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    Con la Yaris sulla spiaggia di Cesenatico: ubriaca al volante finisce insabbiata

    Stava trascorrendo le ultime ore prima do tornare a casa con un’amica lungo la costa, quando ad una 51enne russa residente a Santarcangelo di Romagna è arrivata la brillante idea: quella di andare a vedere il mare da vicino. Sfortunatamente per loro, però, la gita sul lungo mare non è finita certo nel migliore dei modi, tanto che il tranquillo pomeriggio si è trosformato in un pericolosissimo fuoristrada in auto sull’arenile di Cesenatico. 
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    Dopo l’aperitivo 100m sulla spiaggia
    Secondo quanto riportato dai media locali, infatti, le due amiche – annebbiate dai fumi dell’alcol dopo l’aperitivo – avrebbero deciso di entrare in spiaggia con la Toyota Yaris sulla quale erano a bordo e senza nemmeno curarsi delle persone che erano in quel momento sul lido di Cesenatico.
    Il tutto è avvenuto la scorsa domenica, all’altezza del comando dei Carabinieri presente in viale Carducci, quando le due hanno percorso diverse centinaia di metri prima di rimanere insabbiate nei pressi di uno stabilimento presente sulla spiaggia.
    Denunciata per guida in stato di ebbrezza
    Per fortuna non ci sono state gravi conseguenze e immediatamente dopo l’incidente sono state avvisate le forze dell’ordine, che hanno riscontrato sulla 51enne alla guida un tasso alcolemico di ben cinque volte superiore al consentito. Cosa che ha comportato una denuncia penale per guida in stato di ebbrezza, il ritiro della patente di guida e il sequestro dell’autovettura. Con quest’ultima che è stata disincagliata dall’arenile proprio grazie ai militari dei Carabinieri.
    Ferrari 488 Pista, perde il controllo e finisce fuori strada LEGGI TUTTO

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    Horizon Automotive e Davide Valsecchi insieme per la mobilità

    Il noleggio a lungo termine sta ormai diventando sempre più concreto e appetibile per i cittadini italiani. La conferma arriva sopratutto dal mercato, che nel 2020 – nonostante la pandemia – ha fatto registrare un +15%. Dato, questo, che secondo alcune proiezioni potrebbe arrivare al 19,3% nel 2021. 
    A giovare di questa nuova tendenza di mercato sono principalmente gli automobilisti, ma anche le aziende come Horizon Automotive – primo mobility hub dedicato ad aziende, liberi professionisti e privati -, che forte della crescita ha da poco annunciato una nuova partnership con Davide Valsecchi, ex pilota e ora commentatore del mondiale F1. 
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    Guarda la galleryHorizon Automotive e Davide Valsecchi: arriva la partnership
    Insieme per la mobilità
    Secondo la startup, la collaborazione con Valsecchi riesce a sottolineare ancora una volta l’importanza del mondo digitale, tanto che rispetto ai mesi precedenti l’incidenza del canale B2C digitale è passato dal 10% al 15%.
    Inoltre, è stato registrato anche un aumento del 100% dei follower sui maggiori canali social di Horizon, con le pagine più visitate che restano quelle del configuratore auto, tra cui figurano come modelli più cliccati Volkswagen Golf, nuova Fiat 500 elettrica e nuova Jeep Compass.
    “Sono rimasto sorpreso di aver trovato in Horizon un gruppo di persone giovani, professionali e appassionate d’auto – ha spiegato Valsecchi -, ma soprattutto in grado di fornire risposte veloci e consulenziali ai clienti: è un piacere collaborare con loro!”.
    IrenGo e Horizon: partener per noleggio a lungo termine in elettrico LEGGI TUTTO

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    Fiat e Abarth: design modelli futuri firmato dall’ex Renault Leboine

    Il Gruppo Stellantis è pronto ad accogliere una nuova figura che dal prossimo 1 giugno diventerà a tutti gli effetti operativa come responsabile dello stile Fiat e Abarth. Si tratta di François Leboine, ex designer che ha contribuito alla creazione dei concept Renault Morphoz e Renault 5 Prototype e che a breve avrà il compito di disegnare le forme delle future proposte dei due marchi italiani.
    I lavori in Renault
    Una gamma di modelli che sappiamo andrà a svilupparsi con un ritorno nel segmento B per Fiat, soprattutto e non solo. Una “matita” che ha percorso soluzioni originali in Renault, quella di Leboine, con esempi come il quadriciclo Twizy e la Espace quinta serie, modello dell’interpretazione crossoverizzata.
    Lavori del tempo in cui ha operato in Renault Advanced Design, poi l’incarico di responsabile dello Studio di design avanzato – con Laurens Van den Acker responsabile del gruppo per lo stile – su tre modelli molto ben reinterpretati con le ultime generazioni: Clio, di fatto un’evoluzione; Captur reso molto più accattivante e dinamico. Sandero, con un marcato salto di qualità percepita già nelle linee esterne.

    Un nuovo futuro 
    “Sono felice di dare il benvenuto a un designer di talento con comprovate capacità professionali. Il suo approccio innovativo al design e la sua grande personalità costituiranno dei punti di forza imprescindibili per guidare i futuri cambiamenti all’interno di Fiat e Abarth”, il saluto di Jean-Pierre Ploué. 
    Con Morphoz Concept, Leboine ha contribuito a scrivere quello che sarà il futuro di serie della Megane elettrica, reinterpretata in ottica crossover. In Fiat e Abarth arriva con il tempismo utile per seguire i progetti futuri, frutto delle sinergie possibili all’interno di Stellantis, nell’ampliamento dell’offerta Fiat soprattutto.
    Olivier François ha dichiarato di essere “entusiasta all’idea di accogliere François Leboine nel mondo di Fiat in un momento così ricco di opportunità generate dalla forza e dalle dimensioni del nuovo Gruppo. La progettazione di nuovi modelli Fiat e Abarth è fondamentale per poter esprimere pienamente il nostro potenziale ai clienti di tutto il mondo”. LEGGI TUTTO

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    Fast&Furious, in vendita la Totoya arancione di Paul Walker

    Livrea e grafiche 
    Classe 1994, il bolide arancione sarà a disposizione del miglior offerente con tanto di documentazione completa riguardo l’autenticità dell’auto. Protagonista di “Fast and Furious” (2001) e del secondo capitolo “2 Fast 2 Furious” (2003), la Supra si presenta in livrea Candy Orange Pearl con l’iconica grafica Nuclear Gladiator sui lati. Il cofano TRD, l’ala posteriore in alluminio APR e le ruote da 19” Dazz Motorsport Racing Hart M5 incantano l’occhio dei fan. Rispetto agli altri modelli di auto cinematografici, la Toyota è stata utilizzata anche per scene all’interno dell’abitacolo, risultando così accurata anche nei dettagli: volante, sedili e indicatori di direzione sono esclusivi, anche se meno sgargianti del look esterno.
    Prezzo da star
    A livello di prestazioni, non ci si aspettino numeri spaventosi: la Toyota è di serie, potendo però contare sul rinomato 2JZ-GTE turbo da 3,0 litri inline-six, con trazione posteriore e trasmissione automatica a quattro velocità. Barret-Jackson venderà la vettura nel weekend del 17-19 giugno e non sappiamo quanto potrà costare, ma trattandosi di una specie di celebrità hollywoodiana non aspettatevi una cifra economica. È il prezzo del successo.
    Jeep scende in campo per la Partita del Cuore LEGGI TUTTO

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    MotoGp: livrea tricolore per Marini nel Gp del Mugello

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    Sullo scooter per fare rapine: fermati i due finti “netturbini”

    Salivano a bordo di uno scooter di grossa cilindrata, indossando le classiche tute della nettezza urbana, dirigendosi verso il centro di Napoli alle prime ore del mattino. Non avevano però gli strumenti della nettezza, bensì una pistola finta, solo con il tappo rosso rimosso per farla sembrare vera. E con essa rapinavano le persone.
    Il colpo di genio: un secchio e un monopattino diventa scooter
    I due “netturbini” acciuffati
    Protagonisti un 41enne e un suo complice, che attendevano che le persone uscissero di casa per estrarre la pistola finta, effettuare la rapina e scappare via sullo scooter, “nascosti” dal fatto di sembrare a tutti gli effetti due netturbini. Le segnalazioni e le indagini delle forze dell’ordine hanno poi permesso di acciuffare uno dei due. Oltre alla refurtiva, sono state trovate anche armi e denaro.
    Lo scooter era rubato
    Il 41enne è stato denunciato per ricettazione e rapina aggravata, mentre il complice è riuscito a fuggire. Si è poi inoltre scoperto che lo scooter su cui effettuavano le rapine era stato rubato lo scorso 19 maggio.
    Rider derubato a Napoli, la banda aveva rubato un altro scooter LEGGI TUTTO

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    Si fingevano “spazzini” per fare rapine sullo scooter: fermati

    Si dirigevano verso il centro di Napoli alle prime ore del mattino a bordo di uno scooter di grossa cilindrata. Le classiche tute della nettezza urbana che indossavano non lasciavano dubbi. Eppure, quei due malviventi non avevano con sé gli strumenti della nettezza, ma una pistola finta, solo con il tappo rosso rimosso per farla sembrare vera. E con essa rapinavano le persone.
    Rider di Napoli aggredito, altro scooter rubato quella notte dalla stessa gang
    Refurtiva, armi e soldi ritrovati
    Protagonisti un 41enne e un suo complice, che attendevano che le persone uscissero di casa per estrarre la pistola finta, effettuare la rapina e scappare via sullo scooter, “nascosti” dal fatto di sembrare a tutti gli effetti due netturbini. Le segnalazioni e le indagini delle forze dell’ordine hanno poi permesso di acciuffare uno dei due. Oltre alla refurtiva, sono state trovate anche armi e denaro.
    Viaggiavano su uno scooter rubato
    Il 41enne è stato denunciato per ricettazione e rapina aggravata, mentre il complice è riuscito a fuggire. Si è poi inoltre scoperto che lo scooter su cui effettuavano le rapine era stato rubato lo scorso 19 maggio.
    Da monopattino a scooter elettrico? Si può, basta un… secchio LEGGI TUTTO