilasciata a motomagazine.co.il. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Guidotti: “I piloti devono allenare anche la mente”

    ROMA – In MotoGp la velocità della moto è importante, ma non è l’unica cosa che conta. La stagione infatti è lunga ed è anche una battaglia psicologica tra i piloti, che devono essere elastici eperadattarsi alle varie circostanze. Proprio di questo ha parlato Francesco Guidotti, team manager KTM, sul proprio blog personale su cui ha scritto: “Il pilota deve capire ed essere consapevole che fino a pochi anni fa la condizione fisica era forse più importante del lato mentale. Il lato fisico è sempre più facile da accettare e capire, perché il pilota sente come reagisce il suo corpo e sa come e dove è più debole o più forte”.
    Nervi saldi
    Maverick Vinales, Fabio Espargaro e Pol Espargaro sono solo alcuni dei piloti che da tempo usufruiscono di un supporto psicologico e per il francese è anche arrivato il titolo mondiale. Guidotti infatti scrive: “Da un punto di vista mentale invece è un po’ complicato andare fino in fondo. I piloti devono essere sicuri di sé, ma quanto? E come? Soprattutto nei momenti difficili può essere complicato accettare che qualcuno possa essere come te o più forte di te. La MotoGp è uno sport in cui ti esalti per pochi millesimi, ma puoi anche sentirti uno straccio per pochi millesimi. E il pilota delle deve essere pronto per la gestione di questi momenti delicati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Guidotti: “Lo psicologo aiuta i piloti nei momenti difficili”

    ROMA – Nella MotoGp moderna la preparazione del pilota è un aspetto sempre più rilevante in una scuderia per raggiungere il successo. Ed è importante non solo allenare il fisico, ma anche la mente, visto che tante volte sono proprio i nervi a tradire nel momento topico. Di questo ha parlato Francesco Guidotti, team manager KTM, sul proprio blog personale su cui ha scritto: “Il pilota deve capire ed essere consapevole che fino a pochi anni fa la condizione fisica era forse più importante del lato mentale. Il lato fisico è sempre più facile da accettare e capire, perché il pilota sente come reagisce il suo corpo e sa come e dove è più debole o più forte”.
    Questione di testa
    Maverick Vinales, Fabio Espargaro e Pol Espargaro sono solo alcuni dei piloti che da tempo usufruiscono di un supporto psicologico e per il francese è anche arrivato il titolo mondiale. Guidotti infatti scrive: “Da un punto di vista mentale invece è un po’ complicato andare fino in fondo. I piloti devono essere sicuri di sé, ma quanto? E come? Soprattutto nei momenti difficili può essere complicato accettare che qualcuno possa essere come te o più forte di te. Le circostanze in MotoGp ti portano ad essere il migliore e sentirti il migliore grazie a pochi millisecondi, ma poi puoi anche sentirti una schifezza a causa di pochi millisecondi. Devi sapere come gestire questi momenti”. LEGGI TUTTO