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    Nba: Durant e Irving piegano Denver, Westbrook nella storia!

    DENVER (Stati Uniti) – Notte Nba con 7 partite con i Brooklyn Nets corsari a Denver dopo 4 sconfitte consecutive. I bianconeri di coach Nash sprofondano fino al -21 nel primo tempo ma nella ripresa il duo Irving-Durant sale in cattedra: KD realizza 14 dei suoi 33 punti finali nell’ultimo periodo (dominato 28-15) compresi i tiri liberi per mettere in ghiaccio la partita. Notte magica e storica per Russell Westbrook. Tripla doppia numero 35 stagione nonché la numero 181 in carriera che vale il primato di sempre insieme ad Oscar Robertson! Oltre al record Westbrook è stato l’eroe del successo Wizards sul campo di Indiana per 133-132 dopo un tempo supplementare: tiri liberi decisivi per il sorpasso a 1″ e poi stoppata sull’ultimo tiro di LeVert.
    Curry 49 e Mannion rivede il campo
    Vittoria facile per i Golden State Warriors ad Oklahoma City contro i Thunder, 136-97 con Stephen Curry alla settima partita stagionale con almeno 10 triple a referto dopo aver chiuso con 49 punti e 11/21 da dietro l’arco. Visto l’agevole successo coach Kerr ha darto spazio anche a Nico Mannion: 12′ e 3 punti per l’azzurro.
    Bene Portland e Philadelphia
    Tra le altre partite Portland supera San Antonio 124-102 con ancora il duo Lillard-McCollum sugli scudi, rispettivamente 30 e 27 punti per i due, Philadelphia batte senza problemi Detroit 118-104 con Joel Embiid da 29 punti, doppia doppia da 18 punti e 21 rimbalzi di Jonas Valanciunas nella vittoria Grizzlies a Tampa Bay (109-99). Infine nessun problema anche per i Jazz contro Houston (124-117) con tutto il quintetto base in doppia cifra (Niang 24). LEGGI TUTTO

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    Da Costa, vittoria a Monaco all'ultimo sorpasso

    Una staccata da tutto o niente, 60 metri a ruote fumanti in uscita dal tunnel. È l’attacco che vale la vittoria dell’ePrix di Monaco ad Antonio Felix Da Costa. “Il modo in cui ho vinto, così duro. Ho gestito l’energia, abbiamo fatto un lavoro incredibile con il team, mi dicevano tutto in modo puntuale. Non succede spesso di vincere una gara così, poi con quel sorpasso. Sicuramente è stato uno dei sorpassi più rischiosi che ho fatto, non ero certo di fare la curva ma ci sono riuscito”, racconta a caldo il pilota portoghese di DS Techeetah.

    “ABSOLUTELY OUTRAGEOUS”You’re not supposed to be able to overtake like that at Monaco for the lead, @mitchevans_ !#MonacoEPrix https://t.co/3hxrnMERTJ @JaguarRacing pic.twitter.com/msBDIVlUaX
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) May 8, 2021

    Trenino (elettrico) a Montecarlo
    Una gara corsa dalla pole, poi dopo 5 minuti la leadership passa a Robin Frijns, prima che il gioco degli Attack Mode rimescoli le carte e scriva una lotta in testa con protagonisti Da Costa, Frijns ed Evans. 

    AND WE GO GREEN IN MONACO!How the #MonacoEPrix began @juliusbaer #Window2TheFuture pic.twitter.com/cNoOQxPhcV
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) May 8, 2021

    Il neozelandese di Jaguar gestisce la prima fase di corsa, guardando davanti il controllo della gara di Da Costa e poi di Frijns: a lungo è il consueto trenino monegasco, come la Formula 1 con la differenza della processione in elettrico. 
    La Safety Car rallenta Evans
    Rompe gli indugi Evans sfruttando il suo di Attack Mode, dopo 30 minuti di gara, quando prima si libera di Frijns in uscita dal tunnel, subito dopo, in salita a Massenet, svernicia Da Costa. I piani di Evans vengono rovinati dalla Safety Car, esposta a 14’50” dalla bandiera a scacchi, per il contatto tra Rast e Bird, con il pilota di Audi costretto a parcheggiare a Massenet per la rottura della sospensione posteriore sinistra. 
    ePrix neutralizzato per 8 minuti, gruppo compatto con altri protagonisti che hanno animato la prima parte di corsa. Guenther lotta, come fa Vergne, l’unico ad avere un Attack Mode da sfruttare alla ripartenza. Ai meno 6 minuti torna il semaforo verde, Vergne va in Attack Mode ma arretra ottavo.

    So. Much. Action. ??@maxg_official making the most of the battle up ahead Click here for live timings and how to watch where you are https://t.co/3hxrnMERTJ #MonacoEPrix @BMWMotorsport pic.twitter.com/eflGLasnug
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) May 8, 2021

    Resistenza Evans
    Davanti la lotta per la vittoria è tra Evans e Da Costa. Mitch alza le barricate, fa spalle larghe contro una DS Techeetah che ha più ritmo, dove il pilota Jaguar lamenta un surriscaldamento delle gomme posteriori.
    L’ultimo giro è decisivo, Da Costa prova il tutto per tutto e il sorpasso riesce, gira davanti a Evans alla chicane. Sfida che non si conclude così, perché alla seconda variante della Piscina anche Frijns prova a superare Evans, che va lungo e resiste, salvo cedere sul dritto conclusivo, dove il pilota di Envision sale al secondo posto ed è un piazzamento che lo proietta in testa al campionato. Ai margini del podio chiude Vergne, seguito da Guenther , Rowland, Bird, Cassidy, Lotterer e  Lynn.
    Leader del mondiale Frijns, davanti a un Nick De Vries rimasto fermo a pochi minuti dal termine, per una Mercedes mai competitiva in questa tappa di Montecarlo. Evans con il terzo posto di Monaco sale terzo nel mondiale Piloti, 54 punti contro i 61 di Frijns, poi Da Costa quarto a 52 punti e Bird a 49. 
    Prossimo appuntamento del mondiale di Formula E, a metà giugno con la tappa inedita dell’ePrix di Puebla, sede di due appuntamenti. LEGGI TUTTO

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    Moto3, Acosta: “Non guardo più i social network, voglio stare concentrato”

    ROMA – “Dopo la vittoria a Losail ho deciso di non guardare più i social e di non leggere le notizie, per non perdere la concentrazione. Cerco di prendere in maniera positiva tutti i consigli che mi hanno dato gli altri piloti”. Pedro Acosta sembra avere le idee chiare, nonostante la giovanissima età. Il pilota spagnolo classe 2004, che ha esordito nel Motomondiale appena poche settimane fa, non è mai sceso dal podio, ma soprattutto ha conquistato tre vittorie nelle prime quattro gare in carriera in Moto3, contro una serie di piloti più esperti e su cui, almeno fino a poco fa, erano accesi molti più riflettori. In un’intervista ai microfoni del quotidiano spagnolo As, Acosta ha parlato del momento fantastico che sta vivendo.
    “Ho meno pressione addosso”
    Nessuno si aspettava un inizio del genere da un ragazzo di appena 17 anni (il prossimo 25 maggio), ma è bastato poco perché si capisse di che pasta è fatto il nativo di Mazarron, che spiega il suo stato d’animo: “L’essere un esordiente mi mette meno pressione addosso. Sia a Portimao che a Jerez il mio obiettivo era arrivare a punti. Se avessi potuto vincere bene, altrimenti fare punti è sempre meglio che farne zero. Sui prossimi circuiti scoprirò quali sono i miei limiti”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Valentino Rossi a Pomposa con i piloti dell'Academy

    ROMA – Non c’è weekend di pausa per Valentino Rossi. In questi giorni, a una settimana dal Gran Premio di Francia a Le Mans, il pilota di Tavullia ha girato sul circuito di Pomposa, in provincia di Ferrara. Il pesarese, come documentato sui suoi canali social, ha utilizzato una Yamaha R6 stradale ed è stato accompagnato in pista dai piloti della VR46 Academy, tra cui anche il compagno in Petronas Franco Morbidelli e il leader della classifica piloti di MotoGp Francesco Bagnaia.
    La stagione di Rossi
    L’inizio di stagione per il Dottore è stato più che difficile, sia per quanto riguarda i risultati che per le prestazioni della moto. Gli unici quattro punti di Rossi sono arrivati nel Gran Premio del Qatar, prima tappa del Motomondiale, quando è arrivato un dodicesimo posto. Dopodiché, un piazzamento come sedicesimo e uno da diciassettesimo, inframezzati da un ritiro per una caduta in Portogallo. Il tempo per correggere c’è, ma la situazione al momento è parecchio critica. LEGGI TUTTO