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    F3, Jack Doohan correrà con Trident: nel team anche David Schumacher

    ROMA – Scumacher, Alesi, Verstappen, Rosberg: il mondo della Formula 1 – e anche delle categorie inferiori – è pieno di figli d’arte, di talento che si tramanda di padre in figlio. Ma non sono molti i giovani che, pur seguendo la carriera motoristica dei padri, scelgono di rompere la tradizione; l’esempio è quello di Jack Doohan, erede del campione a due ruote capace di dominare la categoria conquistando cinque titoli iridati consecutivi in 500 negli anni ’90, che ha deciso di correre ma con le auto. Più precisamente in Formula 3 con il team Trident, lo stesso per il quale sarà impegnato David Schumacher, figlio di Ralf e nipote di Michael.

    Il figlio del campione pronto a stupire
    Jack Doohan ha partecipato nel 2018 al campionato britannico di F4 conquistando tre successi, dodici podi e sette giri veloci. Nel 2019, poi, il passaggio nella F3 Asian, con cinque vittorie e tredici piazzamenti a podio mentre il 2020 lo ha visto esordire nel Fia Formula 3 Championship con la scuderia Hwa, senza realizzare punti. Adesso la grande chance con Trident, un motivo d’orgoglio anche per il team come sottolineato dal team manager Giacomo Ricci: “Per noi è un orgoglio poter lavorare con Jack, figlio del fuoriclasse del motomondiale Mick.Siamo estremamente soddisfatti di poter confermare Jack all’interno del line-up del Team Trident nel FIA Formula 3 Championship. Nei post-season test svolti a Barcellona e Jerez nell’ottobre del 2020, il pilota australiano ha impressionato la squadra per la velocità con la quale si è adattato alla monoposto e ottenuto riscontri cronometrici di assoluto rilievo”, le sue parole.  LEGGI TUTTO

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    Telepass Family, zero costi di abbonamento per motociclisti

    Niente più costi di abbonamento per Telepass Family per chi gira sulla due ruote. Ecco l’annuncio di Telepass sulla decisione di azzerare il canone di abbonamento del servizio di telepedaggio Telepass Family per tutti i motociclisti clienti che abbiano attivato lo Sconto Moto presso un Punto Blu o un Telepass store e che siano già titolari dei servizi di pagamento Telepass Pay Plus o dell’offerta Telepass Pay X, o ancora che vi aderiranno entro la fine di aprile 2021. In breve, 

    Per chi è già cliente
    Finché il cliente manterrà contestualmente la titolarità del Telepass Family, con attivo lo Sconto Moto, e di una delle predette offerte Telepass Pay sarà riconosciuta la gratuità del canone. E per coloro che già possiedono il dispositivo Telepass Family collegato alla propria moto e abbiano attivato lo Sconto Moto? In questo caso, se decidessero di aderire a una delle offerte Telepass Pay entro il prossimo aprile, vedranno azzerato, dal mese successivo all’adesione, il canone di abbonamento Telepass Family.
    Come si attivano le offerte Telepass Pay accendo così al circuito di pagamento dei servizi integrati di mobilità? Basta scaricare l’apposita app (disponibile per iOS e Android).
    Per chi non è ancora cliente
    Al contrario, per chi ancora non avesse sottoscritto un abbonamento Telepass Family collegato alla propria due ruote potrà attivarlo senza pagare il relativo canone di abbonamento. Come? Basta attivare lo Sconto Moto e aderire anche a una delle offerte di Telepass Pay entro aprile 2021.
    Ma c’è un’altra comunicazione da parte di Telepass. Come concordato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con Aiscat (Associazione delle concessionarie autostradali), è stato rinnovato anche per il 2021 lo sconto del 30% sul pedaggio per i motocicli dotati di dispositivo Telepass Family sulle tratte autostradali gestite dalle società concessionarie aderenti all’iniziativa Sconto Moto.
    Ecco la “strada intelligente”: connetterà moto ad altri veicoli LEGGI TUTTO

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    Ford produrrà solo vetture elettriche dal 2030: primo modello MEB a Colonia

    L’orizzonte, dunque, per la Casa dell’Ovale Blu si prospetta a zero emissioni, ma intanto sale l’attesa per il primo modello elettrico su architettura MEB che con tutta probabilità adrà in produzione già nel 2023. 
    ANCORA SPAZIO PER LA FIESTA
    La partnership con il Gruppo Volkswagen dà accesso all’architettura modulare in cambio di una partita tecnica firmata Ford sui veicoli commerciali. L’accordo siglato nel 2019 porterà i primi effetti in casa Ford dal 2023, quando il modello che uscirà dall’impianto tedesco sarà un crossover urbano, individuato in un progetto da 4,20 metri di lunghezza, secondo i rumours. Una sorta di “Mustang Mach-E in miniatura”.
    L’impianto Ford di Colonia attualmente produce l’utilitaria Fiesta, il cui futuro è atteso presso un altro stabilimento: troppo importante, ancora, il ruolo della Fiesta perché esca di scena nel breve periodo. Oltre al crossover elettrico su architettura MEB, Ford sta valutando la possibilità di affiancare un secondo modello a batteria.

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    Ford Mustang Mach-E: le immagini

    DAL 2024 SOLO LCV ELETTRICI O IBRIDI
    La strategia di elettrificazione del marchio porterà, nelle previsioni, a contare entro il 2026 una gamma Ford in Europa composta solo da auto elettriche o ibride plug-in, per un’accelerazione che al 2030 passerà interamente all’elettrico.Quanto alla gamma di veicoli commerciali, al 2030 le stime sono di due terzi delle vendite prodotti con mezzi elettrici, dove dal 2024 vedremo solo LCV Ford elettrici o ibridi plug-in.
    “Abbiamo ristrutturato Ford in Europa e siamo tornati a generare profitto nel quarto trimestre del 2020. Adesso andiamo alla carica su un futuro in Europa tutto elettrico, con nuovi veicoli espressivi e un’esperienza cliente connessa di prim’ordine.
    Sfoglia il listino Ford su Auto.it: tutti i modelli sul mercato
    Quest’anno ci aspettiamo di continuare sullo slancio guadagnato in Europa e restare in pista per realizzare l’obiettivo di un margine EBIT del 6%”, ha commentato Stuart Rowley, presidente di Ford Europa. LEGGI TUTTO

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    Team Gresini, il pensiero per Fausto: “Vogliamo renderlo orgoglioso”

    ROMA – “Eravamo indecisi se tenere la conferenza, ma lui ha voluto che ci fossimo. Fausto è il vero leader, il motivatore e la sua assenza si fa sentire. Sarà felice quando vedrà questa presentazione e c’è tanta motivazione per non deluderlo, vogliamo che sia orgoglioso. Ha bisogno di noi, abbiamo una responsabilità in più di farlo felice e dobbiamo spingere al massimo come piace a lui”. Sono queste le parole con le quali Carlo Merini, storico braccio di Fausto Gresini, ha voluto fare forza al suo amico, ricoverato in ospedale per Covid-19, alla presentazione del team. Un evento in tono minore, ma che ha sottolineato l’unità della squadra e la voglia di regalare diverse gioie proprio a Gresini. 

    Il pensiero dei piloti per Gresini
    Sulla stessa lunghezza d’onda anche i piloti del team che hanno voluto rendere omaggio al proprietario in difficoltà: “Con Fausto abbiamo una storia particolare, ma ci siamo ritrovati, è come tornare a casa. Ci teniamo tanto a questa stagione, tra me e Fausto c’è un grande sentimento”, le parole di Fabio Di Giannantonio che correrà con il team in Moto2. Discorso simile anche per Bulega che ha posto l’accento sull’umanità di Gresini: “Lavorare con Gresini non è come farlo in una squadra qualsiasi, mi hanno accolto come se fossi qui da 10 anni”, ha concluso il pilota. LEGGI TUTTO

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    Team Gresini, il team unito per Fausto: “La sua assenza si sente”

    ROMA – Il team Gresini ha presentato le moto che scenderanno in pista nel 2021, ma il pensiero è rivolto a Fausto Gresini, ricoverato per Covid-19. Un evento in tono minore, ma con la voglia di regalare al fondatore una grande gioia. “Eravamo indecisi se tenere la conferenza, ma lui ha voluto che ci fossimo. Fausto è il vero leader, il motivatore e la sua assenza si fa sentire. Sarà felice quando vedrà questa presentazione e c’è tanta motivazione per non deluderlo, vogliamo che sia orgoglioso. Ha bisogno di noi, abbiamo una responsabilità in più di farlo felice e dobbiamo spingere al massimo come piace a lui”, ha sottolineato Carlo Merlini, il suo storico braccio destro.

    Il pensiero dei piloti per Gresini
    Sulla stessa lunghezza d’onda anche i piloti del team che hanno voluto rendere omaggio al proprietario in difficoltà: “Con Fausto abbiamo una storia particolare, ma ci siamo ritrovati, è come tornare a casa. Ci teniamo tanto a questa stagione, tra me e Fausto c’è un grande sentimento”, le parole di Fabio Di Giannantonio che correrà con il team in Moto2. Discorso simile anche per Bulega che ha posto l’accento sull’umanità di Gresini: “Lavorare con Gresini non è come farlo in una squadra qualsiasi, mi hanno accolto come se fossi qui da 10 anni”, ha concluso il pilota. LEGGI TUTTO

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    Vettel ha detto addio alla Ferrari in F1 e anche a quelle in garage

    Il quattro volte Campione del Mondo della classe regina del motorsport Sebastian Vettel sta svuotando il suo personalissimo parco auto! Le sue 7 meraviglie su ruote, infatti, sono state da poco messe in vendita presso Tom Hartley Jnr. 

    Tra le vetture proposte da Vettel spiccano: una Ferrari Enzo del 2004, una Ferrari LaFerrari, una Ferrari F12tdf, una 458 Speciale, una F50 del ’96 una Mercedes SL65 AMG “Black Series”, una Mercedes SLS AMG “Gullwing” e una BMW Z8 Roadster. Un garage davvero di tutto rispetto… ma non avevamo certo dubbi!
    Tutte le supercar nel garage di Lewis Hamilton FOTO
    BEN 5 FERRARI
    Ovviamente, dopo ben cinque anni con i colori del Cavallino Rampante cuciti addosso, la propensione per i bolidi Ferrari è stata una conseguenza inevitabile per Vettel. Tra le auto presenti in stock presso Tom Hartley Jnr, infatti, spiccano ben 5 modelli tutti provenienti da Maranello. Chissà che il tedesco non se ne stia liberando proprio per non dover più ripensare alla sua esperienza in Rosso.
    Tuttavia, la cinquina Ferrari è rappresentata da vetture di tutto rispetto, tra cui spicca su tutte una Ferrari LaFerrari – consegnata nuova al campione F1 – con appena 490 km percorsi e tutta una immensa lista di optional – tra cui kit per telemetria e telecamere per riprese in pista – e una serie dettagli come il logo ‘Vettel’ e il cavallino ricamato sui poggiatesta.
    Completano il quadro una Ferrari Enzo da 660 cv, una Ferrari F50 del 1996 comprata da Vettel durante il suo primo anno con la Scuderia di Maranello (2015) e con appena 6.940 km percorsi, una Ferrari F12tdf con vernice gialla triplostrato – omaggio al Tour de France Automobile – prodotta in solo 799 esemplari e una 458 Speciale. Quest’ultima è stata la prima Ferrari mai posseduta da Vettel e presenta vernice speciale in nero metallizzato con dettagli dorati e strisce racing, sedili da corsa, una vasta serie di accessori in fibra di carbonio, scarichi in titanio e un motore V8 da 605 cv a 9.000 giri/min.

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    Vettel vende le sue auto personali: presenti 5 Ferrari

    ANCHE TRE TEDESCHE
    Il pacchetto di auto in vendita include anche tre macchine tutte tedesche, ovvero: due Mercedes e una BMW.Tra le tre spicca sicuramente la Mercedes SLS AMG “Gullwing”, una vettura completamente ispirata alla mitica 300SL Ali di Gabbiano degli anni ‘50. Venduta ad un prezzo di 175mila sterline (circa 200mila euro al cambio) presenta sospensioni sportive, sistema frenante carboceramico e tutta una serie di dettagli degni di una vettura nominata come SafetyCar ufficiale di Formula 1.
    Chiudono l’incredibile stock di auto in vendita una Mercedes SL65 AMG “Black Series” con motore V12 da 6 litri con turbocompressori maggiorati e centralina rimappata – con appena 30 km percorsi e un prezzo di 300 mila euro – e una BMW Z8 Roadster ispirata direttamente alla leggendaria BMW 507 di James Bonds nel film “The World Is Not Enough” del ’99.
    George Russell, dalla F1 alle auto di serie il destino è Mercedes LEGGI TUTTO

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    F1, i test pre stagione si svolgeranno in Bahrain

    ROMA – Cambio di rotta per la Formula 1: i test pre stagionali, infatti, si terranno in Bahrain e non a Barcellona. A rendere ufficiale il passaggio di consegne è stato il tracciato di Sakhir che, sul proprio account Twitter, ha reso noto come, dal 12 al 14 marzo, ospiterà le monoposto. Una novità che permetterà ai team di godere di temperature decisamente più miti oltre ad approfittare di un asfalto con caratteristiche diverse rispetto a quella dell’impianto spagnolo.

    Siparietto social tra le due piste
    I tre giorni in Bahrain saranno gli unici a disposizione dei team per iniziare a preparare la stagione 2021. Sui social, intanto, c’è stato un simpatico scambio tra i due circuiti, quello del Bahrain e quello di Barcellona. Al post con il quale la pista di Sakhir ha annunciato ufficialmente i test, quella di Barcellona ha risposto con un simpatico “prendetevi cura di loro”, a rimarcare il benestare all’operazione e, al tempo stesso, a ribadire il profondo rapporto con il mondo della Formula 1.  LEGGI TUTTO

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    Motomondiale, presentato il Team Gresini per il 2021

    ROMA – Il team Gresini si presenta in vista del Mondiale 2021 di Moto2 e Moto3. Una presentazione, quella andata in scena nella mattinata di mercoledì, che di fatto non poteva rasentare la normalità, viste le condizioni del fondatore dell’ormai storica scuderia: Fausto Gresini è ancora ricoverato, da fine dicembre, all’ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna per complicanze legate al Covid-19. Nonostante la sua assenza, ha voluto che le moto si scoprissero come da programma. In Moto2 verranno schierati Nicolò Bulega e Fabio Di Giannantonio, mentre in Moto3 ci saranno Jeremy Alcoba e Gabriel Rodrigo. 

    Le parole di Ezpeleta
    Riguardo le condizioni preoccupanti di Fausto Gresini ha invece voluto esprimersi Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna: “Siamo preoccupati per Fausto – spiega in un videomessaggio durante la presentazione ufficiale – parlo ogni giorno con Carlo (Merlini, ndr) e so che stai migliorando. Ti voglio dare speranza e spero che molto presto ci vedremo tutti insieme. Mi auguro inoltre che la stagione 2021 possa essere un grande successo per tutti noi e per il Gresini Racing Team. Fausto, ti aspettiamo!”. LEGGI TUTTO