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    MotoGP, ufficiale Pedro Acosta nel team GASGAS nel 2024. Espargaro cambia ruolo

    ROMA – In attesa dell’ufficialità sul futuro di Marc Marquez dopo l’addio alla Honda, la griglia di MotoGP per il prossimo anno vede andare al suo posto un nuovo, importantissimo, tassello. Il team GASGAS Factory Racing Tech3, infatti, ha annunciato l’approdo di Pedro Acosta, che andrà a fare coppia con Augusto Fernandez. Si chiude, quindi, la lunga telenovela per uno dei talenti più cristallini del motomondiale, con KTM che è riuscita a far quadrare il tutto (con già quattro piloti sotto contratto per il 2024 e nessuna possibilità di deroga) cambiando di ruolo Pol Espargaro. LEGGI TUTTO

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    Bagnaia: “La Ducati ti apre le porte, poi tocca a te. Io diverso da Rossi”

    Bagnaia: “Io e Rossi diversi”
    Una carriera tutta in sella alla Ducati per il campione del mondo in carica di MotoGP, Francesco Bagnaia che, nel corso di un’intervista concessa a ‘La Caja de DAZN’, ha parlato proprio del privilegio e delle responsabilità che derivano dall’essere un pilota della casa italiana, con una menzione particolare al suo mentore Valentino Rossi: ”Guidare una Ducati può assicurarti di essere tra i primi dieci, ma per vincere deve metterci del tuo. Non avrei mai immaginato di conoscere il mio idolo e di vincere il Mondiale dopo di lui, è incredibile, ma non mi sento il suo sostituto. Siamo diversi, ciò che hanno realizzato i migliori piloti della storia deve essere loro e non di altri”. LEGGI TUTTO

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    Bagnaia: La Ducati ti porta su, poi tocca a te. Io come Valentino? Penso…

    Bagnaia: “E’ incredibile”
    Il campione del mondo in carica di MotoGP, Francesco Bagnaia, nel corso di un’intervista concessa a ‘La Caja de DAZN’, ha toccato diversi argomenti partendo dalla sua Ducati fino ad arrivare al suo mentore Valentino Rossi: “Guidare una Ducati può assicurarti di essere tra i primi dieci, ma per vincere deve metterci del tuo. Non avrei mai immaginato di conoscere il mio idolo e di vincere il Mondiale dopo di lui, è incredibile, ma non mi sento il suo sostituto. Siamo diversi, ciò che hanno realizzato i migliori piloti della storia deve essere loro e non di altri”. LEGGI TUTTO

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    Per avere un’auto a Singapore devi essere ricchissimo: ecco perchè

    Se credete che possedere un’automobile in Italia sia qualcosa di molto costoso, dal prezzo del modello alle spese di manutenzione, allora non avete proprio idea di cosa significhi vivere a Singapore. Nel Paese asiatico infatti servirà prima di tutto sborsare dei soldi per la licenza di guida… una somma tutt’altro che alla portata di tutti!
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    Cos’è la COE
    La prima preoccupazione da avere quando si vuole acquistare una vettura a Singapore è ottenere il “Certificato di Diritto” (COE), una licenza d’uso con validità decennale che permette di possedere un veicolo privato: attualmente, il prezzo di una COE supera i 100mila euro, un prezzo che è aumentato notevolmente negli ultimi tre anni. La COE è stata introdotta nel 1990 per limitare il numero di veicoli circolanti nella città e per Suv e berline di lusso ovviamente il costo aumenta a seconda del modello scelto. Questa politica restrittiva ha reso l’acquisto di un’auto a Singapore una delle scelte più costose al mondo.
    Attenzione alla ricarica wireless BMW: l’iPhone 15 diventa bollente! LEGGI TUTTO

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    Ducati, Morbidelli al settimo cielo: “Riesce ad ottenere il massimo”

    Morbidelli: “La moto si adatta a tutto”
    Il futuro pilota della Ducati Pramac, Franco Morbidelli, nel corso di una recente intervista rilasciata ai media esteri, si è detto entusiasta all’idea di salire in sella alla moto di Borgo Panigale il prossimo anno: “Quella è una moto che si adatta molto bene alle gomme, all’aerodinamica, a tutto quello che serve in questo momento. Ducati riesce ad ottenere il massimo da questo regolamento in vigore. Questa è la loro forza. Sono vicini al massimo in ogni aspetto e sono certo che a livello complessivo siano i migliori“. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Morbidelli e il futuro in Ducati: “E’ il team migliore”

    Morbidelli: “Ducati vicina alla perfezione”
    “La Ducati sta facendo un ottimo lavoro ormai da diversi anni, la moto si adatta molto bene alle gomme, all’aerodinamica. Il loro punto di forza consiste nel riuscire ad ottenere sempre il massimo, sono vicini alla perfezione. Sicuramente ci sono aree in cui altri marchi possono essere migliori, ma nel complesso sono i migliori“. Queste le dichiarazioni dell’attuale pilota della Yamaha, Franco Morbidelli, che a partire dalla prossima stagione avrà la possibilità di correre con la Ducati del Team Pramac. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Vasseur fiducioso per il Qatar: “Contiamo di arrivare al meglio”

    ROMA – La Ferrari, dopo le buone indicazioni ricevute nelle ultime settimane, ha intenzione di confermarsi anche nel Gran Premio del Qatar 2023 di Formula 1, in modo tale da rosicchiare altre punti alla Mercedes in ottica lotta per il secondo posto nella classifica costruttori. Il team principal della scuderia di Maranello, Frederic Vasseur, ha chiaro il suo obiettivo e quello di tutta la squadra, ma è anche consapevole che sul tracciato di Lusail Carlos Sainz e Charles Leclerc potrebbero incontrare qualche difficoltà. 
    Vasseur: “Simulatore ancora più importante”
    Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, in vista del Gran Premio del Qatar 2023 di Formula 1, ha parlato al sito ufficiale del team: “Questa pista dovrebbe essere un’altra severa verifica per la SF-23. Abbiamo imparato molto su come gestire il pacchetto a nostra disposizione. Arriviamo in Qatar con una sola sessione di prove libere, quindi il lavoro al simulatore diventa ancora più importante. Contiamo di arrivarci al meglio. Il nostro obiettivo sarà anche in questa occasione portare a casa un buon bottino di punti che ci permetta di continuare a lottare per il secondo posto nella classifica Costruttori”. LEGGI TUTTO

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    Attenzione alla ricarica wireless BMW: l’iPhone 15 diventa bollente!

    Se avete una BMW e avete appena acquistato l’iPhone 15, aspettate un po’ prima di ricaricare il dispositivo in auto, almeno fino a quando la Casa motociclistica e Apple non abbiano risolto il problema. Lo smartphone infatti, sarebbe soggetto al surriscaldamento e ad un conseguente malfunzionamento.
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    L’iPhone non funziona
    I possessori di veicoli BMW stanno infatti segnalando un effetto collaterale dell’uso del caricabatterie wireless integrato nei loro veicoli, il quale avrebbe un effetto negativo sul sensore NFC dell’iPhone 15. Ma cosa accade nello specifico? Non funzionano più alcuni servizi come Apple Pay, con gli utenti incapaci di effettuare pagamenti contactless a causa di un’interferenza tra il dispositivo e l’auto. Il danno sembra manifestarsi dopo soli dieci minuti di ricarica wireless e a quel punto, l’iPhone 15 entra in modalità recupero dati a causa delle temperature elevate. BMW e Apple intanto, si stanno muovendo per capire la causa del problema e come risolvere la questione nel minor tempo possibile.
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