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    GP Teruel, Mir: “Non siamo leader del Mondiale per caso”

    ROMA – “La gerarchia in un team va a favore di chi è davanti in campionato. Credo che ciò che dice Brivio sia corretto, abbiamo la stessa linea di pensiero. Pensiamo di vincere le gare e questa è un cosa importante, ma lo è anche salire su podio”. Così Joan Mir, pilota della Suzuki, in vista del weekend del Gp di Teruel, sulla pista di Aragon, in Spagna, quart’ultimo appuntamento della Mondiale di MotoGp. “Se vai come un pazzo alla ricerca della vittoria, potremmo perdere quanto di buono fatto sino a ora. Non siamo leader del Mondiale per caso, abbiamo più podi di chiunque altro. In questo momento è ciò che avrei come priorità in un ultimo giro per vincere una gara. Penserei al campionato. Ma dentro di me, nel profondo, devo sapere che stiamo lottando per il Mondiale”, ha aggiunto Mir. “Finché Rins avrà l’opportunità di vincere il Mondiale non capirei se vi fossero ordini di scuderia. Sta facendo ottime gare e non sarebbe logico. Quando non avrà più la possibilità di vincere il titolo, allora la situazione sarà diversa”, ha concluso.
    Rins carico
    Il compagno di squadra Alex Rins si dice pronto alla sfida: “Ho riposato un po’ dopo la gara di Aragon, relax e allenamenti. Dobbiamo essere al 100%, voglio provare a ripetere lo scorso week-end, abbiamo un bel set up, conquistare un’altra vittoria sarà difficile ma ci proveremo”. LEGGI TUTTO

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    GP Teruel, Quartararo: “Non vivo la pressione di dover vincere”

    ROMA – “Non vivo la pressione di dover vincere, sono i piloti dei team ufficiali a dover vivere la pressione di vincere: Yamaha o anche Suzuki ad esempio, che hanno una grande esperienza, molto più di noi. Noi siamo un team giovane, siamo qui da soli due anni. Questo mi fa sentire bene e tranquillo, perché quello he abbiamo fatto è già abbastanza”. Così a Sky Sport Fabio Quartararo, pilota della Petronas Yamaha, in vista del weekend del Gp di Teruel, sulla pista di Aragon. LEGGI TUTTO

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    GP Teruel, Quartararo: “Non ho io la pressione di dover vincere”

    ROMA – “Non vivo la pressione di dover vincere, sono i piloti dei team ufficiali a dover vivere la pressione di vincere: Yamaha o anche Suzuki ad esempio, che hanno una grande esperienza, molto più di noi. Noi siamo un team giovane, siamo qui da soli due anni. Questo mi fa sentire bene e tranquillo, perché quello he abbiamo fatto è già abbastanza”. Così a Sky Sport Fabio Quartararo, pilota della Petronas Yamaha, in vista del weekend del Gp di Teruel, sulla pista di Aragon. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, ufficiale: Nakagami ancora con Honda: resta in Lcr nel 2021

    ROMA – Takaaki Nakagami ha firmato un rinnovo pluriennale con Honda a partire dal 2021. Lo comunica l’Hrc in una nota. Il pilota giapponese di 28 anni condividerà il box del Team LCR Honda con Alex Marquez, mentre nel Repsol Honda ci saranno l’otto volte Campione del mondo Marc Marquez affiancato da Pol Espargarò. Nel 2018, il pilota giapponese è passato alla classe regina e ha concluso la sua stagione di debutto al 20° posto. L’anno successivo si è classificato 13°. In questa stagione, Nakagami si trova attualmente al 5° in Campionato, dopo essere arrivato tra i primi 10 ad ogni gara ottenendo il quarto posto, il suo miglior piazzamento in carriera, e assicurandosi la prima fila al Gran Premio di Stiria. Ora, il pilota di Chiba punta ad un podio di classe regina. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, ufficiale: Nakagami rinnova con Honda accordo pluriennale

    ROMA – Takaaki Nakagami ha firmato un rinnovo pluriennale con Honda a partire dal 2021. Lo comunica l’Hrc in una nota. Il pilota giapponese di 28 anni condividerà il box del Team LCR Honda con Alex Marquez, mentre nel Repsol Honda ci saranno l’otto volte Campione del mondo Marc Marquez affiancato da Pol Espargarò. Nel 2018, il pilota giapponese è passato alla classe regina e ha concluso la sua stagione di debutto al 20° posto. L’anno successivo si è classificato 13°. In questa stagione, Nakagami si trova attualmente al 5° in Campionato, dopo essere arrivato tra i primi 10 ad ogni gara ottenendo il quarto posto, il suo miglior piazzamento in carriera, e assicurandosi la prima fila al Gran Premio di Stiria. Ora, il pilota di Chiba punta ad un podio di classe regina. LEGGI TUTTO

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    Hankook i*cept evo2 SUV: guida perfetta anche su neve e bagnato

    Pesanti e spesso dotati di ruote dal diametro esagerato, i moderni suv – nonostante nel loro dna abbiano qualche lontano gene in comune con i fuoristrada – spesso non sono il mezzo più indicato con cui affrontare strade innevate o le particolari condizioni che si possono verificare di inverno. Per venire però in “soccorso” dei suv e concedere loro buone doti dinamiche anche sui fondi più scivolosi e insidiosi c’è Hankook i*cept evo2 SUV, lo pneumatico della casa sudcoreana pensato appositamente per calzare questa tipologia di auto donando ai suv tutto il grip di cui c’è bisogno in inverno. 
    Hankook i*cept evo2, il top anche in caso di bassa aderenza 
    In maniera simile al i*cept evo2 dedicato alle auto “normali”, anche la sua declinazione per i SUV è stata sviluppata appositamente per le auto di gamma medio-alta con il chiaro intento di mantenere inalterate le prestazioni e le doti di guida di queste auto. Caratterizzato da uno speciale design asimmetrico per garantire al contempo grandi prestazioni sia di maneggevolezza e trazione che ottime doti di frenata sulla neve, sul fango e sulle strade bagnate, i*cept evo2 di Hankook è la scelta giusta per guidare in inverno nel massimo della sicurezza.
    Questo grazie anche alla mescola dalle particolari proprietà elastiche capaci di restare invariate anche alle temperature più basse – risultato ottenuto grazie all’utilizzo di nanoparticelle a base silicea – garantendo quindi una superficie di contatto ottimale e una presa sempre sicura su qualunque fondo. Prodotto in Ungheria con in mente proprio le particolari condizioni delle strade europee in inverno, Hankook i*cept evo2 SUV è disponibile anche per i suv più lussuosi dotati di cerchi da 23”, con larghezze fino a 295mm e con codici di velocità che vanno da T a W.  LEGGI TUTTO

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    GP Teruel, Dovizioso: “Sono sicuro che saremo più competitivi”

    ROMA – “Grazie all’esperienza fatta nella gara di domenica scorsa al MotorLand, credo che nel prossimo fine settimana potremo ottenere un risultato migliore”. Lo ha detto Andrea Dovizioso analizzando il Gran Premio di Teruel, sempre ad Aragon, con un paragone rispetto all’appuntamento scorso dove aveva chiuso settimo dopo una bella rimonta. “Ora – prosegue il pilota della Ducati – abbiamo a disposizione molti dati da poter analizzare per capire come gestire meglio il consumo delle gomme, un fattore che sarà ancora una volta determinante in gara. Abbiamo ancora del margine per poter migliorare e, se lavoreremo nella direzione giusta, sono sicuro che saremo più competitivi. Speriamo di trovare condizioni normali in tutti i turni disponibili, per poterli sfruttare completamente a partire già dal venerdì, così da poter arrivare alla domenica preparati. Mancano ancora quattro GP e non siamo distanti dal nostro obiettivo. Sicuramente non ci arrendiamo”.
    Petrucci ci crede
    “Come abbiamo già visto, quando ci sono due gare consecutive sullo stesso tracciato i risultati non sono mai gli stessi – ha aggiunto Petrucci, solo 15° domenica scorsa ad Aragon -. Vogliamo migliorare la nostra prestazione rispetto all`ultimo GP e ritrovare la strada che ci ha permesso di fare una progressione in crescita dopo Misano. Le basse temperature torneranno a condizionare il fine settimana, ma adesso possiamo contare sull`esperienza di domenica scorsa per cercare di gestire meglio questo Gran Premio. Sono sicuro che potremo lottare per posizioni molto più ambiziose”. LEGGI TUTTO

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    GP Teruel, Dovizioso: “Abbiamo margine per migliorare”

    ROMA – “Grazie all’esperienza fatta nella gara di domenica scorsa al MotorLand, credo che nel prossimo fine settimana potremo ottenere un risultato migliore”. Così Andrea Dovizioso presenta il Gran Premio di Teruel, sempre ad Aragon, facendo un paragone con lo scorso appuntamento dove aveva chiuso settimo dopo una bella rimonta. “Ora – prosegue il pilota della Ducati – abbiamo a disposizione molti dati da poter analizzare per capire come gestire meglio il consumo delle gomme, un fattore che sarà ancora una volta determinante in gara. Abbiamo ancora del margine per poter migliorare e, se lavoreremo nella direzione giusta, sono sicuro che saremo più competitivi. Speriamo di trovare condizioni normali in tutti i turni disponibili, per poterli sfruttare completamente a partire già dal venerdì, così da poter arrivare alla domenica preparati. Mancano ancora quattro GP e non siamo distanti dal nostro obiettivo. Sicuramente non ci arrendiamo”.
    Petrucci convinto
    “Come abbiamo già visto, quando ci sono due gare consecutive sullo stesso tracciato i risultati non sono mai gli stessi – ha aggiunto Petrucci, solo 15° domenica scorsa ad Aragon -. Vogliamo migliorare la nostra prestazione rispetto all`ultimo GP e ritrovare la strada che ci ha permesso di fare una progressione in crescita dopo Misano. Le basse temperature torneranno a condizionare il fine settimana, ma adesso possiamo contare sull`esperienza di domenica scorsa per cercare di gestire meglio questo Gran Premio. Sono sicuro che potremo lottare per posizioni molto più ambiziose”. LEGGI TUTTO