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    MotoGp, Rossi: “Il vaccino è un grande passo”

    ROMA – “Ezpeleta e la Dorna hanno fatto un grande lavoro assieme al Qatar. Per noi il vaccino è un grande passo, significa fare una vita più normale, senza vivere nell’incubo di vedere qualcuno che ha il Covid e saltare due-tre gare come è successo a me l’anno scorso. E’ come vedere la luce in fondo al tunnel, chissà che fra qualche mese non possiamo tornare alla nostra vita normale”. Così Valentino Rossi sull’iniziativa della Dorna che ha iniziato a somministrare il vaccino a piloti e componenti dei team durante i test di MotoGp che si sono conclusi da poco in Qatar. 

    Il bilancio di Rossi
    Rossi poi si concentra su quanto fatto in pista: “Il bilancio è positivo – spiega il ‘Dottore’ – dato che specie negli ultimi due giorni utili sono riuscito a migliorare molto la mia confidenzain sella, risultando veloce sia sul singolo giro che sul passo. La cosa migliore di questi test è stata la conferma del buon lavoro svolto in inverno da Yamaha, che ha prodotto un nuovo telaio ed alcune novità aerodinamiche interessanti. La seconda cosa migliore è l’ottima alchimia che si è già creata con il mio nuovo team. Lascio quindi il Qatar soddisfatto: ora ho un po’ di giorni per riposare, allenarmi e prepararmi in generale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, test Losail: Petrucci ottiene il miglior tempo nel day-5

    ROMA – Danilo Petrucci è il migliore nell’ultima giornata di test in Qatar, per quanto concerne la MotoGp. A Losail il nuovo pilota della Ktm ferma il cronometro 1:58.157 davanti a Stefan Bradl e Takaaki Nakagami, entrambi in sella Honda. Rimane in ogni caso un day-5 poco indicativo dal punto di vista della performance, considerati il vento e la sabbia che hanno caratterizzato l’intera sessione. Basti pensare che Jack Miller, capace di sganciare il record della pista, ha girato circa 5 secondi in meno di Petrucci. Valentino Rossi ha preferito non scendere in pista, così come tanti altri piloti.  

    Le parole di Alex Marquez
    Recentemente se l’è invece vista brutta Alex Marquez, che nella quarta giornata ha subito una lieve frattura al piede destro: “Abbiamo eseguito alcuni time-attack e una simulazione di gara completa – ha raccontato ieri -. Abbiamo provato alcune cose all’inizio della giornata, ma poi ho provato a spingere e sono incappato in un high-side. Per fortuna sto bene e non ho dolore, anche se ho una piccola frattura. Non saremo in grado di fare la simulazione gara, ma possiamo concentrarci sugli aspetti positivi emersi nel corso di questi giorni”. Per lui niente test quest’oggi: è stato dichiarato ‘unfit’ dai medici dopo lo spavento.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Feedback molto positivo”

    ROMA – “Sono molto soddisfatto del lavoro di oggi con la mia squadra. Le previsioni meteo di domani prevedono molto caldo e vento forte, perciò abbiamo cercato di portare avanti buona parte del nostro programma. Nel “time attack”, il primo per me quest’anno, sono riuscito a segnare un ottimo tempo e con le stesse gomme ho poi effettuato una breve simulazione di gara sulla distanza di 15 giri”. Queste le parole di Francesco Bagnaia dopo la quarta giornata di test invernali della MotoGp in Qatar. “Pecco” ha chiuso con un ottimo quarto tempo, e ha mostrato la sua soddisfazione al termine della sessione. “Il feedback è molto positivo: il mio ritmo è stato costante nonostante gli pneumatici usati. Ora sappiamo dove dobbiamo ancora migliorare in vista della gara”.

    Le parole di Miller
    Jack Miller, undicesimo, ha comunque parlato con ottimismo evidenziando i lati positivi: “E’ stata una giornata davvero molto positiva. Rispetto a ieri, oggi ci siamo concentrati principalmente nel fare prove con diversi pneumatici. Ho fatto 15 giri con le gomme usate di ieri e poi ho provato una simulazione di gara con gomme nuove. Ho percorso quasi l’intera distanza del Gran Premio, ma rispetto ad una gara reale ho spinto subito forte nei primi giri, usurando molto lo pneumatico posteriore, che quindi ha avuto un calo verso la fine. Non sono però preoccupato perché so che l’approccio in gara sarà diverso. In generale, mi sento molto a mio agio sulla moto e sono soddisfatto del nostro lavoro”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Honda su Marquez: “Può intensificare il programma di recupero”

    ROMA – Altri segnali incoraggianti per Marc Marquez, fermo dalla scorsa estate dopo la caduta a Jerez, a cui hanno fatto seguito tre interventi chirurgici e un lunghissimo stop. Dopo l’ultima operazione, però, è iniziato il lungo percorso per tornare in pista in MotoGp, che oggi fa un altro importante passo avanti. La Honda ha pubblicato un aggiornamento sulle condizioni del Cabroncito, in cui si evidenzia come il pilota di punta della casa giapponese possa aumentare i carichi di lavoro. Non c’è ancora, però, un’ipotesi sulla data di rientro di Marquez.

    L’aggiornamento di Honda
    “Nella visita medica eseguita da Marc Marquez 14 settimane dopo l’intervento per una pseudoartrosi infetta dell’omero destro, il team medico guidato dai dottori Samuel Antuña e Ignacio Roger de Oña ha verificato clinicamente e radiograficamente una soddisfacente progressione del consolidamento osseo – si legge nella nota della Honda -. Da questo momento in poi, Marquez può oraintensificare il suo programma di recupero di forza e mobilitàcon l’obiettivo di tornare gradualmente alle competizioni in pista”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rossi in crescita: “Mi sto avvicinando ai migliori”

    ROMA – “L’essere riuscito per la prima volta a fare un tempo del genere non è scontato, dato che ormai corro da diversi anni: ovviamente negli anni le moto e le gomme migliorano, ma significa che sto guidando bene e sono sul pezzo. Oltre al singolo giro sono migliorato anche sul passo, inanellando diversi giri in 1’54 ed avvicinandomi notevolmente ai migliori. Non ho cambiato nulla dai giorni scorsi sotto l’aspetto del metodo dato che mi trovo molto bene con il mio capotecnico, piuttosto cerco di concentrarmi di più sulla guida, per poter dare delle indicazioni più chiare”. Queste le sensazioni di Valentino Rossi dopo l’ottavo tempo ottenuto nel quarto giorno di test a Losail. I piloti scendono in pista ancora oggi per gli ultimi giri in pista. 

    Le parole del ‘Dottore’
    Sul 2020 invece traccia un piccolo bilancio: “La seconda parte della scorsa stagione è stata dura per me – racconta Rossi – dato che dopo i due errori di Misano e Barcellona ho preso il Covid, e nelle gare in cui sono tornato ho faticato molto. Tornare veloce in questi test quindi è molto importante, e sono anche felice di potermi preparare per la stagione in maniera normale a differenza del 2020, quando abbiamo anche corso su alcuni tracciati nella stagione meno consona. Mi sento più competitivo rispetto alla fine dello scorso anno, il che mi rassicura”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, test Losail: Maverick Vinales davanti a tutti nel day-4

    ROMA – Maverick Vinales è il migliore nella quarta giornata di test in corso di svolgimento in Qatar. Il pilota spagnolo della Yamaha precede tutti con il tempo di 1:53.244. Dietro a lui c’è Franco Morbidelli che sgancia il secondo crono a ridosso della bandiera a scacchi: l’italo-brasiliano della Petronas si avvicina all’iberico e dista solamente 0″079. Chiude il podio virtuale Fabio Quartararo che invece accumula 0″154 di ritardo. Il francese era stato il migliore nel day-2 sul circuito di Losail, mentre ieri il più veloce era risultato Jack Miller.

    Rossi in ottava piazza
    Valentino Rossi si migliora rispetto alle scorse giornate e si piazza ottavo a 0″749 dall’ex compagno di squadra Maverick Vinales. Brilla ancora la Ducati, questa volta con Francesco Bagnaia che si mette in quarta posizione. Il campione in carica Joan Mir rimane nelle prime posizioni ed è sesto, a circa mezzo secondo dalla vetta. Dietro di lui il compagno di box Alex Rins. Completano la top-10 Johann Zarco e Pol Espargaro che di recente ha ricevuto i complimenti da Jack Miller per il suo adattamento alla Honda.  LEGGI TUTTO

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    Rider derubato a Napoli, la banda aveva rubato un altro scooter

    Ricordate la triste vicenda del rider di Napoli derubato del proprio scooter la notte tra l’1 e il 2 gennaio scorso da una banda composta da cinque individui? La notizia fece il giro del mondo, provocando anche numerose iniziative solidali a favore del malcapitato rider 50enne Gianni. Le forze dell’ordine hanno poi ritrovato il motorino, riconsegnandolo a Gianni. La novità è che le autorità hanno scoperto che quella stessa banda, poche ore prima del celebre episodio, avevano rubato un altro scooter, praticamente con le stesse modalità.

    Lo scooter rubato a Casoria
    Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli hanno infatti notificato cinque misure cautelari nei confronti di tre minorenni e due maggiorenni, di 20 e 21 anni, tutti indiziati di rapina aggravata. La stessa notte in cui il rider è stato aggredito, la gang aveva precedentemente commesso una rapina in via Giovanni Pascoli, a Casoria, nell’hinterland napoletano, ovviamente violando le norme anti-contagio e il coprifuoco. I cinque, a bordo di motocicli, avrebbero avvicinato un uomo su uno scooter, gli hanno tagliato la strada, bloccandolo e percuotendolo, minacciandolo anche con una pistola.
    Il colpo di genio: un secchio e un monopattino diventa scooter
    Le indagini hanno quindi evidenziato come la gang, per la rapina al rider, avesse utilizzato con ogni probabilità proprio quello scooter rubato a Casoria poche ore prima. Di seguito, il video dell’aggressione, divulgato sui profili social ufficiali della Questura di Napoli. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Miller: “Voglio che la Ducati sia veloce ovunque”

    ROMA – “Le condizioni oggi erano fantastiche per fare un giro, l’umidità era bassa, non c’era vento, asfalto pulito e le temperature erano ottime. In questo momento ho un grande feeling con la moto, ma non mi sto concentrando sul fare il giro secco. Voglio lavorare e provare cose differenti per far funzionare la moto in ogni area. Avere un pacchetto completo non è facile, ma noi ci proviamo. Il desiderio è far sì che Ducati sia veloce in tutte le piste. In passato siamo stati forti su alcune piste mentre in altre abbiamo faticato”. Queste le sensazioni di Jack Miller, pilota della Ducati, dopo aver ottenuto il miglior tempo nella terza giornata complessiva dei test in corso di svolgimento in Qatar.

    Le parole dell’australiano
    Miller si concentra su un pilota in particolare, che tanto lo sta sorprendendo in questo avvio di stagione: “Credo che Pol Espargaro stia facendo un lavoro eccellente – racconta come riportato da corsedimoto.com -. Lui aveva il cambiamento più grande di tutti passando da KTM ad Honda, due moto con caratteristiche totalmente diverse. Si è adattato molto bene. Non tutti riescono a domare la Honda, ma se c’era uno che poteva farlo era lui con il suo stile aggressivo. Lo si sta vedendo da questi test, le cose sembrano andargli bene”. LEGGI TUTTO