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    MotoGp, Gp d'Austria in diretta tv: orari e dove vederlo

    ROMA – La MotoGp torna subito in pista per il secondo round sulla pista di Spielberg. Il prossimo weekend, infatti, si correrà il Gran Premio d’Austria, undicesima prova del mondiale 2021. Dopo la vittoria di Jorge Martin in sella alla Ducati Pramac, quindi, il circus delle due ruote si ritroverà ancora una volta in Austria. Si comincia venerdì 13 agosto con le prime due sessioni di prove libere, che andranno in scena rispettivamente alle ore 9:55 e alle 14:10. Sabato, invece, motori accesi a partire dalle 9:55 con la terza sessione di prove libere. Alle 13:30 al via le FP4, a cui faranno immediatamente seguito le qualifiche. Domenica 15 agosto il warm-up aprirà la giornata alle 9:40, mentre alle 14:00 semaforo verde per la gara.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio d’Austria sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport MotoGp (canale 208) e in streaming su DAZN e Sky Go. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita in chiaro su TV8, mentre su corrieredellosport.it sarà possibile seguire in diretta qualifiche e gara.
    IL PROGRAMMA COMPLETO
    Venerdì 13 agosto9:55 – Prove libere 114:10 – Prove libere 2
    Sabato 14 agosto9:55 – Prove libere 313:30 – Prove libere 414:10 – Qualifiche
    Domenica 15 agosto9:40 – Warm Up14:00 – Gara LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Pedrosa parla dell'incidente: “Ho avuto paura, ho pensato a Dupasquier e Millan”

    ROMA – “In quel secondo ho avuto paura dopo quello che è successo a Jason Dupasquier e a Hugo Millan. Per fortuna è andata bene”. Dani Pedrosa, al rientro in gara dopo 3 anni di inattività, non nasconde la paura in seguito all’incidente avvenuto nelle prime fasi del Gp di Stiria. Il pilota spagnolo, infatti, è rimasto coinvolto in un incidente che ha provocato la frattura del malleolo a Lorenzo Savadori e l’incendio delle moto in pista che ha costretto i commissari ad esporre la bandiera rossa entrando in pista con gli estintori. 
    Pedrosa non sarà in pista in Austria
    Uno spavento inatteso, quindi, che ha portato Pedrosa a considerare la wild card in Austria un’esperienza da non ripetere. “Credo che una wild card sia sufficiente, non c’è abbastanza tempo per portare pezzi nuovi sulla moto. Mi è piaciuto molto disputare un interno fine settimana di gara. Non voglio darmi un voto, perché è abbastanza singolare quello che ho fatto, rientrare dopo così tanto tempo per un solo weekend. Ciò che conta è che sono soddisfatto, così come lo è anche la squadra. Girare insieme agli altri ci permetterà di capire bene i problemi legati all’aerodinamica, alle gomme e cosa succede quando ci si trova in scia”, le parole dello spagnolo – riportate dalla testata spagnola todocircuito.com – che, dopo la gara in Austria, tornerà al proprio ruolo da collaudatore.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Pedrosa: “L'incidente mi ha spaventato, ho pensato a Dupasquier e Millan”

    ROMA – Dani Pedrosa, al rientro in gara dopo 3 anni di inattività, è stato suo malgrado protagonista del Gp di Stiria. Il pilota spagnolo, infatti, è rimasto coinvolto in un incidente che ha provocato la frattura del malleolo a Lorenzo Savadori e l’incendio delle moto in pista che ha costretto i commissari ad esporre la bandiera rossa entrando in pista con gli estintori. Una dinamica, quella dell’incidente, che avrebbe potuto provocare seri danni tanto che lo stesso Pedrosa si è detto spaventato: “In quel secondo ho avuto paura dopo quello che è successo a Jason Dupasquier e a Hugo Millan. Per fortuna è andata bene”, sono state le sue parole riportate dalla testata spagnolo todocircuito.com.
    Una wild card può bastare
    Uno spavento inatteso, quindi, che ha portato Pedrosa a considerare la wild card in Austria un’esperienza da non ripetere. “Credo che una wild card sia sufficiente, non c’è abbastanza tempo per portare pezzi nuovi sulla moto. Mi è piaciuto molto disputare un interno fine settimana di gara. Non voglio darmi un voto, perché è abbastanza singolare quello che ho fatto, rientrare dopo così tanto tempo per un solo weekend. Ciò che conta è che sono soddisfatto, così come lo è anche la squadra. Girare insieme agli altri ci permetterà di capire bene i problemi legati all’aerodinamica, alle gomme e cosa succede quando ci si trova in scia”, ha concluso lo spagnolo. LEGGI TUTTO

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    Superbike, Redding e la proposta di matrimonio sul podio per la sua Jacey

    ROMA – La proposta di matrimonio, si sa, è uno dei momenti più importanti per una coppia e ognuno sceglie il modo e il luogo più adatto secondo i propri pensieri. Deve everlo pensato anche Scott Redding che, proprio mentre stava festeggiando la vittoria di Gara-2 del Gp della Repubblica Ceca di Superbike, si è fatto passare un microfono per formulare una proposta di matrimonio quantomeno inconsueta alla propria compagna, la modella statunitense Jacey Hayden.
    Redding chiede la mano di Jacey sul podio
    Un fuoriprogramma inedito, che nessuno si aspettava compresa la modella; nonostante la sorpresa, però, la donna ha risposto “sì” accettando così di diventare la moglie del pilota, capace di coronare una giornata decisamente speciale con il premio più ambito, ossia l’ok della propria amata a diventare sua moglie. “Il momento in cui ho rischiato di più è stato quando, sul podio, ho chiesto la mano a Jacey”, ha scherzando l’inglese a fine gara. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi ottimista: “Gara decente, torniamo a casa con dei punti”

    SPIELBERG –  Il 13° posto nel Gp di Stiria non fiacca il morale di Valentino Rossi che, dopo l’annuncio del ritiro dalla MotoGp, pur non riusendo ad entrare in top 10 preferisce non fare drammi: “La mia gara non è stata un disastro; non mi sono steso, ho portato a casa punti e ho avuto un passo decente. Sfortunatamente ho perso alcune posizioni, questa è una pista con molte frenate e accelerazioni, non l’ideale per noi, poi al 1° giro sono tutti sempre molto aggressivi e se sul dritto sei lento con gli altri che ti passano diventa difficile. Però è stato anche divertente fare un po’ di battaglia con quelli con il passo simile al mio”, le parole del pilota italiano in conferenza stampa.
    Rossi non perde il sorriso
    Una gara, quella di Rossi, senza particolari scossoni così come la stagione del Dottore, avara di emozioni almeno per il momento. La settimana prossima, però, la MotoGp sarà di nuovo di scena sulla pista austriaca anche se il pilota italiano non si fa illusioni: “Nelle ultime due gare avevo un sistema di partenza differente, con un device all’anteriore che però non è andato benissimo: stavolta abbiamo migliorato, ma non del tutto. Credo, però, che la top 10 possa essere realistica: abbiamo la chance di lottare con chi ha il passo simile al nostro”, ha concluso il Dottore pronto a godersi a pieno le ultime gare della propria carriera. LEGGI TUTTO