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    MotoGp: nel 2022 Gresini Racing rientra nella classe regina

    ROMA – La Gresini Racing torna in MotoGP. A partire dalla stagione 2022, infatti, la squadra italiana sarà nuovamente tra le protagoniste della classe regina come Independent Team.

    Accordo di cinque anni
    È stato lo stesso Fausto Gresini a dare l’annuncio: il team è già presente in tutte le categorie del motomondiale e ritrova così il suo spot naturale contando esclusivamente sulle proprie forze.
    L’accordo firmato tra la Gresini Racing e Irta sarà di cinque anni (2022-2026), ulteriore prova del grande sforzo della casa faentina: “Siamo felici di annunciare questo accordo con Irta che ci vedrà in MotoGP per cinque anni a partire dal 2022” le parole di Gresini. “Non rappresenteremo più l’Aprilia ufficiale, continueremo il nostro percorso come team indipendente, e lo faremo con altrettanta voglia e dedizione. C’è tantissimo lavoro da fare e tantissime cose da definire e comunicare. Ovviamente stiamo già lavorando a questo progetto enorme, e sveleremo poco a poco tutti i dettagli”.
    Presente nella massima categoria dal 1997, la Gresini Racing è senza dubbio tra le più longeve della storia con un palmares di tutto rispetto: 41 podi, 14 vittorie e tre titoli di vice-campione del Mondo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Marquez esce dall'ospedale e torna a casa

    MADRID – “I progressi di Marc Marquez dopo l’intervento chirurgico eseguito il 3 dicembre e l’inizio della terapia antibiotica sono stati giudicati soddisfacenti dal suo team medico. Il pilota oggi è stato dimesso dall’Ospedale Ruber Internacional per proseguire il recupero a casa, dove continuerà la cura antibiotica specifica”. La Honda ha rilasciato un comunicato ufficiale per commentare il rientro a casa dell’otto volte campione del mondo.

    Nessuna certezza
    Il pilota spagnolo ha finalmente lasciato l’ospedale di Madrid dove è stato operato al braccio infortunato a Jerez. Marquez proseguirà la convalescenza a casa per poi riprendere gli allenamenti anche se non ci sono ancora tempistiche precise in merito al suo rientro in pista. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: Marquez lascia l'ospedale

    MADRID – “I progressi di Marc Marquez dopo l’intervento chirurgico eseguito il 3 dicembre e l’inizio della terapia antibiotica sono stati giudicati soddisfacenti dal suo team medico. Il pilota oggi è stato dimesso dall’Ospedale Ruber Internacional per proseguire il recupero a casa, dove continuerà la cura antibiotica specifica”. Sono queste le parole con cui la Honda, attraverso un comunicato ufficiale, ha annunciato il ritorno a casa del campione di Cervera.

    Rientro incerto
    Il pilota spagnolo ha finalmente lasciato l’ospedale di Madrid dove è stato operato al braccio infortunato a Jerez. Marquez proseguirà la convalescenza a casa per poi riprendere gli allenamenti anche se non ci sono ancora tempistiche precise in merito al suo rientro in pista. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Valentino Rossi: “Yamaha dovrebbe ascoltare veramente i piloti”

    TAVULLIA – “Gli ingegneri della Yamaha ascoltano i piloti perché sanno che da molto tempo abbiamo sempre gli stessi problemi ma alla fine fanno come vogliono loro”. Valentino Rossi non le manda a dire alla casa di Iwata al termine di una annata vissuta tra alti e bassi.

    Nessuno scossone
    Il Dottore, che quest’anno passerà dal team Factory a quello Petronas, non lesina critiche ai tecnici nipponici che non sembrano dare la giusta importanza alle indicazioni dei piloti: “Ci ascoltano ma hanno già in mente cosa vogliono fare” le parole di Valentino Rossi riportate da Sport Mediaset.
    La Yamaha, in questa stagione, ha vinto più Gran Premi di tutti in MotoGP ma ha visto sfumare entrambe i titoli, quello costruttori a favore della Ducati e quello piloti finito nelle mani di Joan Mir con la Suzuki.
    Valentino Rossi, nonostante sia passato nel team satellite della Yamaha, sa che non ci sarà grande differenza: “Quest’anno sarò coinvolto nello sviluppo come la scorsa stagione, quindi non cambierà molto. Dovrò comprendere il livello del mio coinvolgimento: cercherò di mettere a disposizione la mia esperienza per capire ciò di cui abbiamo bisogno” conclude il Dottore. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Valentino Rossi: “Tecnici Yamaha sentono i piloti ma decidono loro”

    TAVULLIA – “Gli ingegneri della Yamaha ascoltano i piloti perché sanno che da molto tempo abbiamo sempre gli stessi problemi ma alla fine fanno come vogliono loro”. Va giù duro Valentino Rossi nei confronti della casa di Iwata.

    Coinvolti nello sviluppo
    Il Dottore, che quest’anno passerà dal team Factory a quello Petronas, non lesina critiche ai tecnici nipponici che non sembrano dare la giusta importanza alle indicazioni dei piloti: “Ci ascoltano ma hanno già in mente cosa vogliono fare” le parole di Valentino Rossi riportate da Sport Mediaset.
    La Yamaha, in questa stagione, ha vinto più Gran Premi di tutti in MotoGP ma ha visto sfumare entrambe i titoli, quello costruttori a favore della Ducati e quello piloti finito nelle mani di Joan Mir con la Suzuki.
    Valentino Rossi, nonostante sia passato nel team satellite della Yamaha, sa che non ci sarà grande differenza: “Quest’anno sarò coinvolto nello sviluppo come la scorsa stagione, quindi non cambierà molto. Dovrò comprendere il livello del mio coinvolgimento: cercherò di mettere a disposizione la mia esperienza per capire ciò di cui abbiamo bisogno” conclude il Dottore. LEGGI TUTTO