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    MotoGp, Quartararo in visita alla Mercedes: test al simulatore per il francese

    ROMA – La MotoGp si trasferisce in Gran Bretagna per la gara di Silverstone e Fabio Quartararo ne approfitta per fare visita alla Mercedes. La scuderia anglo-tedesca, infatti, ha la propria sede a Brackley, proprio in Inghilterra e il leader del mondiale non ha perso occasione per concedersi una giornata al simulatore utilizzato solitamente da Lewis Hamilton e Valtteri Bottas per preparare le gare di Formula 1: “Che esperienza! È stato super bello provare il simulatore Mercedes e visitare la fabbrica”, ha commentato Quartararo sui propri social network
    Quartararo sulla scia di Rossi
    Un periodo, quello vissuto da Fabio Quartararo, d’oro sia dentro che fuori dalla pista. Il leader del mondiale, infatti, guida il campionato con 47 punti di vantaggio su Francesco “Pecco” Bagnaia mentre anche lontani dai circuiti “El Diablo” ha trovato il modo di far parlare di sè prima con la visita alla Juventus e la foto con Cristiano Ronaldo, poi con questo fuori programma al simulatore Mercedes. Una mossa che qualche tempo fa riuscì anche a Valentino Rossi, passato per la factory di Brackley prima di scendere in pista scambiando il mezzo con Lewis Hamilton e ritrovandosi a guidare così una Mercedes vera, lo stesso percorso che tra qualche tempo potrebbe toccare anche a Fabio Quartararo. LEGGI TUTTO

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    Aprilia eSR2: da Noale il nuovo monopattino elettrico

    Nemmeno il tempo di gustare il primo monopattino elettrico, l’eSR1, che Aprila torna sul mercato della smart mobility e presenta il nuovo eSR2, e-scooter prodotto ancora una volta grazie alla partnership  tra la Casa di Noale e MT Distribution.Guarda la galleryNuovo Aprilia eSR2: il monopattino elettrico in stile racing
    25 km di autonomia con una ricarica
    Come il suo predecessore, anche l’eSR2 si contraddistingue per il suo animo sportivo, grintoso e in pieno stile racing. Grazie al supporto offerto dalla doppia sospensione anteriore, al suo design, alle grafiche originali e al motore brushless da 350 W alimentato da una batteria da 288 Wh – che gli consente di percorrere fino a 25 km con una carica -, il nuovo monopattino elettrico di Noale si candida a diventare uno dei protagonisti della mobilità urbana sostenibile.
    Pneumatici da 10″
    Oltre a queste prime caratteristiche tecniche poi, l’eSR2 targato Aprilia si fregia di pneumatici da 10”, di un doppio freno a tamburo anteriore e di un freno elettrico posteriore, fanali a LED e dalla connessione all’App integrata.
    Quest’ultima, già disponibile sia su Google Play che App Store, è pensata come un vero e proprio “garage virtuale” in cui registrare più prodotti e dal quale accedere ai servizi di assistenza tecnica e alle principali funzioni e prestazioni del mezzo. Inoltre, sempre tramite App sarà possibile tenere sempre sotto controllo il livello di carica della batteria, la distanza percorsa e l’ultima posizione nota del veicolo.
    Prezzo al pubblico
    Già disponibile all’acquisto ad un prezzo di 559,00 euro, il nuovo monopattino elettrico Aprilia eSR2 include anche l’assicurazione Tutela Famiglia stipulata con AXA Assistance.
    Monopattino elettrico a fuoco: che spavento per il proprietario! LEGGI TUTTO

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    Porsche Taycan 2022: più tecnologia, autonomia e livree colorate

    Novità in casa Porsche. Protagonista il nuovo modello 2022 di Taycan e Taycan Cross Turismo, la cui produzione – ha annunciato la Casa tedesca – dovrebbe partire a settembre. Di quali cambiamenti stiamo parlando? Alcuni li spiega Kevin Giek, Vice Presidente Model Line Taycan dallo scorso aprile: “L’ultima generazione di Taycan colpisce per la connettività smartphone senza interruzioni, che ora include Android Auto. La nostra gamma Taycan completamente elettrica sta crescendo e prosperando. La nuova Cross Turismo, che è stata aggiunto alla line-up in primavera, sta riscuotendo un enorme successo tra i nostri clienti, come è stato dimostrato dall’alto numero di ordini”. In sostanza, si tratta di upgrade tecnologici, maggiore autonomia e nuovi colori per la livrea. Eccoli più nel dettaglio. Guarda la galleryPorsche Taycan 2022: ecco come cambia
    Calabria, il terzino del Milan si regala una Porsche Taycan
    Arriva il parcheggio da remoto
    Per quanto riguarda la tecnologia, oltre all’integrazione dell’Android Auto nel sistema Porsche Communication Management (PCM, che ha raggiunto la sesta generazione), per la prima volta sulla gamma Taycan avremo disponibile il Remote Park Assist. Si tratta di un sistema di assistenza opzionale che permette di controllare la manovra di parcheggio direttamente dallo smartphone: il sistema rileva automaticamente gli spazi di parcheggio e li misura utilizzando i sensori a ultrasuoni e i sistemi di telecamere del veicolo. Tra le novità c’è anche l’assistente vocale Voice Pilot, migliorato per comprendere al meglio le istruzioni. Anche il sistema di navigazione satellitare si è evoluto: adesso è più veloce e presenta una nuova veste grafica.
    Ricarica più rapida e maggiore autonomia
    Novità anche per l’autonomia. L’aggiornamento al powertrain dei due modelli elettrici ha portato miglioramenti sia al sistema di raffreddamento delle batterie che alle funzioni di ricarica. Questi interventi hanno permesso al pacco batterie di supportare temperature più alte e quindi ora è possibile una ricarica più rapida. Non solo. Tra le conseguenze c’è anche una maggiore autonomia (nonostante Porsche non abbia ancora rivelato i dati): quando viene impostata la modalità di guida Normal o Range, assistiamo a un disaccoppiamento quasi completo del motore elettrico anteriore sulle varianti a trazione integrale; a ciò va aggiunto che quando si procede per inerzia o da fermo, l’auto disattiva il motore elettrico posteriore, riavviandolo in pochi millisecondi nel momento c’è bisogno di una maggiore quantità di energia.
    Livrea personalizzabile
    Se internamente non è stato toccato praticamente nulla, all’esterno c’è da sbizzarrirsi. Oltre ai 17 colori standard di livrea disponibili, con le nuove opzioni Paint to Sample (65 colori in più) e Paint to Sample Plus (il cliente ha totale libertà nella scelta del colore), ora è possibile realizzare scelte cromatiche davvero insolite. Un ritorno agli anni ’90, insomma, quando Porsche introdusse nella sua gamma tonalità decisamente accese come il Rubystone Red, a cui si aggiungono, tra le altre, Moonlight Blue Metallic, Acid Green, Riviera Blue e Viola Metallic.
    Porsche, batterie con anodo in silicio nel futuro della casa LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “Il livello è sempre più alto, io ho cercato di reggere fino alla fine”

    ROMA – Il ritiro a fine stagione di Valentino Rossi ormai è realtà da qualche giorno. Con un po’ di nostalgia, ma soprattutto con tanta razionalità, il pesarese ha individuato tutti i motivi che lo hanno spinto a dire ‘basta’ e mollare la MotoGp: “Mi sento bene, è stata la scelta giusta – ammette -. Dall’altra parte non sono felice perché avrei voluto correre per altre 20 stagioni ma non può andare così. Ho deciso per i risultati, perché ti diverti se vinci. Non parlo solo di me, è così per tutti. Sfortunatamente nell’ultimo anno per tutta una serie di ragioni non sono abbastanza forte e veloce per lottare per il podio e le vittorie. Il livello dei piloti è sempre più alto e quando sei più vecchio devi allenarti sempre di più. Di certo mi diverto molto meno adesso, ma ho cercato di reggere fino alla fine”. 
    La tempistica del ritiro
    Per molti addetti ai lavori sarebbe stato più facile o più conveniente dire addio negli anni in cui era ancora competitivo. Non per Rossi: “Non volevo fermarmi mentre ero al top, non volevo avere rimpianti – prosegue in un’intervista al sito della MotoGp -. Per questa ragione sono felice e calmo, perché so di essere stato al top per molto tempo. Adesso devo solo restare concentrato per la seconda parte della stagione, voglio cercare di fare meglio di quanto fatto fino ad ora, fare punti importanti e magari qualche buon risultato”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi: “Avrei voluto correre per altre 20 stagioni, ma ora mi diverto di meno”

    ROMA – Valentino Rossi ritorna a commentare il proprio ritiro dalla MotoGp, che sarà effettivo al termine della stagione. Con un po’ di nostalgia, ma soprattutto con tanta razionalità, il pesarese ha individuato tutti i motivi che lo hanno spinto a dire ‘basta’: “Mi sento bene, è stata la scelta giusta. Dall’altra parte non sono felice perché avrei voluto correre per altre 20 stagioni ma non può andare così. Ho deciso per i risultati, perché ti diverti se vinci. Non parlo solo di me, è così per tutti. Sfortunatamente nell’ultimo anno per tutta una serie di ragioni non sono abbastanza forte e veloce per lottare per il podio e le vittorie. Il livello dei piloti è sempre più alto e quando sei più vecchio devi allenarti sempre di più. Di certo mi diverto molto meno adesso, ma ho cercato di reggere fino alla fine”, le sue parole. 
    “Non volevo avere rimpianti”
    Per molti addetti ai lavori sarebbe stato più facile o più conveniente dire addio negli anni in cui era ancora competitivo. Non per Rossi: “Non volevo fermarmi mentre ero al top, non volevo avere rimpianti – prosegue in un’intervista al sito della MotoGp -. Per questa ragione sono felice e calmo, perché so di essere stato al top per molto tempo. Adesso devo solo restare concentrato per la seconda parte della stagione, voglio cercare di fare meglio di quanto fatto fino ad ora, fare punti importanti e magari qualche buon risultato”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Voglio lottare per vincere in Gran Bretagna”

    ROMA – Mettere ancora più distanza tra sé e i suoi avversari è l’obiettivo di Fabio Quartararo. Tra i target fissati per il Gran Premio di Gran Bretagna c’è anche quello di provare a staccare definitivamente le Ducati, confidando sul buon rendimento della Yamaha a Silverstone: “Inizio il weekend con uno stato d’animo molto positivo. Abbiamo esteso il nostro vantaggio in campionato dopo Spielberg e il circuito mi piace molto. Abbiamo fatto un grande passo avanti lì nel 2019 in termini di prestazioni. Penso che questa gara sarà buona se le condizioni meteo si manterranno stabili e serene. Se pioverà sarà diverso ma in ogni caso faremo del nostro meglio. Il mio obiettivo è lottare per la vittoria, in primo luogo perché questa è una delle mie piste preferite e in secondo luogo perché è un Gp importante per la squadra“, dichiara il leader del Mondiale. 
    Le parole di Crutchlow
    A prendere il posto di Maverick Vinales, che si è separato con effetto immediato dal team giapponese, ci sarà Cal Crutchlow che non ha grandi obiettivi di piazzamento per Silverstone: “Sono felice di correre per Yamaha nel Gran Premio di Gran Bretagna. È stato bello tornare a correre in Austria dopo un lungo periodo di pausa, ora non vedo l’ora di correre per il Factory Team e lavorare con il mio Test Team Crew Chief Silvano Galbusera e tutti i membri della squadra, che conosco bene“, le sue parole.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo verso Silverstone: “In condizioni serene possiamo fare bene”

    ROMA – Fabio Quartararo ha tutta l’intenzione di allungare e di mettere tra sé e i suoi avversari ancora più distanza. L’obiettivo per il Gran Premio di Gran Bretagna è anche quello di provare a staccare definitivamente le Ducati, confidando sul buon rendimento della Yamaha a Silverstone: “Inizio il weekend con uno stato d’animo molto positivo – ammette -. Abbiamo esteso il nostro vantaggio in campionato dopo Spielberg e il circuito mi piace molto. Abbiamo fatto un grande passo avanti lì nel 2019 in termini di prestazioni. Penso che questa gara sarà buona se le condizioni meteo si manterranno stabili e serene. Se pioverà sarà diverso ma in ogni caso faremo del nostro meglio. Il mio obiettivo è lottare per la vittoria, in primo luogo perché questa è una delle mie piste preferite e in secondo luogo perché è un Gp importante per la squadra“.
    Crutchlow al posto di Vinales
    A prendere il posto di Maverick Vinales, che si è separato con effetto immediato dal team giapponese, ci sarà Cal Crutchlow che non ha grandi obiettivi di piazzamento per Silverstone: “Sono felice di correre per Yamaha nel Gran Premio di Gran Bretagna. È stato bello tornare a correre in Austria dopo un lungo periodo di pausa, ora non vedo l’ora di correre per il Factory Team e lavorare con il mio Test Team Crew Chief Silvano Galbusera e tutti i membri della squadra, che conosco bene“, le sue parole.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Serve costanza per avvicinarsi alla vetta della classifica”

    ROMA – Il Mondiale è tutt’altro che chiuso e la Ducati vuole avvicinarsi ulteriormente a Fabio Quartararo. Il Gran Premio di Gran Bretagna è alle porte e, anche se la pista non sorride storicamente alla casa di Borgo Panigale, Francesco Bagnaia si dice fiducioso per un weekend ai vertici: “Nell’ultima gara al Red Bull Ring, in Austria, siamo andati ancora una volta molto vicini alla vittoria e questo è la conferma che stiamo lavorando bene. Ora siamo secondi in campionato ed è molto importante continuare ad essere costanti per riuscire ad avvicinarci il più possibile alla vetta della classifica. Silverstone è una pista meno favorevole alle caratteristiche della nostra moto rispetto al tracciato di Zeltweg ma, se ci concentreremo fin dalle libere del venerdì, potremo essere competitivi. Come sempre qui in Inghilterra il meteo avrà un ruolo importante, perciò bisognerà essere pronti ad adattarsi a qualsiasi condizione della pista”, il commento di ‘Pecco’.
    Le parole di Miller
    Non ha sorriso quanto Bagnaia, l’altro pilota della Ducati. Parliamo ovviamente di Jack Miller, undicesimo a Spielberg, ma con tanta voglia di rialzare la testa: “Le ultime due gare in Austria non sono andate esattamente come speravamo, perciò arriviamo a Silverstone determinati a voltare pagina e ad ottenere un buon risultato – racconta l’australiano -. Nel 2019, nell’ultimo Gp disputato qui, ero riuscito ad ottenere la partenza dalla prima fila e sentivo di poter fare bene in gara, ma purtroppo un problema non me lo ha permesso. In Inghilterra il meteo è sempre incerto, perciò bisognerà lavorare sodo fin dalle prime sessioni per arrivare pronti ad affrontare la gara di domenica in qualsiasi circostanza”. LEGGI TUTTO