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    GP Portogallo: dominio Oliveira in MotoGP, 12° Valentino Rossi

    PORTIMAO – Miguel Oliveira sfrutta al meglio la pole del Gran Premio del Portogallo e porta a casa la seconda vittoria stagionale. Nella gara dei tanti addii (Valentino Rossi, Dovizioso, Crutchlow), il numero 88, che il prossimo anno passerà al Factory del team austriaco, vince sull’asfalto di Portimao davanti a Jack Miller sulla Ducati Pramac e a Franco Morbidelli, Yamaha Petronas. Il numero 21 chiude al secondo posto la classifica mondiale, alle spalle di Joan Mir. Valentino Rossi, all’ultimo ballo con la Yamaha Factory, termina in dodicesima posizione dopo un weekend decisamente complicato.
    Ducati mondiale costruttori
    I piloti della prima fila, Oliveira, Morbidelli e Miller, scappano via e, di fatto, fanno gara a sé perché partono davanti e non hanno praticamente rivali per tutto il corso della gara. La bagarre è dietro dove Dovizioso saluta la Ducati con una grande rimonta regalandosi il sesto posto: Borgo Panigale vince il mondiale costruttori grazie anche alla decima piazza di Johann Zarco con la Avintia.
    Il neo campione del mondo Mir e Pecco Bagnaia, con l’altra Ducati Pramac, chiudono in anticipo la stagione dopo un contatto che costringe entrambi al ritiro. Valentino Rossi trova il ritmo soprattutto nella parte finale della gara e arriva a un passo dalla Top Ten terminando al dodicesimo posto. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo: Oliveira trionfa in MotoGP, Valentino Rossi chiude 12°

    PORTIMAO – Il Gran Premio del Portogallo, dove in tanti hanno dato l’addio al loro passato (Valentino Rossi, Dovizioso, Crutchlow), vede il dominio di Miguel Oliveira che, sulla pista di casa di Portimao, non ha rivali nell’ultima gara di MotoGP. Il pilota della KTM Tech3, che il prossimo anno passerà al Factory del team austriaco, vince la seconda gara dell’anno davanti a Jack Miller sulla Ducati Pramac e a Franco Morbidelli, Yamaha Petronas. Il numero 21 chiude al secondo posto la classifica mondiale, alle spalle di Joan Mir. Valentino Rossi, all’ultimo ballo con la Yamaha Factory, termina in dodicesima posizione dopo un weekend decisamente complicato.
    Assolo Oliveira
    I piloti della prima fila, Oliveira, Morbidelli e Miller, scappano via e, di fatto, fanno gara a sé perché partono davanti e non hanno praticamente rivali per tutto il corso della gara. La bagarre è dietro dove Dovizioso saluta la Ducati con una grande rimonta regalandosi il sesto posto: Borgo Panigale vince il mondiale costruttori grazie anche alla decima piazza di Johann Zarco con la Avintia.
    Il neo campione del mondo Mir e Pecco Bagnaia, con l’altra Ducati Pramac, chiudono in anticipo la stagione dopo un contatto che costringe entrambi al ritiro. Valentino Rossi trova il ritmo soprattutto nella parte finale della gara e arriva a un passo dalla Top Ten terminando al dodicesimo posto. LEGGI TUTTO

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    Moto2, Bastianini: “La miglior giornata della mia vita”

    PORTIMAO – “È fantastico per me. Non so dire bene quale siano le mie sensazioni al momento”. Il nuovo campione del mondo della Moto2 Enea Bastianini sprizza gioia da tutti i pori al termine del Gran Premio del Portogallo che gli ha consegnato il titolo iridato.
    Giornata unica
    Il numero 33 dell’Italtrans Racing racconta le emozioni di una ananta intensa: “È stata una stagione straordinaria e difficile a causa del Covid” le parole di Bastianini nel post gara a Sky Sport MotoGP. “Oggi, però, sono campione del mondo e voglio dedicare questo trionfo al mio team, alla mia ragazza e a tutti i ragazzi perché è la miglior giornata della mia vita. Anche la mia moto è molto contenta”.
    La corsa che lo ha incoronato campione è stata complessa come tutta la stagione: “”Devo ancora realizzare il tutto, oggi è difficile trovare le parole ma è un sogno che si avvera. Gestire tutto, oggi, non è stato facile ma quando ho visto che gestivo l’usura delle gomme ho provato a rimanere attaccato al quarto per diventare campione del mondo. Poi ho visto Lowes terzo e mi sono accontentato. Voglio ringraziare anche la Dorna che quest’anno ci ha fatto correre” conclude Bastianini. LEGGI TUTTO

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    Moto2, Bastianini: “Fantastico, ringrazio tutti per il titolo”

    PORTIMAO – “È fantastico per me. Non so dire bene quale siano le mie sensazioni al momento”. Enea Bastianini, neo campione del mondo della Moto2 dopo il quinto posto conquistato al Gran Premio del Portogallo, fatica ancora a rendersi conto dell’impresa compiuta.
    Stagione straordinaria
    Il numero 33 dell’Italtrans Racing racconta le emozioni di una ananta intensa: “È stata una stagione straordinaria e difficile a causa del Covid” le parole di Bastianini nel post gara a Sky Sport MotoGP. “Oggi, però, sono campione del mondo e voglio dedicare questo trionfo al mio team, alla mia ragazza e a tutti i ragazzi perché è la miglior giornata della mia vita. Anche la mia moto è molto contenta”.
    La corsa che lo ha incoronato campione è stata complessa come tutta la stagione: “”Devo ancora realizzare il tutto, oggi è difficile trovare le parole ma è un sogno che si avvera. Gestire tutto, oggi, non è stato facile ma quando ho visto che gestivo l’usura delle gomme ho provato a rimanere attaccato al quarto per diventare campione del mondo. Poi ho visto Lowes terzo e mi sono accontentato. Voglio ringraziare anche la Dorna che quest’anno ci ha fatto correre” conclude Bastianini. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo: Bastianini mondiale in Moto2

    PORTIMAO – Enea Bastianini è campione del mondo della Moto2 dopo essere giunto quinto nel Gran Premio del Portogallo dove ha trionfato Remy Gardner. Il pilota dell’Italtrans Racing Team vince il titolo mondiale con nove lunghezze di vantaggio sulla coppia formata da Luca Marini e Sam Lowes ai quali non è bastato finire sul podio per colmare il divario dal rivale.
    Tre vittorie
    Il pilota di Rimini è stato il più costante nel corso dell’anno grazie alle tre vittorie e ai quattro podi conquistati sulle 15 gare mondiali. Ora per il neo campione della Moto2 il futuro sarà in MotoGP con la Ducati. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo: Bastianini campione del mondo in Moto2

    PORTIMAO – Enea Bastianini vince il titolo della Moto2 dopo un intenso e sempre in bilico Gran Premio del Portogallo che ha visto trionfare Remy Gardner. Il pilota in sella alla Kalex dell’Italtrans Racing Team chiude in quinta posizione e trionfa con nove punti di vantaggio sulla coppia formata da Luca Marini e Sam Lowes ai quali non è bastato finire sul podio per colmare il divario dal rivale.
    Continuità mondiale
    Il pilota di Rimini è stato il più costante nel corso dell’anno grazie alle tre vittorie e ai quattro podi conquistati sulle 15 gare mondiali. Ora per il neo campione della Moto2 il futuro sarà in MotoGP con la Ducati. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo, Arbolino: “Non potevo fare di più, grazie al team”

    PORTIMAO- “Ho dato tutto, non potevo fare di più. Ho provato anche lo scontro con Ogura. Siamo la prima Honda e vice campioni”. Tony Arbolino, che ha chiuso in quinta posizione il Gran Premio di Portogallo di Moto3, è onesto nell’ammettere che il post gara è un mix di emozioni contrastanti.
    Dato il 200%
    Il pilota italiano ha compiuto una vera rimonta, partendo dal 27° posto, ma non è bastata per conquistare lo scettro di campione del mondo, finito nelle mani di Albert Arenas: “Vorrei correre nuovamente la prima gara di Aragon, ma non posso dormire male stanotte perché ho dato il 200% dalla prima gara. Ringrazio tutti perché ci credevano. Sono contento e arrabbiato nello stesso momento”, ha concluso Arbolino. LEGGI TUTTO

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    GP Portogallo, Arbolino: “Ho dato tutto, sono felice e arrabbiato”

    PORTIMAO- “Ho dato tutto, non potevo fare di più. Ho provato anche lo scontro con Ogura. Siamo la prima Honda e vice campioni”. Sono un misto di orgoglio e rimpianto le parole di Tony Arbolino, quinti nel Gran Premio di Portogallo della Moto3.
    Ricorrere Aragon
    Il pilota italiano ha compiuto una vera rimonta, partendo dal 27° posto, ma non è bastata per conquistare lo scettro di campione del mondo, finito nelle mani di Albert Arenas: “Vorrei correre nuovamente la prima gara di Aragon, ma non posso dormire male stanotte perché ho dato il 200% dalla prima gara. Ringrazio tutti perché ci credevano. Sono contento e arrabbiato nello stesso momento”, ha concluso Arbolino. LEGGI TUTTO