More stories

  • in

    Qualifiche ePrix di New York, Cassidy conquistare la pole position di gara1

    Un giro perfetto, il più rapido della sessione, l’1’09″338, arrivato dopo che nella fase a Gruppi per Cassidy la miglior prestazione era stata di 1’09″672. Non ha saputo ripetersi Sebastien Buemi, protagonista del Gruppo 4 ma solo quinto in griglia, con 1’09″713. Partirà davanti a Pascal Wehrlein, autore di 1’09″752 su Porsche. 
    Accanto a Cassidy  – Envision motorizzata Audi e, ancora, a qualificarsi meglio dei piloti ufficiali – partirà Jean Eric Vergne, con DS Techeeah a 161 millesimi. Ottima qualifica anche per Alex Lynn su Mahindra, terzo e autore di 1’09″538. Accanto avrà la BMW di Maximilian Guenther, a girare in 1’09″614.
    In un’ottica di campionato, qualifica da dimenticare per Edoardo Mortara, con problemi di erogazione della potenza sulla Venturi, che ne hanno condizionato il giro nel Gruppo 1. Partirà ultimo, accanto a René Rast su Audi. Male Anche Vandoorne, Bird, De Vries ed Evans. 
    La cronaca della qualifica a Gruppi
    Dal Gruppo 1 da segnalare l’investigazione su Edoardo Mortara per aver rallentato un altro pilota (Rast), in quelli che sono stati due pessimi tentativi di qualifica. Mortara non ha potuto sfruttare la massima potenza del powertrain per un problema tecnico. 
    Quanto a Da Costa ha usato una strategia alternativa ai primi 5 in pista, attendendo a lungo ai box prima di lanciarsi per il giro veloce e realizzare la seconda prestazione a 93 millesimi da  Robin Frijns.
    Nel Gruppo 2 ha provato a qualificarsi per la Superpole Sam Bird, ma con una Jaguar in pessime condizioni d’assetto, nonostante il lavoro dei meccanici – a sostituire il telaio – per preparare la monoposto in tempo per la qualifica.
    Sessione caotica, con il finale che ha visto Rowland finire in testacoda e centrare la Jaguar di Bird, che procedeva lentamente. Bandiera rossa e sessione interrotta quando i piloti erano nel giro veloce. Un tentativo concesso nuovamente a tutti, dal quale escono meglio di tutti Vergne e Wehrlein, con Vandoorne che ha molto da recriminare per aver perso 1″3 da Vergne nel solo terzo settore.
    Del terzo Gruppo va detto della buona prestazione di Di Grassi, sesto e al limite dell’accesso in Superpole, in attesa del Gruppo 4. Solo Sims e Lotterer, ottavo e nono, non hanno ottenuto un tempo buono per un provvisorio posizionamento tra i primi 6.
    La “sorpresa” che toglie Di Grassi dai piloti con l’accesso in Superpole arriva da Sebastien Buemi, con Nissan stacca il miglior tempo in 1’09″531, 68 milesimi più rapido di Vergne. Sergio Sette Camara il secondo migliore del Gruppo 4, 12° in griglia.
    I tempi e la griglia di partenza

    Cassidy (Virgin) –  1’09″338 (G3) 
    Vergne (DS Techeetah) – 1’09″499 (G2)
    Lynn (Mahindra) – 1’09″538 (G3)
    Guenther (BMW) – 1’09″614 (G3)
    Buemi (Nissan) – 1’09″713 (G4)
    Wehrlein (Porsche) – 1’09″752 (G2)
    Di Grassi (Audi) – 1’09″759 (G3)
    Rowland (Nissan) – 1’09″891 (G2)
    Sims (Mahindra) – 1’09″892 (G3)
    Lotterer (Porsche) – 1’10″028 (G3)
    Frijns (Virgin) – 1’10″063 (G1)
    Sette Camara (Dragon) – 1’10″147 (G4)
    Da Costa (DS Techeetah) –  1’10″156 (G1)
    Turvey (NIO) – 1’10″181 (G4)
    Dennis (BMW) – 1’10″239 (G2)
    Evans (Jaguar) – 1’10″526 (G1)
    Blomqvist (NIO) – 1’10″530 (G4)
    De Vries (Mercedes) – 1’10″581 (G1)
    Nato (Venturi) – 1’10″658 (G4)
    Bird (Jaguar) – 1’10″934 (G2)
    Vandoorne (Mercedes) – 1’10″952 (G2)
    Eriksson (Dragon) – 1’11″036 (G4)
    Rast (Audi) – 1’11″271 (G1)
    Mortara (Venturi) – 1’11″690 (G1) LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Aleix Espargaro: “Il migliore di sempre è Marquez, non Rossi”

    ROMA – “La passione per le moto di Valentino è incredibile.Main questo momento sa di non essere competitivo, purtroppo lo vediamo ogni fine settimana che non ha la freschezza che aveva prima. Mi fa arrabbiare perché mi piacerebbe vedere Valentino davanti, lo dico di cuore, ma è molto difficile”. Aleix Espargaro, intervistato da DAZN Spagna, ha parlato di Valentino Rossi e della sua attuale situazione, che lo vede nei bassifondi della classifica piloti di MotoGp alla sua prima stagione con il team Petronas.ù
    Su Marquez
    Tra Marc Marquez e Valentino Rossi, però, il pilota catalano sceglie il primo: “Marc è il miglior pilota della storia. Il mio idolo è Valentino da quando ero piccolo e Agostini e Nieto hanno più titoli. Se a mente fredda analizzi però i rivali che Marquez ha dovuto battere, è un’altra storia. Valentino ha avuto Gibernau che gli ha reso le cose un po’ difficili, e qualche altro italiano. Marc sta lottando con i migliori piloti della storia. Se ora facciamo una lista dei 15 migliori piloti della storia, Marc ha dovuto batterne otto, Valentino no”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Mir: “Suzuki più aggressiva della Yamaha”

    L’edizione digitale del giornale, sempre con teOvunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.Sempre con te, come vuoiABBONATI ORALeggi il giornale LEGGI TUTTO