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    MotoGp, Valentino Rossi: “Red Bull Ring non il miglior circuito per noi”

    ROMA – “La pausa estiva è stata positiva. Sono stato in grado di rilassarmi e passare del tempo con la mia gente, prima di tornare a casa per allenarmi un po’ sulla moto. Sarà bello tornare a correre di nuovo in questo fine settimana, ma ad essere onesti non sono sicuro che questo potrà essere il miglior circuito per noi”. Queste le parole di Valentino Rossi ai media ufficiali Yamah in vista del Gran Premio di Stiria, decimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota di Tavullia vuole ritrovare ottimi risultati dopo una prima parte di stagione opaca, in cui il miglior risultato è stato un decimo posto. “Sappiamo le aree in cui la nostra moto è forte, ma anche dove dobbiamo migliorare e penso che il tracciato dell’Austria non andrà a mettere in luce i nostri punti di forza. Ma è situato in un bellissimo posto, con tanto verde attorno e dunque, sebbene sia una pista difficile, è un bel posto dove stare. Dovremo trovare il miglior bilanciamento tra le due gare e spero di ottenere il massimo per noi”.
    Le parole di Crutchlow
    Anche Cal Crutchlow, che sostituirà l’infortunato Franco Morbidelli nelle prossime tre gare, ha parlato in vista della tappa austriaca: “Non vedo l’ora di tornare in griglia e approcciarmi nuovamente a un fine settimana di gara, sebbene sarà un lavoro molto diverso rispetto a quello portato avanti quest’anno per Yamaha come collaudatore. Il circuito di Spielberg non mi è mai piaciuto granché in passato, sebbene sia finito quarto nel 2018 ed è stato un buon risultato. Non è una pista veloce e fluida, ma ti richiede velocità e precisione. Non ho un obiettivo, ma solo migliorare sessione dopo sessione. Lavorerò con Ramon Forcada, che conosce la Yamaha molto bene e spero sia bravo come lo era quando anche io correvo per loro. Sono sicuro che andrà bene, voglio solo assicurarmi di fare un buon lavoro per il team” – ha concluso. LEGGI TUTTO

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    EuroNASCAR 2, le nuove coppe sono dei capolavori Made in Italy

    La NASCAR Whelen Euro Series e Tijey, marchio leader nella produzione di gioielli in titanio, hanno annunciato oggi un’estensione della loro partnership che porterà un nuovo trofeo nel campionato EuroNASCAR 2 oltre agli attuali premi offerti dall’azienda italiana. Il 2021 rappresenta la terza stagione di una collaborazione vincente.
    “Ci sentiamo molto fortunati ad avere un partner così eccezionale con Tijey – ha detto il presidente della NWES Jerome Galpin -. Siamo molto felici e orgogliosi di offrire ai nostri piloti questi trofei Tijey, davvero delle opere d’arte originali. Essere un campione NASCAR è molto speciale e permette di avere di avere un posto per sempre nella NASCAR Hall of Fame, per cui anche il Champion Trophy, così come il Champion Ring, devono essere molto speciali”.
    Guarda la galleryEuroNascar 2: presentati i nuovi trofei
    Tra trofei e coppe in titanio
    Tijey, fondata e diretta da Luca Saladino, non solo ha presentato una nuova versione del trofeo EuroNASCAR PRO, ma ha anche introdotto un nuovo trofeo EuroNASCAR 2 per premiare il vincitore del campionato NWES dedicato a giovani talenti e gentleman driver. 
    “Giunti al terzo anno di collaborazione con il promoter del Campionato NASCAR Whelen Euro Series, siamo felici di condividerne i valori ed allo stesso tempo di annunciare una estensione dell’accordo che ha portato alla realizzazione del trofeo dedicato al Campione della EuroNASCAR 2 – ha detto il fondatore di Tijey, Luca Saladino -. In questo modo abbiamo il piacere di premiare con gli anelli Tijey in titanio, in ogni weekend di gara, il pilota che ha raccolto più punti nella Euro NASCAR PRO, mentre a fine anno i nostri trofei andranno nelle mani dei due campioni”.
    Presentato per la prima volta nel 2020, il trofeo EuroNASCAR PRO è una splendida, massiccia coppa da 700 mm di altezza e 9,2 kg di peso realizzata in alluminio AT6082 di alta qualità. Il trofeo è stato aggiornato con supporti blu per il 2021.
    Come il fratello maggiore, il trofeo EuroNASCAR 2 è interamente progettato e prodotto da Tijey. È realizzato in alluminio lavorato AT6082 di alta qualità, pesa 6 chilogrammi e richiede 60 ore di tempo macchina per essere prodotto. Tutto il metallo residuo del processo di lavorazione dell’alluminio dei trofei NWES viene riciclato e utilizzato per costruire altri prodotti.
    Anelli che parlano italiano
    Dal 2019, Tijey e NWES premiano il pilota della EuroNASCAR PRO che ha guadagnato il maggior numero di punti in un weekend di gara con un anello in titanio lavorato su misura nel contesto del “Tijey Fastest Driver Award”. Gli anelli sono diventati rapidamente uno dei premi più ambiti in NWES e nel 2021, Loris Hezemans ha vinto l’anello in titanio Tijey sia a Valencia che a Brands Hatch, portando la sua collezione a quattro, uno in meno di Alon Day, detentore del record di tutti i tempi.
    La NASCAR Whelen Euro Series tornerà in azione il 28-29 agosto all’Autodrom Most con la seconda edizione del NASCAR GP Czech Republic. Le qualifiche e tutte le gare saranno trasmesse in diretta sui profili social di EuroNASCAR – Youtube, Facebook e Twitch – oltre che su Motorsport.tv. LEGGI TUTTO

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    Incentivi auto 2021, ecco gli Ecobonus: tutti gli sconti sul sito del Mise

    Partita oggi, lunedì 2 agosto, la terza tornata di bonus dedicata all’acquisto di veicoli e auto ecologiche previsti dal decreto Sostegni bis. Come sempre, l’obiettivo è quello di riuscire ad incentivare l’acquisto di auto meno inquinanti con incentivi che riguardano veicoli fino a 135 g/km di Co2. Andiamo a scoprire tutto nel dettaglio.
    Tutte le novità del decreto bis
    A partire dalle 10 di questa mattina, si può prenotare sulla piattaforma del Ministero dello Sviluppo Economico il bonus per i veicoli a basse emissioni; dal 5 agosto, invece, sarà possibile anche per i veicoli commerciali e speciali. I bonus sono previsti anche per l’acquisto di auto usate, ma ci vorrà più tempo per rendere praticabile la novità sulla piattaforma. Il Mise ha rifinanziato il bonus con 350 milioni di euro, di cui 40 milioni sono appunto riservati all’usato: i requisiti sono una classe Euro 6 o superiore e una soglia di emissioni fino a 160 g/km di Co2. Usato sì, ma ecologico. Per l’acquisto dell’usato, quando sarà aggiornata la piattaforma per richiedere i bonus, sarà necessario rottamare un’auto immatricolata prima di gennaio 2011 o che abbia compiuto i 10 anni di vita nel periodo in cui si chiede l’incentivo.
    Tutte le cifre per gategoria
    Dei 350 milioni del bonus, 40 sono per l’usato, 200 milioni sono destinati invece all’acquisto di veicoli tra i 61 e i 135 g/km, previa rottamazione del vecchio: il contributo è di 1.500 euro. 60 milioni di extra-bonus vanno alla fascia 0-60 g/km, con un contributo di 2.000 euro in caso di rottamazione e 1.000 euro senza. 50 milioni sono dedicati invece ai veicoli commerciali e speciali, di cui 15 milioni esclusivamente ai veicoli elettrici. Un’altra novità del nuovo decreto è la possibilità di acquistare con leasing finanziario anche questi veicoli.
    Freni auto, come controllarli prima della partenza per le vacanze LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Non vedo l'ora di correre per il team Gresini”

    ROMA – Enea Bastianini ha raccolto fin qui 27 punti nella sua prima stagione in MotoGp. Dopo le prime nove gare del Mondiale, il rookie del team Ducati Avintia sembra soddisfatto, e durante una visita al Campionato Italiano Velocità di Misano ha parlato in vista della seconda parte: “Da Assen all’Austria lo stacco è lungo, perciò voglio arrivarci coi riflessi reattivi. Da lì partirà la secona fase 2021, molto importante per me e per la mia classifica. Sicché sono venito a girare qui con la mia Ducati stradale. Mi piace sempre affrontare i cordoli di Misano, qui sono nato e non vedo l’ora di presentarmi per la gara di casa. Ho cominciato bene la stagione 2021, ottimizzando il mio pacchetto e, in alcuni casi, ho espresso il mio potenziale, in altri ho faticato un po’. Tutto rientra nella normale fase di apprendistato”.
    Verso il 2022
    Bastianini ha poi parlato della prossima stagione: “Correrò ancora difendendo nome e colori del team Gresini e, sebbene debba ancora finire questa stagione, non vedo l’ora di farlo. Ai tempi della Moto3 mi trovai alla grande nella squadra di Fausto, per Gran Premi di altissimo livello. Ora, purtroppo e lo sappiamo, lui non c’è più. Manca a me come manca a tutti. I figli, la famiglia ed i ragazzi di Fausto stanno facendo un bellissimo lavoro, sono contento di rivederli qui al Campionato Italiano Velocità. Nel 2022 correrò nuovamente per il team Gresini, è fantastico solo pensarci, ma tutto vero. Darò il massimo in suo onore”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Spero che a Misano ci sia più pubblico possibile”

    ROMA – “Da Assen all’Austria lo stacco è lungo, perciò voglio arrivarci coi riflessi reattivi. Da lì partirà la secona fase 2021, molto importante per me e per la mia classifica. Sicché sono venito a girare qui con la mia Ducati stradale. Mi piace sempre affrontare i cordoli di Misano, qui sono nato e non vedo l’ora di presentarmi per la gara di casa”. Enea Bastianini, che ha fatto visita al Campionato Italiano Velocità a Misano, ha parlato in vista della seconda parte di stagione di MotoGp, la sua prima in classe regina. “Ho cominciato bene la stagione 2021, ottimizzando il mio pacchetto e, in alcuni casi, ho espresso il mio potenziale, in altri ho faticato un po’ – ha detto -. Tutto rientra nella normale fase di apprendistato”.
    Sul futuro
    Bastianini ha poi parlato della prossima stagione: “Correrò ancora difendendo nome e colori del team Gresini e, sebbene debba ancora finire questa stagione, non vedo l’ora di farlo. Ai tempi della Moto3 mi trovai alla grande nella squadra di Fausto, per Gran Premi di altissimo livello. Ora, purtroppo e lo sappiamo, lui non c’è più. Manca a me come manca a tutti. I figli, la famiglia ed i ragazzi di Fausto stanno facendo un bellissimo lavoro, sono contento di rivederli qui al Campionato Italiano Velocità. Nel 2022 correrò nuovamente per il team Gresini, è fantastico solo pensarci, ma tutto vero. Darò il massimo in suo onore”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Punti deboli? Li ho, ma gli altri non li conoscono”

    ROMA – Parole di grande rispetto quelle spese da Marc Marquez per Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, due spagnoli come lui, che come lui hanno caratterizzato la MotoGp nel ventunesimo secolo. Intervenuto sui social del box Repsol, il Cabroncito ha parlato anche dei connazionali, oltre che della sua stagione: “Quando sono arrivato in MotoGP nel 2013 e nel 2014 erano i due che andavano più veloci ed erano rivali duri dove c’erano gare in cui dicevi: ‘Come fanno?’ Poi anche in 125 ho imparato molto da Nico Terol e in Moto 2 ho fatto grandi duelli con Pol Espargarò. Ma i due che mi hanno segnato di più sono stati Pedrosa e Lorenzo”.
    Sulla carriera
    “Sono sempre stato uno di quelli a cui più piace rischiare – ha aggiunto Marquez -. Per fortuna durante la mia carriera sportiva, a volte mi è andata bene, altre volte è andata male. In queste bisogna imparare, ma per ora il fattore rischio-rendimento mi giova quindi continuo con lo stesso stile. Il punto di forza che ho sulla moto è adattarmi ad ogni situazione , se ci sono imprevisti, se la pista è metà bagnata, metà asciutta, se piove all’improvviso, lì mi adatto abbastanza velocemente. Ci sono punti deboli su cui stiamo lavorando, ma non li dirò perché i rivali non li conoscono” – ha concluso. LEGGI TUTTO