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    Pedro Acosta e Augusto Fernandez in Moto3 con il team Ajo

    ROMA – Il team KTM Ajo è pronto ad accogliere Pedro Acosta e Augusto Fernandez per la prossima stagione di Moto2. I due piloti arrivano dalla Moto3 in sostituzione di Remy Gardner e Raul Fernandez, a loro volta promossi in MotoGp per il team Tech3. “La stagione in Moto2 con Remy e Raul sta andando alla grande e mancano ancora alcune gare ma guardando al 2022 siamo molto contenti di avere un’altra grande coppia di piloti come Pedro e Augusto per una combinazione promettente fatta di esperienza e gioventù” – ha commentato Aki Ajo.
    L’entusiasmo di Acosta
    “Arrivare in Moto2 era il mio obiettivo dato che credo sia lo step che ho bisogno di compiere – ha detto il giovanissimo Acosta, vera sorpresa del Motomondiale 2021 -. Ovviamente c’è sempre tanto da imparare e ho potuto farlo in Moto3, sento che sia il passo giusto da fare. Restare nel team Red Bull KTM Ajo è un grande vantaggio dato che ora abbiamo un anno di lavoro insieme alle spalle ed è sempre importante mantenere un feeling buono e positivo con le persone che ti stanno intorno. Il team mi ha aiutato tantissimo nella mia prima stagione nel Campionato del Mondo. Arrivare a questi livelli è stato un grande step ma ho lavorato tanto per raggiungere questo livello e sono contento di come stanno andando le cose”. LEGGI TUTTO

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    Skoda, Enyaq Sportline è la nuova proposta Suv coupé

    Nel mondo dei Suv, come in ogni altro segmento, l’offerta coupé si fa sempre più largo come valida alternativa alla carrozzeria tradizionale: Skoda non fa eccezione e lancia sul mercato la nuova Enyaq Couve iV, sport-utility elettrico che arriverà presto a lottare con la concorrenza.Guarda la galleryNuova Skoda Enyaq Sportline
    Bagagliaio ridotto
    Medesima architettura MEB, medesima proposta di batteria e motori, per l’Enyaq suv-coupé. Cambia sostanzialmente il design, non le dimensioni, al netto di pochi millimetri. In 4,65 metri e 2,76 metri di passo si sviluppa un suv che punta il segmento D per disponibilità di spazio a bordo. Il bagagliaio risulta appena sacrificato dal diverso andamento della linea del tetto e del lunotto: 570 litri contro i 585 dichiarati da Enyaq 5 porte. 
    Tra Suv e coupé
    Tra i contenuti di serie, anticipati da Skoda e in arrivo a inizio 2022, il tetto panoramico in vetro, dettaglio buono a enfatizzare la vivibilità a bordo con tanta luce naturale in più. La silhouette strizza l’occhio a chi sogna forme coupé ma non può prescindere dallo sport utility. Volumi che fendono l’aria provando a ridurre al massimo il drag, la resistenza opposta all’avanzamento, esercizio nel quale la variante di carrozzeria Coupé di Enyaq realizza un valore Cd di 0,24. 
    Ricarica e potenza
    Si potrà guidare con schema due e quattro ruote motrici, Skoda Enyaq Coupé iV. Batteria da 62 kWh o 82 kWh, rispettivamente 58 e 77 kWh netti ricaricabili (535 km l’autonomia massima dichiarata, con batteria 82 kWh e singolo motore elettrico). Tre le motorizzazioni: 180 cavalli e 204 cavalli, due ruote motrici; 265 cavalli quattro ruote motrici, Enyaq Coupé iV 80X. Quest’ultimo dichiara una potenza massima di sistema che è effettivamente utilizzabile per 10″. L’impianto tecnico invariato è anche quello delle soluzioni di ricarica, AC da 11 kW (tra 6 e 8 ore per il 100% della carica, a seconda del pacco batterie in questione) e DC da 125 kW. Confermata la scelta di personalizzare gli interni attraverso tre Design Selection, corrispondenti ad altrettanti ambienti e ispirati dal design d’interni in campo architettonico: colori, materiali e stile differiscono a seconda che si scelga l’ambiente Loft, Lodge o ecoSuite.
    Porsche,Mission R è il concept da corsa che ritroveremo in strada LEGGI TUTTO

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    Moto2: Pedro Acosta promosso nel team di Aki Ajo

    ROMA – Pedro Acosta e Augusto Fernandez correranno con il team Ajo e la KTM a partire dal 2022. I due piloti arrivano dalla Moto3 in sostituzione di Remy Gardner e Raul Fernandez, a loro volta promossi in MotoGp per il team Tech3. “La stagione in Moto2 con Remy e Raul sta andando alla grande e mancano ancora alcune gare ma guardando al 2022 siamo molto contenti di avere un’altra grande coppia di piloti come Pedro e Augusto per una combinazione promettente fatta di esperienza e gioventù” – ha commentato Aki Ajo.
    Le parole di Acosta
    “Arrivare in Moto2 era il mio obiettivo dato che credo sia lo step che ho bisogno di compiere – ha detto il giovanissimo Acosta, vera sorpresa del Motomondiale 2021 -. Ovviamente c’è sempre tanto da imparare e ho potuto farlo in Moto3, sento che sia il passo giusto da fare. Restare nel team Red Bull KTM Ajo è un grande vantaggio dato che ora abbiamo un anno di lavoro insieme alle spalle ed è sempre importante mantenere un feeling buono e positivo con le persone che ti stanno intorno. Il team mi ha aiutato tantissimo nella mia prima stagione nel Campionato del Mondo. Arrivare a questi livelli è stato un grande step ma ho lavorato tanto per raggiungere questo livello e sono contento di come stanno andando le cose”. LEGGI TUTTO

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    Porsche,Mission R è il concept da corsa che ritroveremo in strada

    Come Mission E ha portato alla nuova Taycan, Porsche presenta un nuovo concept che darà il La al futuro della gamma stradale: l’elettrica Porsche Mission R si svela al Salone di Monaco e si annuncia come una superportiva da corsa, che ispirerà anche le sue sorelle da strada.Guarda la galleryPorsche Mission R concept, le immagini
    1.088 Cavalli
    Porsche Mission R Concept nello specifico prefigura una vettura da corsa elettrica, ipotizzabile come protagonista dei campionati monomarca del Marchio tra qualche tempo. Non manca di carattere, lo stile richiama sia quello della intramontabile 911 sia quello di Taycan, le citazioni sono parecchie. E’ più corta di una 718 Cayman (4,38 metri) 432 centimetri di lunghezza, ma è larga con suoi 1,99 metri e decisamente più bassa, 119 centimetri. 
    Curata l’aerodinamica, con il grande spoiler in bella vista. Allo stesso modo la sostenibilità di molti elementi, quali pannelli interni delle portiere, paratia posteriore, sedili, minigonne e diffusore, realizzati in fibre naturali (NFRP) costituite da fibre di lino provenienti dalla produzione agricola.
    Mission R dispone della monoscocca in fibra di carbonio per contenere il peso e aumentare il livello di protezione dell’abitacolo. Le batterie, che hanno una capacità di 80 kWh. 
    L’interno presenta un display posizionato ergonomicamente tra i comandi sul volante visualizza i dati rilevanti durante la corsa. Il monitor sopra la colonna dello sterzo mostra le immagini riprese dalle telecamere degli specchietti laterali e dalla telecamera del retrovisore centrale. Un touchscreen a destra del sedile può essere utilizzato per richiamare i dati biometrici del pilota: tutto sotto controllo.
    Il powertrain è composto da due motori elettrici. Davanti spinge un propulsore da 435 cavalli, dietro il secondo 653 cavalli. La potenza di sistema in configurazione da qualifica di questa trazione integrale elettrica arriva a 1.088 cavalli. Sono invece 680 i CV in modalità gara gara.
    Supera i 300 km/h di velocità massima e l’accelerazione da 0 a 100 km/h è di 2″5.
    Architettura da 900 volt
    Grazie alla architettura da 900 Volt permette la ricarica ultra veloce (DC) fino a 340 kW, per recuperare l’80% dell’autonomia in 15 minuti. 
    Porsche Taycan 2022: più tecnologia, autonomia e livree colorate LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Ad Aragon ho sempre ottenuto ottimi risultati”

    ROMA – Marc Marquez è pronto a tornare in pista in uno dei tanti circuiti che lo hanno reso leggenda. Lo spagnolo infatti ad Aragon vanta ben 5 vittorie in 7 gare disputate in top-class. La sesta affermazione però appare complicata, almeno quest’anno: “Aragon – racconta – è sempre una pista su cui mi diverte correre e abbiamo sempre ottenuto ottimi risultati. Ma non possiamo fare affidamento a quello che abbiamo fatto in passato. Ora arriviamo in una situazione diversa quindi dobbiamo affrontare il weekend nel modo corretto, vedere il nostro livello e vedere cosa stanno facendo i nostri avversari. È fantastico tornare a correre al MotorLand dopo aver saltato i round del 2020 e speriamo di poter dare spettacolo ai fan. Nelle ultime gare siamo stati più vicini ai primi quindi l’obiettivo è continuare su questa strada e valutare cosa è possibile fare domenica”.
    Espargaro in fiducia
    Fiducioso anche l’altro pilota della Honda Hrc, Pol Espargaro, reduce dal quinto posto di Silverstone: “Sono molto entusiasta di correre ad Aragon – rivela -, il fine settimana a Silverstone è stato fantastico per noi. In passato la Honda è stata la moto da battere ad Aragon e ora la sto guidando, quindi sono molto interessato a vedere cosa possiamo fare insieme questo fine settimana. Siamo in un buon momento dopo il weekend di Silverstone e sono entusiasta di tornare a correre. Continuiamo a lavorare per finire la stagione nel migliore dei modi e continuare a imparare”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez verso Aragon: “Non possiamo affidarci al passato”

    ROMA – Marc Marquez punta a fare passi in avanti in una delle tante piste che lo hanno reso leggenda. Lo spagnolo infatti ad Aragon vanta ben 5 vittorie in 7 gare disputate in top-class. La sesta affermazione però appare complicata, almeno quest’anno: “Aragon è sempre una pista su cui mi diverte correre e abbiamo sempre ottenuto ottimi risultati. Ma non possiamo fare affidamento a quello che abbiamo fatto in passato. Ora arriviamo in una situazione diversa quindi dobbiamo affrontare il weekend nel modo corretto, vedere il nostro livello e vedere cosa stanno facendo i nostri avversari. È fantastico tornare a correre al MotorLand dopo aver saltato i round del 2020 e speriamo di poter dare spettacolo ai fan. Nelle ultime gare siamo stati più vicini ai primi quindi l’obiettivo è continuare su questa strada e valutare cosa è possibile fare domenica”, le parole dello spagnolo. 
    Le parole di Espargaro
    Fiducioso anche l’altro pilota della Honda Hrc, Pol Espargaro, reduce dal quinto posto di Silverstone: “Sono molto entusiasta di correre ad Aragon – rivela -, il fine settimana a Silverstone è stato fantastico per noi. In passato la Honda è stata la moto da battere ad Aragon e ora la sto guidando, quindi sono molto interessato a vedere cosa possiamo fare insieme questo fine settimana. Siamo in un buon momento dopo il weekend di Silverstone e sono entusiasta di tornare a correre. Continuiamo a lavorare per finire la stagione nel migliore dei modi e continuare a imparare”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Valentino Rossi: “A Silverstone mi sono trovato bene con la moto”

    ROMA – Valentino Rossi si prepara al Gran Premio di Aragon, valevole per la tredicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il Dottore proverà a ottenere un buon risultato dopo la gara a due facce di Silverstone. “Mi sono trovato bene con la moto per tutto il weekend a Silverstone, nelle prove libere abbiamo avuto uno dei migliori ritmi della nostra stagione – ha detto ai media ufficiali Yamaha -. Abbiamo anche avuto un buon inizio di gara, ero in una posizione in cui potevo combattere con i piloti più veloci. Spero di poter provare le stesse sensazioni questo weekend, ma Aragon può essere impegnativo in termini di livello di grip durante l’intera gara, specialmente al posteriore. Ho ottenuto dei podi, non ho mai vinto ad Aragon. Il layout della pista è buono ed è veloce, ma è complicato guidare; devi essere particolarmente fluido in questo circuito per essere forte alla fine della gara. Vedremo cosa succederà e non vedo l’ora di scendere in pista dato che lo scorso anno il GP non si era disputato”.
    Il commento di Dixon
    Anche Jake Dixon, che anche in questo appuntamento correrà in MotoGp, ha parlato in vista di Aragon: “Non vedo l’ora che arrivi Aragon. Voglio ringraziare il team per avermi dato l’opportunità di guidare di nuovo la moto. Voglio capire come posso migliorare di nuovo durante il fine settimana e cercare di colmare il divario con i primi. Sono i migliori al mondo, ma ho una grande squadra intorno a me e penso che sia possibile. Sento di lavorare bene con la moto e penso che faremo un altro passo avanti verso i primi questo fine settimana”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Valentino Rossi: “Aragon pista impegnativa”

    ROMA – “Mi sono trovato bene con la moto per tutto il weekend a Silverstone, nelle prove libere abbiamo avuto uno dei migliori ritmi della nostra stagione. Abbiamo anche avuto un buon inizio di gara, ero in una posizione in cui potevo combattere con i piloti più veloci. Spero di poter provare le stesse sensazioni questo weekend, ma Aragon può essere impegnativo in termini di livello di grip durante l’intera gara, specialmente al posteriore”. Queste le parole di Valentino Rossi ai media ufficiali Yamaha in vista del Gran Premio di Aragon, tredicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. “Ho ottenuto dei podi, non ho mai vinto ad Aragon – ha aggiunto il Dottore -. Il layout della pista è buono ed è veloce, ma è complicato guidare; devi essere particolarmente fluido in questo circuito per essere forte alla fine della gara. Vedremo cosa succederà e non vedo l’ora di scendere in pista dato che lo scorso anno il GP non si era disputato”.
    Le parole di Dixon
    Anche Jake Dixon, che anche in questo appuntamento correrà in MotoGp, ha parlato in vista di Aragon: “Non vedo l’ora che arrivi Aragon. Voglio ringraziare il team per avermi dato l’opportunità di guidare di nuovo la moto. Voglio capire come posso migliorare di nuovo durante il fine settimana e cercare di colmare il divario con i primi. Sono i migliori al mondo, ma ho una grande squadra intorno a me e penso che sia possibile. Sento di lavorare bene con la moto e penso che faremo un altro passo avanti verso i primi questo fine settimana”. LEGGI TUTTO