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    Torino, Ztl ancora sospesa: varchi aperti fino al 5 dicembre

    Da marzo, con l’inizio della pandemia, il Comune di Torino aveva deciso di sospendere le Ztl del centro. Un provvedimento inizialmente previsto dal 12 marzo fino alle due settimane seguenti. Sappiamo tutti cosa è successo la scorsa primavera: sono passati ben 9 mesi e da allora le telecamere, proroga dopo proroga, non si sono più accese. Secondo le recenti direttive dell’amministrazione, i varchi avrebbero dovuto riattivarsi il 24 novembre ma c’è una nuova proroga che cambia ancora le cose. Lo stop alle Ztl si allunga ulteriormente fino al 5 dicembre.

    Sesso a bordo dell’auto di servizio: aperta l’indagine per i due vigili di Roma
    La decisione della sindaca Appendino
    È questa la decisione del Comune che ha preferito introdurre un’ulteriore estensione dell’accesso libero alla zona a traffico limitato centrale. La sindaca di Torino, Chiara Appendino, ha firmato l’ordinanza il 23 novembre 2020. Come accaduto in precedenza, dal provvedimento sono escluse le Ztl Trasporto Pubblico, Pedonale e Area Romana. A questo va aggiunto anche che, fino al 28 novembre 2020, è sospeso il pagamento della sosta nelle aree a raso delimitate dalle strisce blu. “Dal provvedimento – ricorda il Comune – sono esclusi i parcheggi automatizzati a barriera e quelli in struttura”.
    Milano Monza Motor Show, ufficializzato per il mese di giugno LEGGI TUTTO

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    Yamaha, i nuovi scooter semplificano la mobilità cittadina

    Yamaha aggiorna la gamma Urban Mobility con tre nuovi alfieri, tre nuovi scooter dedicati a tutti coloro che abbiano l’esigenza di rinnovare la propria mobilità, rendendola accessibile e affidabile per circolare nei percorsi cittadini. 
    NMAX 125 e D’elight, tra sport e…donne

    Yamaha NMAX 125 si presenta con una nuova carrozzeria sportiva: un design completamente rivisto che innalza la qualità delle prestazioni dello scooter entry-level. Il modello best-seller della gamma Urban Mobility (oltre 72.000 unità vendute) cambia, quindi, per rivolgersi ad una clientela più ampia.
    Dall’altro lato, si rinnova anche D’elight, che adotta uno stile moderno pensato in particolare per piacere alla clientela femminile, o almeno a tutte le donne che necessitano di un mezzo leggero ( e anche alla moda…) per muoversi in città.

    Tricity 300 e 125 con la patente B
    Stabilità e sicurezza sono invece le caratteristiche della famiglia a tre ruote: tempo di novità anche per la gamma Tricity, con le ruote anteriori che offrono nuovi e superiori livelli di trazione e frenata. Inoltre, il Tricity 300 (ora equipaggiato con motore omologato Euro 5) e Tricity 125 possono essere guidati anche con la patente B.
    Scooter tre ruote, via libera alla circolazione in autostrada LEGGI TUTTO

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    Auto a idrogeno, Hyundai e Ineos studiano nuovi progetti

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    Hyundai e Ineos – con la controllata Inovyn presente nel campo della produzione e stoccaggio di idrogeno – hanno sottoscritto un memorandum d’intesa che dovrà portare in futuro a una collaborazione concreta nel settore dell’economia dell’idrogeno.
    Idrogeno la via verso le zero emissioni
    Il vettore energetico è visto, in campo automobilistico, come l’ottimale soluzione tecnica per l’auto elettrica, in grado di superare i limiti delle elettriche a batteria (tempi di ricarica, autonomia, peso delle batterie, approvvigionamento delle materie prime) e accelerare la corsa verso le zero emissioni di Co2 nel settore dei trasporti.
    La condizione necessaria prevede che l’idrogeno si produca da fonti rinnovabili, mediante elettrolisi e – idealmente – con l’impiego di energia fotovoltaica. Ancora meglio se direttamente sul posto, delle stazioni di rifornimento.
    Ineos e Hyundai lavoreranno in diverse direzioni, che sia la produzione dell’idrogeno o la fornitura, la tecnologia o i modelli di business, lo faranno nell’ottica di un potenziamento dalla filiera dell’idrogeno in Europa.
    La Vision Hyundai 2030
    Ci sarà anche un profilo strettamente legato al prodotto. Ineos, tra le molteplici attività nelle quali è coinvolta – sponsorizzazione in Formula 1, Coppa America, ciclismo – ha lanciato nel 2020 anche un fuoristrada, Ineos Grenadier, sul quale potrebbe arrivare il sistema di fuel cell a idrogeno sviluppato da Hyundai su Nexo. Un’esperienza che vede il gruppo coreano presente sin dal 2013, con il primo suv di serie alimentato da una fuel cell e l’obiettivo di arrivare al 2030 a produrre 700 mila unità l’anno di una gamma di modelli, parte del piano Fuel Cell Vision 2030.
    L’elettrico a fuel cell
    Ricordiamo come la fuel cell di un veicolo sia il “cuore” della trasformazione dell’idrogeno stoccato nei serbatoi ad alta pressione in energia elettrica, dal processo chimico ottenuto dalle membrane di cui si compone la pila a combustibile, con gli scarti di tale trasformazione risultanti in semplice vapore acquo allo scarico.
    Sfoglia il listino Hyundai: tutti i modelli sul mercato
    Dall’attività nel settore chimico di Ineos, annualmente vengono prodotte 300 mila tonnellate di idrogeno quale risultato delle operazioni industriali. Produzione alla quale abbinare il know how in materia di stoccaggio dell’idrogeno, un altro aspetto chiave per la diffusione capillare di un’infrastruttura di ricarica, specialmente in Italia, oltre che in Europa, dalla quale passano le possibilità di sviluppo dell’elettrico a fuel cell. LEGGI TUTTO

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    Tesla Model S e Lucid Air, chi vince la sfida dell'autonomia di guida?

    Tesla “sente il derby” con Lucid Air. La Casa di Elon Musk, al momento per il mercato americano, ha incrementato l’autonomia del suo modello più iconico, la Model S nella versione Long Range Plus. Che era stata superata di una manciata di chilometri nel range dalla nuova arrivata.

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    Tesla Model S Shooting Brake, le foto della wagon speciale

    E’ arrivata la replica. Queste le tappe di una sfida che ha un certo peso per il prestigio, dei modelli e dei Marchi.
    Model S durante l’estate era stata la prima auto elettrica a superare il muro delle 400 miglia di autonomia (644 km) arrivando a 647 chilometri dichiarati.
    Lucid Air a sua volta è stata presentata con una autonomia di 653 chilometri.
    Model S ora a 658 km di range
    Allo “sgarbo” da Palo Alto hanno risposto con un abbassamento del prezzo di listino (69.420 dollari) e soprattutto immatricolando una Model S Range Plus a 658 km di autonomia.
    Piccoli passi, dovuti probabilmente ad aggiornamenti software. Il testa a testa con buona probabilità serberà altri capitoli.

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    Lucid Air, elettrica che sfida Tesla FOTO LEGGI TUTTO

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    Bugatti Chiron Sport Les Légendes du Ciel, omaggio “esclusivo” ai padroni del cielo

    Roland Garros, Meo Costantini, Albert Divo o Robert Benoist. Sono solo alcuni degli eroi che Bugatti ha deciso di omaggiare con la sua esclusiva Chiron Sport Les Légendes du Ciel. Venti esemplari che si ispirano agli aviatori-plioti che a inizio ‘900 erano considerati veri e propri miti. Il modello sarà prodotto dalla fine dell’anno. Quali saranno le sue caratteristiche? Motore W16 da 1.500 cavalli e una velocità massima autolimitata a 420 km/h – ve ne sarebbe in abbondanza per affrontare una fase di decollo, con un’aerodinamica “capovolta” –.

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    Tinta Gris Serpent
    A essere inedito è il trattamento stilistico, la tinta Gris Serpent, un grigio opaco che agli aeroplani degli Anni Venti si rifà come per la banda bianca lucida. I richiami al mondo dell’aviazione sono molteplici, all’interno nell’abitacolo interamente rivestito in pelle color Gaucho, con inserti in alluminio, materiale applicato nelle lavorazioni più varie, dall’elemento spazzolato al taglio laser, passando per l’alluminio diamantato. Il legame tra Bugatti e il cielo è nelle esperienze di Ettore Bugatti, nel 1915 a progettare motori d’aereo, fino al 1937 di un progetto fermato poi dalla guerra: un aeroplano pensato per il record di velocità.
    Nieuport 17
    A bordo della Chiron Sport “Les Légendes du Ciel”, un po’ come una moderna incisione rupestre, i pannelli delle portiere raccontano storie di corse d’auto e aerei, il disegno a mano di un Nieuport 17, biplano monoposto dell’aviazione francese nel 1916, e una Bugatti Type 38 del 1910, la prima a portare il nome Bugatti, su 15 cavalli per quasi 100 km/h di velocità in versione Pur Sang.
    Venti esemplari
    Tratti distintivi dei 20 esemplari saranno il tricolore applicato ai deviatori di flusso dietro le ruote anteriori, i loghi stilizzati Les Légendes du Ciel, la cover del motore W16 a vista, in fibra di carbonio, proseguendo con la calandra trattata in nero lucido e la griglia in alluminio tagliato al laser. In coda, la fascia in fibra di carbonio e la copertura stampata in 3D dei terminali di scarico in Incone, definiscono l’edizione speciale.
    Sarà possibile personalizzare ulteriormente la Chiron Sport, ad esempio con sedili “comfort” in sostituzione della specifica con inserti in alluminio anche sui poggiatesta, nonché con gli oblò in vetro sul tetto.
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    Le prenotazioni sono già aperte, servirà munirsi di pazienza per l’attesa necessaria prima che venga costruito il proprio esemplare e, tra gli altri, di 2 milioni e 880 mila euro, prezzo per guidare la sintesi tra aereo e automobile proposta da Bugatti.
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    Black Friday, anche Mazda annuncia sconti vantaggiosi

    La settimana dedicata al Black Friday si affaccia anche in casa Mazda. In tutte le concessionarie autorizzate della Casa nipponica, infatti, sarà possibile approfittare degli sconti proposti dalla “Mazda Black Week”. Un’intera settimana dedicata alle promozioni, ma che in realtà durerà per ben due anni. Il motivo?  La Black Week riguarderà l’intero pacchetto dedicato alla manutenzione ordinaria fornito a tutti i clienti al momento dell’acquisto di una vettura. 

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    Mazda ServicePlus Essence
    Come hanno già annunciato parecchie altre case automobilistiche (con intere promozioni dedicate alla mobilità, sconti su usato o auto nuove e sconti su servizi a noleggio o riparazioni), anche Mazda Italia ha voluto cavalcare l’onda della settimana dedicata agli sconti pazzi, presentando le sue offerte dedicate. La promozione messa in campo dal Marchio nipponico riguarda il pacchetto manutenzione ordinaria Mazda ServicePlus Essence, che verrà dato in omaggio su tutte le auto della gamma e in aggiunta alle altre offerte al momento disponibili.
    L’intero pacchetto include: ricambi ordinari, cambio dei fluidi e manodopera per i primi due tagliandi previsti nel piano di manutenzione del veicolo. Tutto questo Mazda lo offre in collaborazione con CG Car-Garantie – azienda specializzata in servizi di garanzia con vastissima esperienza nel campo dell’automotive – e in grado di fornire a tutti gli eventuali clienti il miglior supporto di cui hanno bisogno per incrementare un eventuale valore di vendita del proprio mezzo, proprio perché assicura la regolare manodopera da parte dei tecnici specializzati Mazda e l’uso di ricambi sempre originali.
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    MotoGp, Miller: “Messi a tacere i critici”

    PORTIMAO – “Lungo questo percorso durato tre anni, abbiamo chiuso alcune bocche: speriamo di poter continuare così”. Jack Miller va all’attacco di chi lo ha criticato in passato e si augura che il futuro sia luminoso, se non di più, rispetto al suo 2020.
    Lezioni a vita
    Il pilota australiano che, dopo tre stagioni con la Ducati Pramac, il prossimo anno indosserà i colori del team Factory di Borgo Panigale fa un bilancio della sua avventura dopo la miglior stagione in carriera: “Sono rimasto con questi ragazzi per tre anni ma le lezioni che mi hanno insegnato, sia dentro che fuori della pista, non le dimenticherò mai” ammette Miller.
    Il numero 43, settimo nella classifica iridata 2020, è grato al team Pramac perché lo ha aiutato non solo ad approdare alla Ducati ufficiale ma soprattutto per avergli fatto superare certe critiche piovutegli addosso: “Quando sono arrivato da Paolo e Francesco Guidotti ero una sorta di punto interrogativo. Insieme a tutta la squadra però abbiamo mostrato ad alcune persone che si sbagliavano e abbiamo chiuso un po’ di bocche lungo la strada” conclude Miller. LEGGI TUTTO